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Ovunque tu sarai: dichiarazioni attori Reggiani, Montanari e Romero

Il film di Roberto Capucci in uscita nella prossima stagione. Nel cast anche Ricky Memphis e Francesco Apolloni.

pubblicato 28 Luglio 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 08:28

Nel corso delle Giornate del Cinema in Basilicata a Maratea sono intervenuti gli attori di Ovunque tu sarai, opera prima del filmmaker Roberto Capucci, prodotta dalla Camaleo di Roberto Cipullo e Mario Pezzi in coproduzione con la spagnola Ulula Film e in uscita nella prossima stagione.

Il film racconta di Francesco, Carlo, Loco e Giordano, quattro amici appassionati e tifosi di calcio che decidono di andare a vedere la propria squadra del cuore in trasferta a Madrid. Partono da Roma, prendendo la trasferta come pretesto per vivere l’addio al celibato di Francesco ma soprattutto per fare, come successo già altre volte, un viaggio insieme. Decisivo sarà l’incontro con Pilar, una splendida cantante spagnola che, inconsapevolmente, porterà scompiglio all’interno del gruppo affiatato.

Blogo ha raccolto le dichiarazioni degli attori Primo Reggiani, Francesco Montanari e Ariadna Romero (nel cast ci sono anche Ricky Memphis – Carlo – e Francesco Apolloni – Loco).

Ovunque tu sarai | Primo Reggiani

Io interpreto Francesco, un ragazzo con la passione della musica. Cerca a 30 anni di trovare una strada, sta per sposarsi. Il film è una storia di amicizia forte che va oltre l’età. Francesco è molto simile a me, perché è molto riflessivo. Montanari e Apolloni non sanno niente di pallone, non è una colpa, anzi; per questo li ho aiutati. Io sono cresciuto a pane e pallone, sono stato abbonato allo stadio per 17 anni, ora non più. Con Memphis invece giocavamo in casa, parlavamo di calciomercato, allenatori e tattiche.

Ovunque tu sarai | Francesco Montanari

Io interpreto Giordano, il più maniacale tra i quattro. È un ragazzo che ha come unico sfogo per farsi accettare dalla società il pallone. La partita diventa un pretesto per raccontare l’amicizia e la fase tra i 30-40 anni in cui si diventa uomo. Alla fine tutti e quattro torneranno molto cambiati da questo viaggio. È una commedia molto divertente. Il personaggio mi somiglia? No, io non tifo per nessuna squadra e neanche il film mi ha avvicinato al calcio. Con mia moglie Andrea Delogu, l’anno scorso co-conduttrice del Processo del lunedì, abbiamo fatto l’abbonamento a Sky Calcio, ma non l’abbiamo mai guardato. Ora l’abbiamo disdetto: il calcio non ci ha preso.

Ovunque tu sarai | Ariadna Romero

Io sono Pilar. Ho sempre sognato di interpretare un ruolo così. Non avevo mai cantato prima, ho fatto delle lezioni appositamente per il film. E ho inciso una canzone: la prima volta che l’ho risentita mentre giravamo sul set sono rimasta un po’ così… Niente, ho scoperto un’altra cosa che mi piace fare.

Foto | Bruno Bellini