Home Notizie Stasera in tv: “Sully” su Rete 4

Stasera in tv: “Sully” su Rete 4

Rete 4 stasera propone “Sully”, film drammatico del 2016 diretto da Clint Eastwood e interpretato da Tom Hanks, Aaron Eckhart, Laura Linney e Anna Gunn.

pubblicato 16 Febbraio 2020 aggiornato 27 Agosto 2020 16:05

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

Cast e personaggi

Tom Hanks: Chesley ‘Sully’ Sullenberger
Aaron Eckhart: Jeffrey ‘Jeff’ Skiles
Laura Linney: Lorraine Sullenberger
Anna Gunn: dott. Elizabeth Davis
Mike O’Malley: Charles Porter
Ann Cusack: Donna Dent
Holt McCallany: Mike Cleary
Jamey Sheridan: Ben Edwards
Jerry Ferrara: Michael Delaney
Sam Huntington: Jeff Kolodjay
Molly Hagan: Doreen Welsh
Max Adler: Jimmy Stefanik
Wayne Bastrup: Brian Kelly
Valerie Mahaffey: Diane Higgins
Jeff Kober: L. T. Cook
Molly Bernard: Alison
Chris Bauer: Larry Rooney
Michael Rapaport: Pete
Adam Boyer: Johnny
Jane Gabbert: Sheila Dail
Cooper Thornton: Jim Whitaker
Patch Darragh: Patrick Harten
Billy Smith: Dan Britt
Autumn Reeser: Tess Soza
Katie Couric: se stessa

Doppiatori italiani

Angelo Maggi: Chesley ‘Sully’ Sullenberger
Simone D’Andrea: Jeffrey ‘Jeff’ Skiles
Alessandra Korompay: Lorraine Sullenberger
Roberta Pellini: dott. Elizabeth Davis
Alessio Cigliano: Charles Porter
Marina Tagliaferri: Donna Dent
Andrea Lavagnino: Mike Cleary
Gianni Giuliano: Ben Edwards
Marco Vivio: Michael Delaney
Davide Perino: Jeff Kolodjay
Laura Romano: Doreen Welsh
Stefano Crescentini: Jimmy Stefanik
Gianluca Crisafi: Brian Kelly
Giò Giò Rapattoni: Diane Higgins
Massimo De Ambrosis: L. T. Cook
Francesca Manicone: Alison
Luca Biagini: Larry Rooney
Roberto Stocchi: Pete
Christian Iansante: Johnny
Claudia Razzi: Sheila Dail
Oliviero Dinelli: Jim Whitaker
Edoardo Stoppacciaro: Patrick Harten
Gerolamo Alchieri: Dan Britt
Valentina Favazza: Tess Soza
Francesca Fiorentini: Katie Couric

 

Trama e recensione

 

Il 15 gennaio del 2009, il mondo assiste al “Miracolo sull’Hudson” quando il capitano “Sully” Sullenberger compie un ammaraggio d’emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume Hudson, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo. Tuttavia, anche se Sully viene elogiato dall’opinione pubblica e dai media, considerando la sua come un’impresa eroica senza precedenti, alcune indagini sulla decisione presa, minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.

 

 

Curiosità

  • Il film è basato sull’autobiografia “Highest Duty: My Search for What Really Matters” del pilota Chesley “Sully” Sullenberger, scritta insieme all’autore e giornalista Jeffrey Zaslow.
  • Il film è stato candidato ad un Premio Oscar per il miglior montaggio sonoro.
  • Il capitano Chesley “Sully” Sullenberger verrà chiamato più volte a difendere le sue azioni di fronte al National Transportation Safety Board (NTSB), un’agenzia investigativa indipendente del Governo degli Stati Uniti che indaga ed emette rapporti in merito agli incidenti che coinvolgono aeroplani, navi, treni, oleodotti e gasdotti.
  • “Ho scelto il minore dei mali” ha affermato lo stesso capitano Sullenberger. Avendo perso la spinta di entrambi i motori dell’A320, ha capito rapidamente che il fiume Hudson, che scorre tra il New Jersey e la West Side di Manhattan, era la soluzione migliore. “Non c’era nessun’altra zona in tutta l’area metropolitana di New York, abbastanza lunga, larga e piatta da permettere ad un aereo di linea di atterrare”. Riflettendo sulla sua esperienza, e col senno di poi, egli dice:”Parte del contesto emotivo di questa vicenda è che sia avvenuta in un momento della nostra storia in cui c’era molta preoccupazione in tutto il mondo, e su più fronti: era il post 11 settembre, c’erano le nostre truppe in Medio Oriente, e la crisi finanziaria del 2008…la gente era preoccupata. Il fatto che questo sia successo a Manhattan e che siamo tutti sopravvissuti, beh, penso che abbia fatto riaccendere nella gente la speranza, anche in coloro che non erano direttamente collegati col volo”.
  • Il capitano di traghetto Vincent Lombardi, che era il capitano del primo traghetto a raggiungere l’aereo, appare nel film.
  • Chesley “Sully” Sullenberger era presente sul set. Ha sostenuto il film e l’ha aiutato a riflettere la realtà.
  • Clint Eastwood ha deliberatamente filmato la fuga sulla scialuppa di salvataggio senza prove, per catturare la difficoltà fisica di utilizzare la scialuppa. Le azioni di Tom Hanks e Aaron Eckhart sono state improvvisate.
  • Tom Hanks ha trascorso mezza giornata con Chesley “Sully” Sullenberger nella sua casa della Bay Area durante la pre-produzione. Sullenberger ha detto di essere rimasto molto colpito dal modo in cui l’attore l’ha ritratto.
  • La produzione ha girato alcune scene presso l’hotel Marriott Downtown di New York, dove sono stati portati gli originali sopravvissuti allo schianto dopo l’incidente.
  • L’attuale Airbus A320 coinvolto nell’incidente è stato recuperato dall’Hudson e messo in mostra al Museo dell’Aviazione della Carolina a Charlotte, nella Carolina del Nord. Charlotte era la destinazione originale di questo volo. I filmati mostrati durante i titoli di coda, con i veri passeggeri e il vero equipaggio, sono stati girati nel museo.
  • Laura Linney ha affermato che, nonostante non condividesse lo schermo con Tom Hanks, erano in contatto durante le riprese attraverso conversazioni telefoniche.
  • “Cactus” era il nome del controllo del traffico aereo per l’America West Airlines, così chiamato perché era di stanza a Phoenix e aveva bisogno di suonare diverso dall’American Airlines. America West successivamente divenne parte di US Airways. Ecco perché il volo è identificato come “Cactus 1549”.
  • Durante l’emergenza in volo, Sully chiede al suo co-pilota Jeff Skiles di “prendere il QRH”. Il manuale di riferimento rapido (Quick Reference Handbook – QRH) contiene tutte le procedure applicabili per condizioni anormali e di emergenza in un formato facile da usare. Inoltre vengono fornite correzioni dei dati sulle prestazioni per condizioni specifiche. L’acronimo “QRH” dell’aviazione non viene mai spiegato o definito in nessuna parte del film.
  • Il biplano su cui Sully si sta addestrando, nella scena dei flashback, è un rarissimo “Stearman Cloudboy”, uno dei soli sei ancora in volo al momento del film.
  • Per creare le scene post-incidente nel fiume, i produttori hanno prima girato le riprese delle barche di soccorso sul fiume Hudson., creando attorno alle imbarcazioni un grande spazio vuoto. Hanno unito poi quelle riprese con riprese di un aereo A320 in disuso nel lago artificiale di Universal Studio (“Falls Lake”) nel sud della California.
  • Questa è la prima collaborazione tra Clint Eastwood e Tom Hanks.
  • L’anello ingombrante con la pietra blu con cui Sully armeggia, proviene dalla U.S. Air Force Academy. Chesley Sullenberger era un membro della classe del 1973.
  • Quando Sully fa jogging a Times Square, sono visibili riferimenti ad altri film di Clint Eastwood, Gran Torino (2008) e Jersey Boys (2014).  Il cartellone di “Gran Torino” presenta anche una foto di Eastwood, rendendolo di fatto un cameo.
  • Katie Couric, che appare nel film, ha intervistato Chesley Sullenberger per “60 Minutes: Saving Flight 1549 / Coldplay”, trasmesso l’8 febbraio 2009, 24 giorni dopo gli eventi.
  • La canzone “A Real Hero” dell’artista francese College, in collaborazione con Electric Youth, pubblicata nel 2010, parla proprio del capitano Chesley “Sully” Sullenberger e dell’atterraggio sul fiume Hudson del 15 aprile del volo U.S. Airways. Il frontman degli Electric Youth, Austin Garrick, è stato ispirato a scrivere la canzone da una citazione di suo nonno, che parlava spesso di Sullenberger e dell’incidente. Il nonno di Garrick si riferiva a Sullenberger come “un vero essere umano e un vero eroe”, che divenne il ritornello della canzone “A real human being and a real hero”. La canzone è stata inclusa in film come Drive (2011) e Taken – La vendetta (2012).
  • Clint Eastwood ha girato questo film, quasi interamente, con le nuove macchine da presa ALEXA IMAX da 65 mm.
  • Sully è il 35° lungometraggio cinematografico di Clint Eastwood come regista.
  • L’aereo utilizzato in questo film è un Airbus A320-200. La produzione per il film ha acquistato due Airbus A320 in disuso.
  • Durante il suo intero periodo di addestramento al volo, Sully ha detto che i simulatori di volo ufficiali non hanno mai avuto alcun software in grado di prepararlo per l’impensabile, come l’atterraggio di un aereo commerciale sull’acqua. Doveva fare affidamento quasi interamente sul suo istinto e sul suo copilota. Dopo che i suoi motori erano stati irreparabilmente danneggiati da uno stormo di oche canadesi, Sully aveva solo 208 secondi per prepararsi al suo atterraggio senza precedenti.
  • Nella vera chiamata Mayday, Sully dà erroneamente il segnale di chiamata del volo come Cactus 1539, ma il film lo corregge “erroneamente” con 1549.
  • Il vero Chesley “Sully” Sullenberger appare durante i titoli di coda, in filmati di archivio di una reunion dell’equipaggio e dei passeggeri del volo 1549.
  • Verso la fine del film, quando Sully è davanti alla commissione dell’NTSB, dice loro che si sono dimenticati di calcolare il fattore umano, quando hanno usato le simulazioni per dimostrare che avrebbe potuto raggiungere un aeroporto. Hanno infine ceduto e aggiunto 35 secondi alla simulazione prima che i piloti simulati reagissero al problema. Il tempo reale, dall’impatto con gli uccelli, era di 58 secondi…una differenza di 23 secondi.
  • Il film costato 60 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 240.

 

[Per guardare il video clicca sull’immagine in alto]

 

La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono di Christian Jacob & The Tierney Sutton Band, con il tema principale scritto da Clint Eastwood.

TRACK LISTINGS:

1 Sully Suite 9:23
2 Sully Wakes Up 2:39
3 Flying Home (Sully’s Theme) 2:58
4 Boarding 0:38
5 Hospital 2:01
6 F4 Malfunction 2:18
7 Hudson View 2:20
8 Sully Reflects 1:29
9 I Could Have Lost You 1:06
10 Arrow 3:17
11 Sully Running 0:59
12 Times Square Run 1:26
13 Simulation 4:56
14 Sully Doubts 2:36
15 Vindication 1:12
16 Grey Goose with a Splash of Water 3:10
17 Sauna 2:02
18 Rescue 2:16
19 Flying Home (Alternate Take) 4:07

 


 

[Per guardare il video clicca sull’immagine in alto]