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Tanti auguri Jodie Foster

Il 19 novembre, ieri, ha dato i natali, oltre a Meg Ryan anche ad un’altra attrice favolosa: Jodie Foster (all’anagrafe Alicia Christian Foster) che ha compiuto 45 anni. Da dove partiamo per parlare di Jodie Foster? Direi da Taxi Driver (1975) di Martin Scorsese che la vede in coppia con Robert De Niro dove ancora

di carla
20 Novembre 2007 16:30



Il 19 novembre, ieri, ha dato i natali, oltre a Meg Ryan anche ad un’altra attrice favolosa: Jodie Foster (all’anagrafe Alicia Christian Foster) che ha compiuto 45 anni.

Da dove partiamo per parlare di Jodie Foster? Direi da Taxi Driver (1975) di Martin Scorsese che la vede in coppia con Robert De Niro dove ancora bambina (aveva 14 anni) interpreta una baby prostituta. Ruolo difficile eppure Jodie conquista pubblico e critica.

L’anno dopo si butta nello strano ed inquietante Quella strana ragazza che abita in fondo al viale con Charlie Sheen mentre nel 1977 fa un’incursione italiana in Casotto di Sergio Citti.

Ma è ancora bimba la Jodie e tutti noi ce la ricordiamo nel divertente Tutto accadde un venerdì dove scambia il corpo da adolescente con la madre; la carriera prosegue fino al 1988 dove Jodie vince un meritatissimo Oscar per Sotto Accusa dove interpreta una ragazza violentata e decisa ad avere giustizia grazie ad un procuratore che la appoggia e la sostiene (Kelly McGillis).

Nel 1991 Jodie Foster fa il bis di Oscar con l’indimenticabile Il Silenzio degli Innocenti dove entra nel cuore di tutti con il ruolo di Clarice Starling, recluta dell’FBI che si fronteggia con Hannibal Lecter (Anthony Hopkins). Lo stesso anno si butta nella regia con il film Il mio piccolo genio mentre l’anno dopo viene chiamata da Wooody Allen per Ombre e Nebbia.

Il 1993 è l’anno di Sommersby con Richard Gere mentre l’anno dopo si immerge nella parte di Nell dove interpreta una ragazza selvaggia che parla un linguaggio tutto suo. Dello stesso anno anche Maverick con Mel Gibson.

Dopo tre anni di pausa torna al cinema nel 1997 con Robert Zemeckis che le propone un film di fantascienza: Contact, il 1999 la vede protagonista con Chow Yun-fat di Anna and the King e nel 2002 si affida alla regia di David Fincher per il thriller Panic Room.

Ritorna poi al genere thriller nel 2005 con Flightplan – Mistero in volo e in Inside Man di Spike Lee. Nel 2007, poi, si butta nel drammatico sociale con il film Il buio nell’anima.

Torneremo a parlare di lei perché il 2008 la vede tornare al cinema. Continuate a seguirci. Nel frattempo, tanti auguri Jodie.