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The Time Machine, Leonardo DiCaprio produttore e Andy Muschietti alla regia

DiCaprio fa team con il regista di IT per riportare in vita La Macchina del Tempo di H. G. Wells.

pubblicato 2 Novembre 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 15:15

La macchina del tempo (The Time Machine) di H. G. Wells, pubblicato per la prima volta nel 1895, tornerà al cinema grazie alla Appian Way di Leonardo DiCaprio. Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, Andy Muschietti, regista de La Madre e dei due IT, si siederà dietro la macchina da presa. Muschietti farà anche da produttore insieme alla sorella Barbara.

Il nuovo adattamento del romanzo vedrà collaborare Warner Bros. e Paramount. La prima trasposizione nel 1960, con L’uomo che visse nel futuro di George Pal, per poi bissare nel 2002 con The Time Machine di Simon Wells, interpretato da Guy Pearce.

Il romanzo originale, edito in Italia da Fanucci, è ambientato nell’Inghilterra di fine Ottocento. Quando ha raccontato agli amici di aver escogitato un marchingegno per viaggiare attraverso i secoli, nessuno l’ha preso sul serio. Il Viaggiatore del Tempo è un uomo eccentrico, un inventore: difficile prendere per buono tutto quello che la sua mente partorisce. Eppure, le cicatrici sul suo corpo sembrano supportare la veridicità di ciò che racconta: un viaggio in un futuro lontanissimo, in cui si è perso il ricordo del mondo conosciuto, popolato da creature fragili e pacifiche sottomesse a esseri crudeli e ripugnanti che si nutrono della loro carne. Morlock – così sono chiamate le creature malvagie che abitano gli anfratti oscuri della Terra – hanno tenuto imprigionato il Viaggiatore nella loro dimensione temporale, un universo che nessuna intelligenza avrebbe mai concepito così desolante e inumano. È questa la meta cui conduce il genio più luminoso? È forse questo il destino riservato a coloro che osano superare i limiti di ciò di cui l’uomo è misura?

Il film di Wells, costato 80 milioni di dollari, ne incassò solo 124 in tutto il mondo.