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American Animals: trailer italiano del dramma crime con Evan Peters

American Animals: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Bart Layton nei cinema italiani dal 6 giugno 2019.

pubblicato 9 Maggio 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 19:30

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

il 6 giugno arriva nei cinema italiani, con Teodora Film, il dramma crime American Animals, storia vera di una delle più audaci e sorprendenti rapine d’America. Diretto dall’inglese Bart Layton, già autore dell’acclamato documentario L’impostore – The Imposter, il film vede protagonisti Barry Keoghan (Il sacrificio del cervo sacro, Dunkirk) e Evan Peters (X-Men, American Horror Story).

 

La trama ufficiale:

 

Spencer e Warren, due amici cresciuti a Lexington, nel Kentucky, studiano all’università locale ma vogliono dare una svolta alla loro vita e per farlo sono pronti a tutto. Il loro obiettivo diventa rubare un rarissimo libro antico, che malgrado l’enorme valore viene custodito nella biblioteca universitaria senza particolari misure di sicurezza. Reclutati altri due compagni, il contabile Eric e lo sportivo Chas, iniziano a programmare il colpo fino agli ultimi dettagli, ma li attende una serie di rocamboleschi imprevisti…Layton mescola abilmente realtà e finzione in un film che rinnova il genere spingendolo verso direzioni impreviste e coinvolgendo il pubblico in una vicenda dal ritmo serratissimo e ricca di colpi di scena.

 

 

Il cast è completato da Jared Abrahamson, Blake Jenner, Ann Dowd, Spencer Reinhard, Warren Lipka, Eric Borsuk e Chas Allen.

Il film è stato presentato in anteprima in Italia all’ultima Festa del Cinema di Roma, dopo l’accoglienza entusiastica al Sundance Film Festival e ai British Independent Film Awards, dove ha ottenuto i premi per la sceneggiatura e il montaggio.

 

NOTE DI PRODUZIONE

 

Lettere dietro le sbarre

“Quando sono venuto a conoscenza della storia del furto di un libro”, ricorda il
regista Bart Layton, “inizialmente mi sembrò la trama di un vecchio film. Ed era
tanto più sorprendente che ciò avvenisse alla Kentucky University, per mano di un
gruppo di studenti. Volevo scoprire come un gruppo di ragazzi apparentemente
istruiti e provenienti da famiglie benestanti avesse potuto scegliere di commettere un crimine simile. Venendo dal cinema documentario, la mia prima mossa fu mettermi in contatto con i protagonisti di quella storia, che allora stavano ancora scontando la loro pena in prigione”. Layton inizia così a scrivere lettere a Warren Lipka, Spencer Reinhard, Eric Borsuk e Charles “Chas” Allen II, gettando di fatto le basi per la sceneggiatura di American Animals.

 

Una vita fuori dall’ordinario

Nella corrispondenza tra Layton e il gruppo di ragazzi detenuti, quest’ultimi
parlano spesso delle motivazioni che li hanno spinti a mettere a punto il colpo. “In qualche modo”, puntualizza il regista, “tutta la vicenda è rivelatrice di una
generazione sempre più individualistica, cresciuta sentendosi ripetere che avrebbe
avuto una vita interessante e in qualche modo fuori dall’ordinario. Non essendosi
poi imbattuti in ciò che potevano considerare un’esperienza di vita significativa,
hanno deciso di crearsene una dal nulla. E più il piano criminale prendeva forma,
ispirato da una serie di film celebri come Oceans 11, più questi ragazzi
diventavano riluttanti ad abbandonare questa fantasia: nessuno di loro poteva più
tirarsi indietro, perché ciò avrebbe voluto dire tornare alla routine quotidiana. Così ho deciso di girare e montare il film in un modo che rispecchiasse il progressivo distacco dalla realtà da parte dei protagonisti, usando all’inizio la grammatica dei film di genere per poi abbandonarla quando la realtà ha infine il sopravvento”.