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10 bizzarri gadget ispirati alla saga di Alien

“Alien” ha celebrato 40 anni e Blogo vi propone una selezione di alcuni dei più bizzarri gadget ispirati al cult fanta-horror di Ridley Scott.

pubblicato 26 Maggio 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 19:05

 

Il 25 maggio 1979 usciva nei cinema americani Alien, un cult ancora oggi inarrivabile, che dopo la fase politico/complottista degli Ultracorpi di Siegel/Kaufman, miscela abilmente la fantascienza da spazio profondo con l’horror e il thriller. Su schermo un’eroina femminile da antologia, un’ambientazione labirintica e volutamente inospitale, i canoni del thriller applicati all’invasione aliena, al contagio e alla catena alimentare, una creatura indimenticabile, incubo partorito dal connubio da premio Oscar dell’arte biomeccanoide dell’artista svizzaro H.R. Giger e l’animatronica del maestro degli effetti speciali Carlo Rambaldi.

 

 

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Per i fan della saga dello Xenomorfo vi proponiamo alcuni dei più bizzarri gadget ispirati a questo memorabile classico della fantascienza che includono: un gioco da tavolo in cui i giocatori hanno lo scopo di portare in salvo l’equipaggio della Nostromo; un visore giocattolo di Kenner (Movie Viewer) in cui si possono guardare in sequenza 60 secondi con filmati tratti dal film; un set HG Toys per il tiro al bersaglio con effetto sonoro, pistola con proiettili a sfera e un cartonato dello Xenomorfo da 76 cm; un uovo contenente 75 pezzi per realizzare un puzzle dello Xenomorfo; la “mostruosa” action figure ufficiale da 45 cm realizzata da Kenner, un divertente libro illustrato per adulti, “Alien Next Door” di Joey Spiotto, in cui scopriamo come lo Xenomorfo accudisce il gatto Jonesy, mantiene la sua dimora in ordine e si rilassa quando non si confronta con gli umani; un passamontagna con Facehugger da abbinare ai maglioni di Alien realizzati dal popolare sito Mondo, una replica by NECA di un cartone di 6 uova aliene complete di mini-facehugger; una maschera da snorkeling a forma di facehugger creata in esclusiva da Think Geek; tre diversi modelli di bacchette per sushi firmati Kotobukiya e come ciliegina sulla torta una versione alternativa del terrificante facehugger rimaneggiato nel design e trasformato in un vero e proprio peluche per bambini (orrore!).

 

 

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Fonte: Bloody Disgusting