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Stasera in tv: “The Circle” su Rai 3

Rai 3 stasera propone “The Circle”, thriller fantascientifico del 2017 diretto da James Ponsoldt e interpretato da Tom Hanks, Emma Watson, John Boyega e Karen Gillan.

pubblicato 18 Luglio 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 18:07

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

Cast e personaggi

Emma Watson: Mae Holland
Tom Hanks: Eamon Bailey
John Boyega: Kalden
Karen Gillan: Annie Allerton
Ellar Coltrane: Mercer Regalado
Patton Oswalt: Tom Stenton
Bill Paxton: Vinnie Holland
Glenne Headly: Bonnie Holland
Amir Talai: Matt
Poorna Jagannathan: dott.ssa Jessica Villalobos
Nate Corddry: Dan
Jimmy Wong: Mitch
Ellen Wong: Renata
Smith Cho: Gina
Judy Reyes: deputata Olivia Santos
Elvy Yost: Sabine
Eve Gordon: Sen. Williamson

Doppiatori italiani

Letizia Ciampa: Mae Holland
Angelo Maggi: Eamon Bailey
Luca Mannocci: Kalden
Francesca Manicone: Annie Allerton
Emanuele Ruzza: Mercer Regalado
Luigi Ferraro: Tom Stenton
Massimo De Ambrosis: Vinnie Holland
Laura Boccanera: Bonnie Holland
Massimiliano Virgilii: Matt
Rossella Acerbo: dott.ssa Jessica Villalobos
Perla Liberatori: Gina
Tiziana Avarista: deputata Olivia Santos
Veronica Puccio: Sabine
Eleonora De Angelis: Sen. Williamson

 

Trama e recensione

 

[quote layout=”big” cite=”Tratto da ‘Il Cerchio’, di Dave Eggers]TruYou: un solo account, una sola identità, una sola password, un solo sistema di pagamento per ogni singola persona. Eri costretto a usare il tuo vero nome, che era collegato alla tua carta di credito, alla tua banca; quindi pagare qualsiasi cosa era semplicissimo. Un solo pulsante, per tutto il resto della tua vita online. Per utilizzare gli strumenti di The Circle, che erano i migliori in assoluto, i più diffusi, onnipresenti e gratuiti, bisognava farlo con la tua vera identità, attraverso il tuo TruYou. L’era delle identità false, dei furti d’identità, delle innumerevoli username, delle password e dei sistemi di pagamento complicati era finita. Ogni volta che volevi vedere qualcosa, usare qualcosa, commentare qualcosa o comprare qualcosa, dovevi solo spingere un pulsante. C’era un solo account, tutto era collegato e rintracciabile, e semplice, tutto avveniva tramite smartphone o laptop, tablet o retina. Bastava avere un singolo account per viaggiare in ogni angolo del web, ogni portale, qualsiasi sito, ovunque si volesse andare.[/quote]

 

Quando Mae (Emma wWatson) viene assunta per lavorare a “The Circle”, la prima azienda di tecnologia e social media del mondo, è sicura che le sia capitata
l’opportunità più grande della sua vita. Man mano che fa carriera, Mae viene incoraggiata dal Fondatore della società Eamon Bailey (Tom Hanks) a rinunciare totalmente alla propria privacy e a vivere la sua vita in un regime di trasparenza assoluta. Ma nessuno è veramente al sicuro quando tutti hanno la possibilità di guardare.

 

 

Curiosità

  • La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo fantascientifico Il cerchio (The Circle) di Dave Eggers del 2013.
  • Lo scrittore Dave Eggers era talmente convinto della validità della sceneggiatura del regista James Ponsoldt da passarla a Tom Hanks, col quale aveva lavorato in occasione di un altro degli adattamenti cinematografici dei suoi libri (‘Ologramma per il Re’). Quando Tom Hanks ha accettato di salire a bordo del progetto, come racconta lo stesso Ponsoldt, “A quel punto il film è decollato”. Hanks ha poi portato la sceneggiatura all’attenzione di Gary Goetzman, il suo socio produttore presso la Playtone.
  • Bill Paxton è morto prima dell’uscita del film. Glenne Headly, che interpretava sua moglie nel film, è morta lo stesso anno dopo l’uscita del film.
  • Riprese aggiuntive sono avvenute quattro mesi prima dell’uscita, con l’obiettivo di rendere il personaggio di Emma Watson più accattivante, ma le reazioni del pubblico di prova sono state persino peggiori rispetto alle precedenti proiezioni di prova.
  • Il quartier generale di “The Circle” sembra molto simile al nuovo campus “Apple Park” di Apple.
  • Nel Regno Unito questo film non ha ottenuto una distribuzione cinematografica, ma è andato direttamente in streaming su Netflix.
  • Il logo di “The Circle” è stato creato prima della ri-progettazione di quello di Uber, nonostante sembri molto simile.
  • Il ruolo principale di Mae è stato prima offerto ad Alicia Vikander, l’attrice in quello stesso periodo aveva ricevuto contemporaneamente proposte per altri due ruoli: Maria in Assassin’s Creed (2016) e Heather in Jason Bourne (2016). A causa del fattore fan, ha optato per Bourne, quindi i produttori hanno scelto Emma Watson.
  • I due riferimenti a Soylent non sono un riferimento al film Soylent Green del 1973 uscito in italia con il titolo 2022: i sopravvissuti. Soylent è una polvere consumata dai programmatori come sostituto completo della dieta (sostituzione del pasto).
  • Questa è la seconda volta che Tom Hanks ha un ruolo in un adattamento di un romanzo di Dave Eggers. Il primo è stato Aspettando il re (2016).
  • Mentre il campus di “The Circle” è generato al computer quando viene mostrato da lontano, molte delle scene all’aperto sono state girate all’interno o attorno al Bandshell di Playa Vista Central Park. Quella zona era una volta parte del complesso degli aerei di Hughes e comprende ancora alcuni degli edifici originali.
  • [INIZIO SPOILER] – Il finale è stato modificato in modo significativo per l’adattamento cinematografico. Nel romanzo, Mae, credendo pienamente negli obiettivi e nei mantra di “The Circle”, tradisce Ty nel suo tentativo di far crollare la compagnia e viene effettivamente messo a tacere. [FINE SPOILER]
  • L’adattamento cinematografico de “Il Cerchio”, il romanzo di grande successo scritto da Dave Eggers, non ha fatto il normale percorso che compiono tutti gli adattamenti a Hollywood, come racconta il co-sceneggiatore e regista James Ponsoldt che ha scritto la sceneggiatura di sua spontanea volontà.

[quote layout=”big”]Sono un grande fan dei libri di Dave Eggers, sin dal suo primo romanzo, ‘L’Opera Struggente di un Formidabile Genio’. Quindi, non vedevo l’ora di leggere anche ‘Il Cerchio’. L’ho trovato inquietante, divertente e incredibilmente preveggente nella sua analisi di come gli ideali utopici possano rapidamente trasformarsi in uno stato sociale strettamente vigilato. Ad essere onesto, la cosa che mi turbava di più era il fatto che mi identificavo molto con la protagonista del romanzo. Mentre stavo ultimando le riprese del mio film precedente, The End of the Tour-Un Viaggio con David Foster Wallace, iniziai a parlare con Dave della possibilità di fare un adattamento cinematografico de ‘Il Cerchio’. Dave ci ha dato il suo sostegno durante tutta la realizzazione del film. E’ stato divertente starmene in una sorta di bolla, per un po’, mentre scrivevo la sceneggiatura. La prima bozza l’ho scritta da solo. E quando ho terminato di scriverla le uniche persone a leggerla sono stati mia moglie e Dave.[/quote]

  • Periscope, Meerkat e Facebook Live oggi permettono a chiunque di comunicare dal vivo a qualsiasi ora, (pensiamo alle telecamere ‘SeeChange’ che appaiono nel film). L’uso dei social media nelle elezioni presidenziali del 2016, con i candidati che usavano Twitter per comunicare alle masse e scavalcare i media, ha messo sotto i riflettori il tema della trasparenza (o della trasparenza alternativa). Nel frattempo, è arrivata “Black Mirror”, una serie televisiva fantascientifica inglese dai temi dark e satirici, che critica la società moderna e racconta le conseguenze impreviste che possono derivare dalle nuove tecnologie. Secondo il regista James Ponsoldt questa confluenza era molto interessante.

[quote layout=”big”]La difficoltà che ho apprezzato di più è stata quella di dover scegliere quello che non avrei voluto inserire nel film, perché il libro di Dave è pieno zeppo d’idee… potrebbe diventare una mini-serie favolosa. Questo è un film di due ore, quindi abbiamo dovuto omettere molte cose. Dovevamo chiederci costantemente quali fossero le vere tematiche della storia – e come avremmo potuto realizzarle al meglio in ogni scena. In modo che tra cinque, dieci o vent’anni, quando riguarderemo il film non sembri datato. Credo che tutto dipenda da come si riesca a creare un sistema di valori, mettendo la tecnologia sullo sfondo, in modo che risulti quasi invisibile. Era questo che speravamo di riuscire a fare.[/quote]

  • Il film costato 18 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 40.

La colonna sonora

  •  Le musiche origionali del film sono di Danny Elfman, tra le sue colonne sonore più recenti ricordiamo La ragazza del treno, La ragazza dei tulipani, la trilogia Cinquanta sfumature, il cinecomic Justice League, il biopic Don’t Worry e il remake live-action Dumbo che ha segnato una reunion del compositore con Tim Burton.

TRACK LISTINGS:

1. Into a Circle
2. Wonderland
3. Happy Little Robots
4. Inner Sanctum
5. Lonely Kayak
6. Aftermath
7. Upgrade
8. Panic Text
9. Conspiracy
10. Chasing Amy
11. Fog Attack
12. Stolen Kayak
13. Finding Mercer
14. Toilet Talk
15. Intake
16. Ascension
17. Mae Takes Over
18. Simple Gifts
19. More Happy Little Robots (Bonus Track)
20. Return to Wonderland (Bonus Track)
21. Happy Love Theme (Bonus Track)

 

 

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