Home Curiosità Peninsula: nuove immagini ufficiali dello zombie-movie “Train to Busan 2”

Peninsula: nuove immagini ufficiali dello zombie-movie “Train to Busan 2”

Yeon Sang-ho torna nell’universo zombie di “Train to Busan” con il sequel post-apocalittico “Peninsula”.

pubblicato 24 Marzo 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 12:21

 

Disponibili nuove immagini ufficiali di Peninsula, il sequel dell’acclamato zombie-movie sudcoreano Train a Busan, ambientato 4 anni dopo gli eventi del film originale.

Il film vede protagonista Gang Dong-won come “un ex soldato che riesce a fuggire dalla penisola coreana – un deserto infestato da zombie trasformato in un ghetto da altre nazioni che cercano di fermare la diffusione del virus. Rispedito sul posto con una squadra in missione per recuperare qualcosa di prezioso, l’ex soldato entra attraverso il porto di Incheon per raggiungere Seoul e viene attaccato insieme alla squadra, scoprendo che sulla penisola sono rimasti molti sopravvissuti non infetti che hanno bisogno di soccorso.

Il cast è completato da Lee Jung-hyun (The Battleship Island), l’attrice adolescente Lee Re (Hope) Kwon Hae-hyo (The Fake), Kim Min-jae (Psychokinesis), Koo Kyo-hwan (Maggie) e l’attrice bambina Lee Ye Won.

Alla regia torna Yeon Sang-ho che riguardo a “Peninsula” parla di un sequel realizzato su una scala molto più ampia rispetto all’originale.

[quote layout=”big”]La scala di Peninsula non può essere paragonata a Train to Busan, lo fa sembrare un film indipendente. Train to Busan è stato un film di alto livello girato in spazi ristretti, mentre Peninsula ha una portata molto più ampia anche a livello di movimento.[/quote]

 

Yeon ha girato Peninsula in 62 giorni a fine giugno 2019. Il regista ha detto che era titubante nel tornare all’universo di Train to Busan, “ma l’idea di poter costruire un mondo post-apocalittico feroce e con regole proprie è risultato interessante per me”.

Yeon ha citato come fonti d’ispirazione per il suo sequel film come La terra dei morti viventi, The Road, Interceptor e Mad Max: Fury Road così come alcuni manga a sfondo apocalittico come “Akira” e “Dragon Head”.

 

 

 

Fonte: Indiewire / Screendaily