Home Curiosità Thirteen Lives: Ron Howard dirige un film sul salvataggio nella grotta della Thailandia

Thirteen Lives: Ron Howard dirige un film sul salvataggio nella grotta della Thailandia

Il regista di “Apollo 13” e lo sceneggiatore de “Il Gladiatore” portano al cinema la storia vera del salvataggio nella grotta in Thailandia.

pubblicato 1 Maggio 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 11:29

La vera storia del salvataggio nelle grotta di Tham Luang in Thailandia che ha tenuto il mondo con il fiato sospeso sarà portata sul grande schermo dal regista premio Oscar Ron Howard (A Beautiful Mind, Apollo 13) nel dramma Thirteen Lives, un riferimento ai 12 ragazzi thailandesi e al loro allenatore rimasti intrappolati in una grotta Thailandia allagata a causa delle forti piogge. I 13 sono sopravvissuti per 18 giorni prima di essere portati in salvo da un team internazionale di sommozzatori.

Howard dirige da una sceneggiatura di William Nicholson, scrittore candidato all’Oscar per Il Gladiatore e i cui crediti includono Il primo cavaliere, il musical cinematografico Les Misérables e una sequela di adattamenti da storie vere (Ogni tuo respiro, Unbroken, Everest, Mandela – La lunga strada verso la libertà).

“Thirteen Lives” segue la squadra di calcio thailandese che è rimasta intrappolata in una grotta per più di due settimane quando forti piogge hanno in parte inondato la caverna, bloccandone l’uscita. Tutti e 12 i ragazzi sono stati salvati insieme al loro allenatore di 25 anni, anche se lo sforzo è costato la vita di Saman Kunan, un marinaio thailandese in pensione, che è rimasto senza ossigeno nel tentativo salvare i bambini. Un altro operatore subacqueo del team di salvataggio, Beirut Pakbara, è morto un anno e mezzo dopo a seguito di un’infezione del sangue contratta durante la missione di salvataggio.

Ci sono altri progetti in ballo che racconteranno la storia del salvataggio: una miniserie tv Netflix del regista Jon M. Chu (Crazy & Rich), un altro film prodotto da Universal con i registi Jimmy Chin e Chai Vasarhelyi (Free Solo) a bordo,  e un documentario firmato dal regista britannico Kevin MacDonald (L’ultimo re di Scozia).

 

Fonte: Deadline