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Millennium Falcon: 10 astronavi da cinema per celebrare la missione SpaceX

Blogo vi propone una speciale classifica sul cinema di fantascienza per celebrare il lancio nello spazio della capsula spaziale Crew Dragon di SpaceX.

pubblicato 27 Maggio 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 10:59

Dopo la notizia che l’azienda aerospaziale SpaceX del magnate Elon Musk e la NASA collaboreranno con Tom Cruise per il suo prossimo film ambientato nello spazio, che presenterà scene girate sulla Stazione spaziale internazionale, oggi celebriamo il lancio della missione “Demo-2” della Nasa che vedrà il 30 maggio alle 21:22 (ora italiana) due astronauti statunitensi, Robert Behnken e Douglas Hurley, partire a bordo della Crew Dragon di SpaceX per raggiungere la Stazione spaziale internazionale.

Il lancio che sarà trasmesso in streaming dal sito della Nasa partirà dalla rampa di lancio 39A del Kennedy Space Center della Nasa a Houston, in Florida, la stessa del progetto lunare Apollo.

Space Exploration Technologies Corporation (SpaceX) con sede a Hawthorne (California, USA) è stata fondata da Elon Musk con l’obiettivo di creare le tecnologie per ridurre i costi dell’accesso allo spazio e pianificare la colonizzazione di Marte.  SpaceX ha sviluppato i vettori riutilizzabili Falcon 1, Falcon 9 e Falcon Heavy e le capsule Dragon e Dragon 2 (Crew Dragon), per rifornire la Stazione Spaziale Internazionale.

La missione Demo-2 per il lancio fruirà di un razzo Falcon 9. Elon Musk, CEO della SpaceX, ha dichiarato che il nome Falcon è un omaggio all’astronave Millennium Falcon della saga di Star Wars ed è proprio dall’iconica astronave del contrabbandiere ed eroe dell’Alleanza ribelle Han Solo che partiamo per stilare una speciale classifica di astronavi viste sul grande schermo per celebrare l’imminente missione Demo-2.

 

 

1. Millennium Falcon – “Star Wars”

 

Il Millennium Falcon della saga di Sta Wars è diventata una delle astronavi più iconiche del cinema di fantascienza. Lo abbiamo visto decollare per la prima volta dal porto spaziale di Mos Eisley su Tatooine per poi diventare parte di una saga che ha fatto la storia del cinema e della cultura pop. Il Falcon dopo aver contribuito alla distruzione della prima Morte Nera tornerà in “L’impero colpisce ancora”, Il ritorno dello Jedi”, la nuova trilogia sequel (Il risveglio della Forza, Gli ultimi Jedi, L’ascesa di Skywalker) e nello spin-off Solo: A Star Wars Story.

 

Il Millennium Falcon, designazione originale YT 492727ZED e precedentemente noto come Stellar Envoy è un mercantile leggero corelliano YT-1300f più famoso usato dai trafficanti Han Solo e Chewbacca, che soprannominarono affettuosamente il più veloce pezzo di ferraglia della galassia, durante la Guerra Civile Galattica.

 

 

2. Enterprise – “Star Trek”

 

L’iconica nave stellare Enterprise guidata dal Capitano Kirk (William Shatner) parte alla volta della sua prima e leggendaria missione quinquennale negli anni sessanta nella serie tv classica “Star Trek” per poi tornare in 13 dei 14 film per il grande schermo (tranne “Rotta verso la Terra” dove Kirk e compagni useranno uno sparviero Klingon). L’enterprise apparirà anche in Star Trek: La serie animata (1973-1974) e nelle serie tv Star Trek: The Next Generation (1987-1994), Star Trek: Enterprise (2001-2005) e Star Trek: Discovery (2017-).

 

L’originale USS Enterprise (NCC-1701) è un incrociatore pesante di Classe Constitution, lanciata nel 2245. Nel corso della sua carriera, divenne il vascello più famoso della Federazione e in quarant’anni di servizio per l’esplorazione ebbe il suo periodo di maggior fama nella sua missione quinquennale (2265-2270) sotto il comando di James T. Kirk. L’Enterprise originale venne distrutta nel 2285. (Star Trek III: Alla ricerca di Spock). La USS Enterprise è un nome portato da diversi vascelli tra cui: NCC-1701-A / Classe Constitution / Anno 2286 (Star Trek IV: Rotta verso la Terra); NCC-1701-D / Classe Galaxy / Anno 2363 (The Next Generation / Star Trek Generazioni); NCC-1701-E / Classe Sovereign / Anno 2379 (Star Trek: Primo contatto); NCC-1701 / Classe Constitution / 2256 (reboot Star Trek). In onore di Star Trek la NASA battezzò il primo Space Shuttle “Enterprise”.

 

3. Serenity classe Firefly – “Serenity”

 

L’astronave Serenity capitanata dal comandante Malcolm “Mal” Reynolds di Nathan Fillion debutta nel 2002 nella serie tv fantascientifica Firefly creata dal regista Joss Whedon (Buffy l’ammazzavampiri, The Avengers). Purtroppo Fox cancellò la serie tv alla sua prima stagione, tra lo sconcerto dei fan che poi resero giustizia al lavoro di Whedon trasformando “Firefly” in una serie di culto che porterà alla realizzazione di un film dal titolo Serenity (2005) realizzato per il grande schermo che darà una degna conclusione alla trama della serie tv.

 

L’astronave Serenity è stata creata dal regista Joss Whedon, dal supervisore agli effetti visivi Loni Peristere e dello scenografo Carey Meyer. Serenity è descritta come una nave da trasporto di classe 03 -K64 Firefly. Il principale sistema di propulsione della Serenity utilizza un’esplosione a fusione dietro la nave per incrementare le velocità che la fa somigliare ad una lucciola, da cui il nome Firefly. L’astronave ha fatto delle apparizioni cameo nella miniserie “Battlestar Galactica” e nel webcomic “Star Wars: Evasive Action”.

 

4. Event Horizon – “Punto di non ritorno”

 

Il regista Paul W.S. Anderson (Resident Evil) negli anni novnata rivisita il filone horror delle “case infestate” portandolo nello spazio a bordo dell’infernale vascello scientifico Event Horizon. Anderson confenziona questo gioiellino che rievoca le suggestioni demoniaco/infernali di autori come Clive Barker e il suo Hellraiser in un crescendo di visioni raccapriccianti e possessioni.

 

A metà del XXI secolo, la nave chiamata Event Horizon fu progettata e costruita da uno scienziato di nome Dr. William Weir. Era una nave in grado di viaggiare più veloce della luce usando un buco nero artificiale per aprire un portale da una parte all’altra dell’universo. Durante il suo viaggio inaugurale, si pensava che la nave fosse perduta, ma in realtà ha usato il suo motore più veloce della luce per viaggiare oltre i confini della nostra dimensione verso un’altra dimensione fatta di puro caos e male (probabilmente l’inferno stesso). L’equipaggio è stato ucciso sulla nave, in modi molto terrificanti. Nell’anno 2047 ritorna nella nostra galassia come una nave senziente, vivente e malevola.

 

5. USCSS Prometheus in Prometheus

 

Il regista Ridley Scott nel 2012 fornisce una storia di origine al suo capolavoro Alien del 1979 con il prequel Prometheus che ci porta sull’LV-223 dove scopriremo l’opera dei misteriosi Ingegneri e una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della specie umana. Il film ha fruito di un sequel dal titolo Alien: Covenant (2017).

 

L’USCSS Prometheus è un veicolo di esplorazione spaziale di classe Heliades costruito e gestito da Weyland Corp e capitanato da Idris Janek. Si tratta di un’astronave rivoluzionaria e, al momento del suo lancio, era il veicolo di esplorazione dello spazio più veloce e leggero più avanzato e costoso mai costruito. È stata fatturata come astronave commerciale ufficiale degli Stati Uniti nel 2091. Inviata al sistema stellare Zeta 2 Reticuli per indagare sulla luna LV-223 nel 2091, la Prometheus arriverà due anni dopo nel 2093 e verrà distrutta nel 2094.

 

6. Endurance – Interstellar

 

Ambizioso e imperfetto questo sontuoso dramma fantascientifico di ampio respiro diretto da Christopher Nolan che narra di un gruppo di astronauti che utilizzano l’astronave interplanetaria Endurance e un wormhole per viaggiare nel tempo e nello spazio in cerca di una nuova casa per l’umanità. Il film ha fruito della consulenza scientifica del fisico teorico del Caltech Kip Thorne e ha ricevuto 5 candidature all’Oscar aggiudicandosi la categoria Migliori effetti speciali.

 

L’Endurance è un’astronave interplanetaria costruita dalla NASA. È la nave che trasporta Cooper (Matthew McConaughey) e il suo equipaggio nel loro viaggio attraverso il wormhole verso un sistema situato in un’altra galassia vicino al buco nero Gargantua. L’obiettivo primario dell’Endurance è trovare, salvare e rifornire i pochi scienziati abbandonati delle precedenti missioni Lazarus, oltre a stabilire una colonia permanente su un pianeta adatto in grado di sostenere la vita umana. L’Endurance è il prodotto di un progetto NASA molto precedente per produrre un’astronave interplanetaria autosufficiente, a lungo raggio, ad alta efficienza. È stata progettata per essere autosufficiente per diversi decenni, permettendogli di prolungare la vita dell’equipaggio per un periodo di missione prolungato.

 

7. Nostromo – Alien

 

Il regista Ridley Scott miscela horror e fantascienza e nel 1979 regala agli spettatori un incubo alieno che ha le fattezze delle creature biomeccanoidi dell’artista svizzero H.R. Giger. Lo Xenomorfo entra nella storia del cinema di fantascienza diventando uno dei mostri più popolari di sempre che bracca l’equipaggio di un’astronave  in cerca di ospiti per la sua letale progenie.

 

L’astronave commerciale Nostromo è una nave di classe M della Weyland-Yutani Corporation, è un rimorchiatore che trasporta un’enorme raffineria di minerali (circa 2 chilometri e mezzo di lunghezza) e 20 milioni di tonnellate di minerale grezzo. La nave di oltre 60.000 tonnellate e lunga quasi 245 metri, inclusi tre ponti, quattro stive, magazzini, motori e molti tubi e condotti; è munita di una navicella di salvataggio denominata Narcisus. La nave è dotata di un sistema di autodistruzione e si separa dalla piattaforma della raffineria di minerali tramite un sistema di distacco ombelicale. L’interno è caratterizzato da un ampio pozzetto “space jockey” per tutte le funzioni di pilotaggio dell’equipaggio, una cabina medica, una sala da pranzo, una sala computer centrale, aree ingegneristiche, una camera per dormire e una rete labirintica di corridoi di collegamento.

 

8. Space Shuttle – Armageddon

 

Michael Bay firma uno dei suoi film più popolari di sempre, Bruce willis guida un gruppo di trivellatori su un asteroide che sta per colpire la Terra a bordo di uno Shuttle militare. Armageddon – Giudizio finale è Bay all’ennesima potenza e ciò è bastato ad una certa critica per stroncare un film, in puro stile “hater”, che avrebbe la colpa di fare del cinema di genere una vera e propria arma d’intrattenimento di massa.

 

Lo Space Transportation System(STS), comunemente noto come Space Shuttle è un sistema di lancio spaziale riutilizzabile della NASA adibito a missioni spaziali in orbita intorno alla Terra. Lanciato in orbita per la prima volta il 12 aprile 1981, ha portato a termine la sua ultima missione il 21 luglio 2011. Nel film “Armageddon” appaiono due navicelle spaziali denominate X-71 che trasportano gli astronauti dalla Terra verso l’asteroide. I due X-71 sono conosciuti con i nomi di “Freedom” e “Independence”.

 

9. Razzo Saturn V – Apollo 13

 

Nove candidature all’Oscar con due statuette vinte (Miglior montaggio e Migliore sonoro) per questa odissea nello spazio dell’equipaggio della missione Apollo 13, fallita a causa di un grave incidente che mise a rischio della vita i tre astronauti a bordo del razzo Saturn V. Il veterano Ron Howard dirige Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris per un film che avrebbe meritato un Oscar al miglior film, ma quell’anno trionfò il sanguigno Braveheart di Mel Gibson.

 

Il Saturn V è un razzo multistadio a propellente liquido, non riutilizzabile, usato dalla NASA nei programmi Apollo e Skylab. È il modello fisicamente più grande mai prodotto della famiglia di razzi Saturn sviluppata sotto la direzione di Wernher von Braun e di Arthur Rudolph al Marshall Space Flight Center. Un totale di 13 Saturn V furono lanciati tra il 1967 e il 1973 e tutti i lanci si conclusero con successo. Il carico principale per cui questi razzi furono utilizzati fu la serie di missioni Apollo che permisero a 12 astronauti di atterrare sulla Luna. Ad oggi è stato l’unico mezzo in grado di portare l’uomo su un altro corpo celeste. Tutti i Saturn V furono lanciati dal Launch Complex 39, appositamente costruito al John F. Kennedy Space Center.

 

10. USS Cygnus – The Black Hole

 

The Black Hole all’epoca volle essere la risposta della Disney al fenomeno Star Wars, purtroppo nonostante l’enorme dispiego di mezzi il film si rivelò un flop commerciale e il tono dark non riuscì ad attirare il consueto pubblico di famiglie su cui la Disney poteva sempre contare. Un vero peccato poiché il film di Gary Nelson a distanza di anni ha proprio in quella sua cupezza un nostalgico e intrigante punto di forza.

 

La USS Cygnus è una nave esplorativa con la missione di scoprire la vita abitabile nello spazio esterno sotto il comando del capitano Reinhardt. La nave e l’equipaggio furono richiamati per tornare sulla terra, tuttavia Reinhardt ignorò gli ordini e l’equipaggio rivolse la propria fiducia a Frank McCrae. Dopo un tentativo fallito di ammutinamento, McCrae e l’equipaggio vengono catturati dai robot della nave e trasformati a loro volta in robot. Della Cygnus si persero le tracce per vent’anni per poi essere localizzata nei pressi di un buco nero dalla USS Palomino. Reinhardt tentò di farla volare attraverso il buco nero ma subì gravi danni quando entrò in rotta di collisione con la Palomino e alcuni asteroidi. Danneggiata irreparabilmente la Cygnus venne distrutta mentre attraversava il buco nero.