Home Ridley Scott Alien: Ridley Scott torna a parlare di un sequel di “Covenant”

Alien: Ridley Scott torna a parlare di un sequel di “Covenant”

Dopo il controverso “Alien: Covenant”, Ridley Scott torna a parlare di un terzo prequel che vedrà il ritorno di David e gli Ingegneri.

pubblicato 4 Giugno 2020 aggiornato 30 Ottobre 2023 09:59

Ridley Scott in una recente intervista con il Los Angeles Times è tornato a parlare del terzo prequel di Alien che proseguirà la storia di Alien: Covenant e che si dovrebbe collegare all’originale Alien del 1979.

Una trama non confermata seguirebbe gli Ingegneri in cerca di vendetta contro l’androide David (Michael Fassbender) creatore degli Xenomorfi, trama che porterebbe il terzo film sull’LV-426,  il planetoide da cui è arrivato il segnale di emergenza che ha portato la Nostromo di Ellen Ripley (Sigourney Weaver) ad entrare in contatto con l’astronave degli Ingegneri e le uova contenenti i Facehugger stipate nella stiva della nave.

Scott nell’intervista ha spiegato che il terzo prequel risponderà alle ultime domande che riguardano il ritrovamento delle uova sull’LV 426.

[quote layout=”big”]Penso ancora che ci sia un sacco di percorrenza in Alien, ma penso che ora si dovrebbe ri-evolvere. Ciò che ho sempre pensato quando stavo realizzando il primo [era] perché una creatura come questa sarebbe stata creata e perché viaggiasse in quella che ho sempre pensato fosse una specie di nave da guerra, che trasportava un carico di queste uova. Qual’era lo scopo del veicolo e qual’era lo scopo delle uova? Questa è la cosa da mettere in discussione: chi, perché e per quale scopo è la prossima idea, penso.[/quote]

 

Il franchise di Alien resta una delle saghe fantascientifiche più popolari di sempre anche grazie alla sua digressione “horror”, farne un prequel non era un’idea errata, ma Scott è incappato nella difficoltà di creare un nuovo franchise collaterale e al contempo accontentare i fan di Alien e questo ha portato a Prometheus, un film di compromesso, non privo di fascino ma un tantino confuso, una confusione che si è accentuata in “Covenant”, una brutta copia dell’Alien originale in cui il timore nel dover accontentare un po’ tutti ha avuto ancora una volta la meglio.  Ora con un terzo film che dovrebbe ricollegarsi all’Alien originale la posta in gioco si fa ancora più alta e se non si rischia un po’ manipolando a dovere il DNA del franchise originale ci ritroveremo con un altro capitolo senza nerbo, ma soprattutto senza una vera identità.

 

Fonte: Heroic Hollywood

 

 

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