Home Curiosità Alien 5: Walter Hill parla del suo sequel proposto a Sigourney Weaver

Alien 5: Walter Hill parla del suo sequel proposto a Sigourney Weaver

Dopo la cancellazione dell’Alien di Neill Blomkamp, arriva un nuovo trattamento per un quinto Alien dai produttori del film originale.

pubblicato 17 Giugno 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 10:31

La saga di Alien è incappata in una mezza delusione con i film prequel diretti da Ridley Scott, ma per permettere a Scott di girare il suo mediocre Alien: Covenant oltre ad accnatonare l’Alien 5 di Neill Blomkamp, rischiamo di non poter vedere realizzato neanche quello scritto da Walter Hill, regista di cult come I guerrieri della notte, 48 ore e Danko nonché produttore dell’Alien origjnale.

Dopo che l’Alien 5 di Blomkamp è stato “sacrificato” da Fox, Walter Hill ha inviato all’attrice Sigourney Weaver un trattamento alternativo di 50 pagine scritto con David Giler che ha coprodotto l’Alien originale, scritto la storia e coprodotto il sequel Aliens e scritto la sceneggiatura di Alien 3. Ora il sito AVPGalaxy riporta una dichiarazione di Hill che parla proprio di quel trattamento che è stato completato lo scorso marzo.

[quote layout=”big”]Sigourney, come ha fatto fin dall’inizio, è troppo modesta per la sua comprovata capacità di realizzare l’idea – che è quella di raccontare una storia che fa una paura del diavolo, prende a calci in culo un nuovo Xenomorfo e conduce ad un meditazione sull’universo del franchise Alien e sul destino del personaggio del tenente Ellen Ripley.[/quote]

 

Sulla prima pagina del trattamento si leggono la tagline iconica “Nello spazio nessuno può sentirti urlare” dell’Alien originale seguita dalla nuova: “Nello spazio nessuno può sentirti sognare”, forse un riferimento all’ipersonno. Poi seguono due citazioni, una di Edgar Allan Poe, “Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo non è che un sogno dentro un sogno” e una seconda del generale William Tecumseh Sherman, “La guerra è l’inferno”, che richiama un paio delle tagline dell’Aliens di Cameron: “Questa volta è guerra” e “Da qualche parte nello spazio più profondo, si sta scatenando l’inferno…”. Insomma davvero tanta roba che vorremmo veder realizzata, magari al posto di un terzo prequel di Scott.