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Lacci: trailer del film di Daniele Luchetti che apre Venezia 2020

Dopo la tappa al Festival di Venezia il 2 settembre, il nuovo film di Daniele Luchetti debutterà nelle sale italiane il 1° ottobre.

pubblicato 29 Luglio 2020 aggiornato 10 Settembre 2020 14:28

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

01 Distribution ha reso disponibile un trailer ufficiale di Lacci, il nuovo film di Daniele Luchetti (Mio fratello è figlio unico) che aprirà la 77a mostra del Cinema di Venezia (2 – 12 settembre) e in arrivo nelle sale italiane il 1° ottobre.

 

La trama ufficiale:

 

Lacci è ambientato in una Napoli dei primi anni ‘80 e segue il matrimonio di Aldo e Vanda che entra in crisi quando Aldo si innamora della giovane Lidia. Trent’anni dopo, Aldo e Vanda sono ancora sposati. Un giallo sui sentimenti, una storia di lealtà ed infedeltà, di rancore e vergogna. Un tradimento, il dolore, una scatola segreta, la casa devastata, un gatto, la voce degli innamorati e quella dei disamorati.

Il dramma presentato fuori concorso si basa sul romanzo di Domenico Starnone, per il New York Times uno dei 100 migliori libri del 2017, e vede protagonisti Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno, Adriano Giannini e Linda Cadri.

 

 

[quote layout=”big” cite=”Alberto Barbera – Direttore artistico Festival di Venezia]Sono passati undici anni da quando il Festival Internazionale del Cinema di Venezia è stato aperto da un film italiano. Questa felice occasione è stata offerta dal meraviglioso film diretto da Daniele Luchetti, un’anatomia della problematica convivenza di una coppia sposata, che lotta con l’infedeltà, il ricatto emotivo, la sofferenza e la colpa, con un mistero aggiunto che non si rivela fino alla fine. Supportato da un cast eccezionale, il film è anche un segno della promettente fase del cinema italiano di oggi, che continua la tendenza positiva vista negli ultimi anni, che sicuramente confermerà la qualità dei film invitati a Venezia quest’anno.[/quote]

 

NOTE DI REGIA

 

Quando ho letto per la prima volta Lacci ho trovato domande che mi riguardavano e personaggi nei quali era difficile non identificarsi. Attraverso una storia familiare che dura trent’anni, due generazioni, legami che somigliano più al filo spinato che a lacci amorosi, si esce con una domanda: hai permesso alla tua vita di farsi governare dall’amore? Lacci è un film sulle forze segrete che ci legano. Non è solo l’amore ad unire le persone, ma anche ciò che resta quando l’amore non c’è più. Si può stare assieme per rancore, nella vergogna, nel disonore, nel folle tentativo di tener fede alla parola data. Lacci racconta i danni che l’amore causa quando ci fa improvvisamente cambiare strada e quelli – peggiori – di quando smette di accompagnarci. [Daniele Luchetti]

 

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