Stasera in tv: I Robinson – Una famiglia spaziale su Rai 3

Lewis, ragazzo prodigio con una smodata passione per ogni genere di marchingegni, spera di trovare la famiglia che non ha mai conosciuto. Ma il viaggio che si accinge ad affrontare lo condurrà in un luogo che nemmeno lui avrebbe mai immaginato, un luogo dove l’impossibile non esiste: il futuro. Viaggiando nel tempo, Lewis incontra un ragazzo misterioso di nome Wilbur Robinson, che gli farà conoscere una famiglia diversa dalle altre: i futuristici e divertenti Robinson, che faranno scoprire a Lewis una serie di incredibili segreti che gli consentiranno di sfruttare le sue illimitate potenzialità. Ma, nel frattempo, il giovane se la dovrà vedere anche con un perfido avversario: l’Uomo con la Bombetta, che sottrae a Lewis l’unico mezzo per tornare a casa. Personaggi incredibili, colpi di scena a non finire, i classici cattivi e ogni sorta di trovata visiva… Nel solco dell’apprezzata tradizione disneyana, I Robinson guarda all’affascinante mondo di domani, proponendo una storia sulla famiglia, sulla fiducia in se stessi e sulle infinite possibilità del futuro.

Il nostro commento

I Robinson è un film a misura di bambino, ricco di momenti emozionanti e di tanta azione. Un film a tratti tenero e toccante che riesce a narrare visivamente un fumettoso futuro in stile “I pronipoti” toccando tematiche di spessore come le difficoltà dell’infanzia, l’adozione e la famiglia, temi che ritroveremo successivamente nel campione d’incassi Cattivissimo me. Il classico numero 47 della Disney sfoggia un appeal emotivo da non sottovalutare e che va oltre la solida ed impeccabile realizzazione tecnica.

Curiosità

– Il film è liberamente ispirato ai personaggi del libro “A Day with Wilbur Robinson” dello scrittore William Joyce, infatti in origine il film portava il medesimo titolo del libro.

– Il cast di voci italiane includono i conduttori televisivi Tiberio Timperi (Zio Gaston) e Carlo Conti (Zio Art).

– Dopo una proiezione di prova per John Lasseter, il direttore creativo della Disney Animation ha suggerito moltissime modifiche al regista Stephen J. Anderson. Nei successivi 10 mesi che hanno preceduto l’uscita in sala, quasi il 60 per cento del film venne modificato con l’aggiunta di nuovi elementi nella storia e scene d’azione.

– Nell’edizione originale, quando la famiglia Robinson viene presentata, Wilbur dice di suo padre che assomiglia a Tom Selleck (che è il doppiatore di Cornelio il papà di Wilbur). Nella versione italiana, Wilbur dice invece che assomiglia a Giovanni Muciaccia (il conduttore di Art Attack in Italia) che, non a caso, è il doppiatore italiano di Cornelio.

– Alla fine del film, quando Lewis viene adottato, si vede una scena in cui i suoi genitori adottivi acquistano un osservatorio che porta il cognome del regista “Anderson”.

Il tirannosauro Tiny ha un cameo nel film Ralph Spaccatutto: appare in uno dei videogiochi in cui Ralph fa tappa.

– Il parco “Todayland” è un omaggio all’originale sezione futuristica dei parchi a tema Disney nota come”Tomorrowland”. Immediatamente visibili ci sono le attrazioni originali Space Mountain e Jets Rocket che attualmente non sono più operative.

– Nell’orfanotrofio ci sono una foto di Walt Disney e una di Nikola Tesla.

– La fiera della scienza a cui Wilbur partecipa si tiene presso la scuola elementare “Joyce Williams”, un omaggio all’autore della storia su cui si basa la sceneggiatura, lo scrittore William Joyce.

– La mascotte dinosauro della squadra di baseball in cui gioca Grufolo è un omaggio a “Dinosaur Bob and his Adventures with the Family Lazardo”, un altro racconto di William Joyce.

– Dopo aver letto la sceneggiatura, il regista Stephen J. Anderson ha fatto pressioni per dirigere questo film. Essendo stato egli stesso un bambino adottato sentiva di aver personalmente sperimentato molte delle situazioni ed emozioni vissute dai personaggi.

– Il film, nato come un progetto live-action, ha richiesto 4 anni di sviluppo.

La colonna sonora

– Le musiche del ffilm sono di Danny Elfman, il compositore feticcio di Tim Burton è alla sua seconda incursione nell’animazione dopo il cartoon in stop-motion La sposa cadavere.

– La colonna sonora include il brano “Kids of the Future” dei Jonas Brothers.

Ho sempre voluto evitare il campo dell’animazione perché la musica risulta sempre un po’ finta, ma I ROBINSON mi ha colpito non solo per la creatività e la follia, nel senso positivo del termine, ma anche per la sua ricchezza di emozioni. Da un lato, ho potuto ispirarmi a Carl Stalling, alle colonne sonore dei cartoni d’epoca del leggendario studio Warner Bros.; dall’altro, ho potuto comporre grandi melodie tematiche in relazione alla storia e al personaggio… Questa famiglia è molto sopra le righe e quello che mi ha stimolato nella composizione sono stati i loro movimenti così veloci e repentini. Si spostano in fretta nello stile classico dell’età d’oro dell’animazione, così ho cercato di catturare il loro movimento e di seguirli con la musica”, spiega. “Il divertente stile retrò lo ritroviamo anche nelle musiche in sintonia con le immagini futuristiche che Steve e il team hanno conferito al mondo dei Robinson. [Danny Elfman]

1. Another Believer – Rufus Wainwright
2. Little Wonders – Rob Thomas
3. The Future Has Arrived – The All-American Rejects
4. Where is Your Heart At? – Jamie Cullum
5. The Motion Waltz (Emotional Commotion) – Rufus Wainwright
6. Give Me The Simple Life – Jamie Cullum
7. The Prologue (Score) – Danny Elfman
8. To The Future! (Score) – Danny Elfman
9. Meeting the Robinsons (Score) – Danny Elfman
10. The Science Fair (Score) – Danny Elfman
11. Goob’s Story – Danny Elfman
12. A Family United – Danny Elfman
13. Pop Quiz and the Time Machine Montage – Danny Elfman
14. The Evil Plan – Danny Elfman
15. Doris Has Her Day – Danny Elfman
16. Setting Things Right – Danny Elfman
17. There’s a Great Big Beautiful Tomorrow – They Might be Giants
18. Kids of the Future – Jonas Brothers

Trailer e video