Home Notizie Giffoni 2013, Eddie Redmayne: “Il film su Hawking mi preoccupa”

Giffoni 2013, Eddie Redmayne: “Il film su Hawking mi preoccupa”

Eddie Redmayne parla dei suoi prossimi progetti cinematografici, Jupiter Ascending di Andy e Lana Wachowski e The Theoty of Everything, sulla vita di Stephen Hawking.

pubblicato 26 Luglio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 11:33

16.13 In conclusione, parlando della nascita del principe George – inevitabile considerate le sue origini – arrivano i complimenti alla famiglia reale, capace di gestire la grande attenzione mediatica: il Royal Baby ha appena cinque giorni ed è già sotto lo sguardo attento dei paparazzi. Orgoglio britannico in conclusione di conferenza in cui è emerso davvero poco. Di certo c’è che Eddie Redmayne è una persona squisita ed estremamente elegante. Il suo ‘Queen english” ha colpito tutti. E anche il suo sorriso. Il Premio Giffoni Experience è tutto meritato…

16.07 Altro ruolo per il grande schermo, quello di protagonista, in Theory of Everything, di James Marsh, attualmente in pre-produzione, sulla vita dello scienziato Stephen Hawking, matematico, fisico e cosmologo britannico affetto da atrofia muscolare progressiva.

“Non posso dire molto anche in questo caso perché il film è ancora in preparazione. Posso solo dire che Hawking sia un personaggio eccezionale. La mia preoccupazione è quella di non riuscire a rappresentarlo come merita”.

16.04 Cosa consiglia ai ragazzi che vogliono il successo rapidamente, magari passando per la tv?

Tempo fa l’aspirazione era quella di diventare nobili, ora è quella di diventare delle celebrità. A me interessa fare un buon film, un buon prodotto, ed entrare nel grande mondo dell’arte.

16.02 Teatro o cinema?

“Io amo contaminare le due cose, mi piace unire le due cose”.

15.58 Info sul prossimo film che lo vede con i fratelli Wachowski, Jupiter Ascending, e se condivide il loro modo di scrivere, lasciando sempre un finale aperto.

“Lavorare con loro è stato incredibile. Hanno un’immaginazione straordinaria e arrivare sul set ogni giorno ed entrare nella loro fantasia, nella loro mente, cercare di entrare nel mondo che stavano immaginanbdo, è stata una bella esperienza. Della sceneggiature e del film non posso dire ancora nulla: stiamo ancora girando e non voglio dire cose che spetta a loro dire”.

15.56 Seconda domanda su Les Miserables.

“Quando ero piccolo vidi lo spettacolo in teatro poi lessi il libro. Certo non è facile fare una trasposizione teatrale, rendere tutto quello che c’è nelle pagine del libro. Penso poi che il personaggio di Cosetta sia uno dei più belli che siano stati scritti”.

15.50 Questa volta la conferenza si apre con una domanda dagli allievi di Visonair, la scuola diretta dal giornalista Ettore Di Lorenzo. Che chiedono dell’esperienza di Marylin.

“E’ stata un’esperienza bellissima, anche perché abbiamo girato negli stessi studi in cui era stato girato Il principe e la ballerina. Un’esprienza unica”.

Arriva sul Blue Carpet anche Eddie Redmayne, giovane attore inglese dal curriculum davvero spettacolare, con esordi nel teatro classico shakespereano e successo hollywodiano conquistati al fianco di Michelle Williams in Marylin.

Ora sta per incontrare la stampa al GFF 2013. Ovviamente seguiteci per scoprire i suoi prossimi progetti.

Intanto in Cittadella risuona la musica de Les Miserables, cui ha partecipato. Ma mica dimenticherete I pilastri della terra, Birdsong, The Good Shepherd – L’ombra del potere, Elisabeth – The Golden Age, Elisabeth I, giusto per citare qualche altro titolo.