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Daddy’s Home: Recensione in Anteprima

Will Ferrell e Mark Wahlberg di nuovo insieme 5 anni dopo I poliziotti di Riserva. Arriva Daddy’s Home.

pubblicato 12 Gennaio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 09:34

5 anni dopo I poliziotti di riserva, action comedy diretta da Adam McKay che li vide formare una ‘strana coppia’ da 119,219,978 dollari d’incasso a stelle e strisce, Will Ferrell e Mark Wahlberg sono tornati a far squadra con Daddy’s Home, titolo sceneggiato dallo stesso McKay e diretto da quel Sean Anders già visto all’opera in Come ammazzare il Capo e vivere Felici 2. Uscita il giorno di Natale nei cinema d’America, la pellicola ha confermato la forza del duo Ferrell/Wahlberg, incassando fino ad oggi ben 116,329,041 dollari sul suolo nazionale. Perché se in Italia ci lamentiamo della qualità dei nostri cinepanettoni e dei boom a ripetizione firmati Checco Zalone, anche dall’altra parte del mondo hanno titoli qualitativamente scarsi, per non dire nulli, eppure in grado di ingrassare le casse degli studios. Ferrell, da questo punto di vista, è uno dei Re Mida di Hollywood insieme ad Adam Sandler.

Protagonisti, neanche a dirlo, due uomini che sono agli antipodi. Ad unirli la stessa donna, ex moglie di uno ed attuale moglie dell’altro, ma soprattutto i due figli che il primo ha abbandonato e il secondo sta crescendo. Se Ferrell è un tranquillo e tendenzialmente bamboccione radio executive, che sogna notte e giorno di venire considerato ‘papà’ dai due figliocci, Wahlberg è un fascinoso e gigantesco 40enne abile e subdolo manipolatore, nonché cane sciolto impossibile da mettere in gabbia. Leggi villone con moglie, cane e pargoli da crescere. Ma quando la vita famigliare di Will sembrerà finalmente imboccare la strada della serenità e della reciproca fiducia con i bimbi, Mark tornerà a casa, per riconquistarla. E sarà guerra.

Un soggetto semplice semplice ed assai attuale, perché la famiglia ‘moderna’ si allarga sempre più tra matrigne, patrigne e figliocci. Brian Burns, Adam McKay, Chris Henchy e Etan Cohen (8 mani per sceneggiare tutto ciò) hanno così provato ad immaginare cosa potrebbe accadere dinanzi a due uomini macchiettistici nei loro limiti. Un idiota dal cuore d’oro da una parte, un bullo egoista dall’altra. Nel mezzo i figli, che venerano l’assente papà naturale ma apprezzano anche la presenza di quello acquisito, la moglie Linda Cardellini che sogna una terza gravidanza dallo sterile che ha sposato e un paio di personaggi secondari assolutamente inutili che entrano ed escono dal film solo e soltanto per provare a far ridere, sfruttando il gusto del demenziale.

Ingredienti ed ingranaggi visti e rivisti, ovviamente, che in questo caso si fanno ancor più ridondanti perché la ‘sfida’ tra Ferrell e Wahlberg, apparentemente impari, si gioca tutta o quasi su chi ce l’abbia più lungo. Letteralmente. Per il resto Anders annaspa in una sceneggiatura che non tiene la misera durata di un’ora e mezza, replicando ossessivamente inciampi e tranelli ideati dai due attori (la gag della favola della buonanotte). A volte si sorride, vedi il politicamente corretto che si fa scorretto in ambito razzista e la meravigliosa pallonata di Will ad una cheerleader durante la partita di basket tra New Orleans Pelicans e Los Angeles Laker, ma a lungo andare è la noia a prendere il sopravvento. Questo perché proprio il personaggio di Ferrell, ossessivamente stupido e logorroico, finisce per sfiancarti.

Tra i due è paradossalmente Wahlberg a tenere a galla la baracca, facendo leva sulla propria fisicità e su una comicità meno marcatamente cretina, perculando continuamente l’imbecille da battere. Volutamente meno volgare del previsto, vista l’uscita natalizia e il tema genitoriale al suo interno, Daddy’s Home perde nettamente la sfida con il precedente I poliziotti di riserva, esilarante buddy movie vecchio stampo, confermando comunque l’inspiegabile amore tutto americano per un certo tipo di commedia. Di fatto detestata dalla critica e il più delle volte invendibile all’estero. Perché tutto il mondo è Paese.

[rating title=”Voto di Federico” value=”4.5″ layout=”left”]

Daddy’s Home (commedia, Usa, 2015) di Sean Anders; con Will Ferrell, Mark Wahlberg, Linda Cardellini, Thomas Haden Church, Scarlett Estevez, Owen Vaccaro, Bobby Cannavale, Hannibal Buress, Bill Burr, Jamie Denbo, Mark L. Young – uscita giovedì 14 gennaio 2016.