Home Recensioni Disturbia: che simpatico vicino!

Disturbia: che simpatico vicino!

Disturbia (USA 2007, thriller) di D.J. Caruso con Shia LaBeouf, Carrie-Anne Moss, David Morse, Sarah Roemer, Matt Craven, Cathy Immordino, Jose Pablo Cantillo, Aaron Yoo, Elyse Mirto.Kale, 17 anni, picchia un professore a scuola e visto la minore età viene relegato in casa agli arresti domiciliari. Per tre mesi. Dopo soli pochi giorni la noia

di carla
18 Agosto 2007 10:34

Disturbia (USA 2007, thriller) di D.J. Caruso con Shia LaBeouf, Carrie-Anne Moss, David Morse, Sarah Roemer, Matt Craven, Cathy Immordino, Jose Pablo Cantillo, Aaron Yoo, Elyse Mirto.

Kale, 17 anni, picchia un professore a scuola e visto la minore età viene relegato in casa agli arresti domiciliari. Per tre mesi. Dopo soli pochi giorni la noia la fa da padrona e si ritrova ad osservare il vicinato con il binocolo. Decisamente interessante la nuova vicina di casa, la bellissima Ashley; decisamente inquietante il signor Turner, forse serial killer di ragazze dai capelli rossi. L’appostamento ha inizio.

Prima di tutto: La finestra sul cortile è lì, incombe e ritorna praticamente ad ogni passo. Difficile dimenticarsene ma questo Disturbia fa il suo dovere. La tensione c’è, la suspense anche (perché noi sappiamo che il signor Turner è veramente l’assassino) e i colpi di scena non mancano. Certo arrivare a quel capolavoro di Hitchcock è impensabile ma non si tratta di un remake, più che altro un affettuoso omaggio aggiornato alla tecnologia di oggi; James Stewart aveva solo un binocolo e una macchina fotografica, qui tra videocamera, cellulari e altre stramberie c’è più contatto e controllo. Anche se forse è peggio. L’elettronica rimanda l’anima dei protagonisti ed è interessante la regia di Caruso attraverso quelle sballate, disturbate inquadrature video della telecamera.

Shia LeBeouf si conferma una giovane promessa, David Morse (l’inquilino assassino) è un ottimo comprimario che parla poco ma quando lo fa… lo fa con un sorrisetto ed un’espressione che bastano…

Alla fine cosa resta? Un buon teen-thriller e la voglia di rivedersi La finestra sul cortile. Per i più giovani forse la spinta a recuperarlo. Caro Hitch, tutto viene da te, che ci vuoi fare?

Voto Carla: 7
Voto Gabriele: 6