Home Recensioni Da recuperare: L’ultimo inquisitore

Da recuperare: L’ultimo inquisitore

L’ultimo inquisitore (Goya’s Ghosts). Regia: Milos Forman, Sceneggiatura: Jean-Claude Carrière ,Milos Forman, Fotografia: Javier Aguirresarobe, Musiche: José Nieto ,Varhan Orchestrovich Bauer, Montaggio: Adam Boome. Nel cast: Natalie Portman, Javier Bardem, Stellan Skarsgård.Ha il sapore di grande romanzo dell’800 l’ opera del regista cecoslovacco Milos Forman. Il grande regista, autore di “Qualcuno volò sul nido del

19 Agosto 2007 10:22

L’ultimo inquisitore (Goya’s Ghosts). Regia: Milos Forman, Sceneggiatura: Jean-Claude Carrière ,Milos Forman, Fotografia: Javier Aguirresarobe, Musiche: José Nieto ,Varhan Orchestrovich Bauer, Montaggio: Adam Boome. Nel cast: Natalie Portman, Javier Bardem, Stellan Skarsgård.

Ha il sapore di grande romanzo dell’800 l’ opera del regista cecoslovacco Milos Forman. Il grande regista, autore di “Qualcuno volò sul nido del cuculo” e di “Amadeus”, in “L’ultimo Inquisitore” racconta la vita di Ines, una giovane e bellissima ragazza travolta dall’assurdità della Storia. Così come nei romanzi di Victor Hugo le persone semplici, i deboli, vengono perseguitati da chi detiene il potere, Ines cade vittima di Frate Lorenzo (interpretato da un intenso Javier Bardem, il bravissimo attore che ha dato vita a Ramón Sampedro del film “Il mare dentro”).

Rea di essere bella e probabilmente uno spirito troppo libero per la Spagna di fine ‘700, viene arrestata e torturata dall’Inquisizione. Chi osserva la tragica storia di Ines è Francisco Goya, il geniale pittore spagnolo che con le sue opere ha testimoniato l’ipocrisia di Napoleone Bonaparte e le atrocità subite dagli spagnoli mentre i loro seviziatori urlavano “Libertè, Egalitè, Fraternitè”….


Probabilmente è per questo che Forman ha scelto proprio il grande pittore come “spettatore” della vicenda di Ines e del popolo spagnolo. “L’ultimo Inquisitore” (il cui titolo originale è Goya’s Ghost: i fantasmi di Goya) è un romanzo sull’ipocrisia del potere e dei potenti; è una storia sulla fragilità della condizione umana, su come la vita di un essere umano possa essere stravolta a causa della malignità di un uomo o del suo “integralismo”.

Frate Lorenzo è un uomo della Inquisizione Spagnola portavoce della necessità di ridare fermezza ed autorevolezza a questo Istituto: diventa protagonista di un inasprimento delle regole dell’Inquisizione riaffermando la necessità della pratica della tortura della corda negli interrogatori. Sarà proprio sotto tortura che Ines “confesserà” colpe di cui non è assolutamente macchiata. Ma il destino gira e Frate Lorenzo sarò costretto a scappare dalla Spagna. Dopo 15 anni l’uomo farà ritorno in una veste completamente cambiata: il suo odio e le sue persecuzioni non sono più giustificate dalle regole dell’inquisizione ma dai principi della rivoluzione francese. Anche in questo caso testimone della vita e delle malvagità di Frate Lorenzo è Goya che attraverso i suoi dipinti narra l’ascesa e la caduta dell’uomo…a parte, fragile e ormai pazza, Ines guarda lo svolgersi della storia alla ricerca di qualcuno che non è mai esistito…

Ecco il trailer in italiano: