Home Curiosità 22 curiosità che forse non sapevate su Hayao Miyazaki

22 curiosità che forse non sapevate su Hayao Miyazaki

Studi, film, cartoni animati e citazioni dell’animatore Giapponese dello Studio Ghibli.

di carla
pubblicato 5 Gennaio 2012 aggiornato 1 Agosto 2020 05:04


Il 5 gennaio 1941 nasceva a Tokyo uno degli artisti dell’animazione più sensibili e talentuosi del mondo: Hayao Miyazaki. Oggi scopriamo qualcosa di più su di lui.

    – A volte lo chiamano “il Walt Disney del Giappone” ma giustamente lui non lo sopporta.

    – Spesso usa persone reali per creare i suoi personaggi: per La Città Incantata il personaggio di Chihiro si basa su una figlia di uno dei suoi amici.

    – È laureato in economia e scienze politiche.

    – È un fan di Bugs Bunny, in particolare dei cortometraggi diretti da Chuck Jones.

    – E’ fan di Lauren Bacall. L’attrice ha preso parte al doppiaggio inglese de Il castello errante di Howl (2004), era la Strega delle Lande.

studio_ghibli_totoro

    – È amico di John Lasseter della Pixar.

    – Nel 1985 crea lo Studio Ghibli con l’amico e collega animatore Isao Takahata.

    – Il primo lungometraggio dello studio Ghibli è del 1986: Laputa – Castello nel cielo.

    – Il profilo sul logo de Lo Studio Ghibli è quello di Totoro (Il mio vicino Totoro).

    – Per lungo tempo molti dei suoi film non erano disponibili in America dopo la versione in lingua inglese di Nausicaa (1984): era infatti stata ridotta di circa 30 minuti, erano stati cambiati i nomi dei personaggi e diluiti i temi del film. Miyazaki era così turbato che ha rifiutato di dare i diritti a chi non era d’accordo nel seguire una traduzione più rigorosa del dialogo giapponese e non dovevano rimuovere nessuna scena. Walt Disney Studios alla fine ha accettato questi termini e sono stati così rilasciati i suoi film tra cui una nuova versione in lingua inglese di Nausicaa, corretta.

    – Ha vinto l’Oscar per il film La città incantata nel 2003 ed al Leone d’Oro alla carriera nel 2005.

    – Ha rifiutato di partecipare agli Oscar per protesta durante l’invasione americana dell’Iraq.

PORCO_ROSSO_FILM

    Michael Keaton ha doppiato Porco Rosso in Porco Rosso (1992) mentre Christian Bale ha dato voce ad Howl ne Il castello errante di Howl (2004).

    – Lui e l’animatore Isao Takahata nel 1971 volevano realizzare una versione animata di Pippi Calzelunghe. Il progetto è stato loro negato dall’autrice Astrid Lindgren. Ciò che resta sono dei disegni acquerellati di Miyazaki.

    – Ha conosciuto la moglie quando è entrato a far parte della squadra dei disegnatori della Toei. Sono sposati dal 1965. Hanno due figli. Uno è Goro Miyazaki, regista e animatore.

    – Ha preso parte come animatore chiave e scenografo a La grande avventura del piccolo principe Valiant (Il segreto della spada del sole), film animato diretto da Isao Takahata.

    – Nel 1971 Miyazaki, insieme a Isao Takahata, dirige alcuni episodi (7, 8, 10, 11, 13~23) della prima serie di Lupin III.

HEIDI

    – Nel 1973 gli sono affidati il progetto e l’organizzazione di scena in Heidi del 1974, Marco del 1975 (da Dagli Appennini alle Ande, una delle storie narrate nel libro Cuore); Anna dai capelli rossi del 1979.

    – Animatore chiave di Rascal, il mio amico orsetto del 1977.

    – Del 1978 è la serie animata Conan, il ragazzo del futuro. Fu regista, character designer, curatore delle scenografie e degli storyboard.

    – Nel 1979 dirige il suo primo lungometraggio: Lupin III – Il castello di Cagliostro. Di Lupin III diresse ancora due episodi (145 e 155) della seconda serie tv nel 1980.

    – Nel 1982 è la serie Il fiuto di Sherlock Holmes di cui diresse i primi sei episodi.

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    – Ha detto:

    “Le uniche immagini che guardo regolarmente sono le previsioni del tempo”.

    “Le animazioni disegnate a mano stanno morendo, non possiamo farci niente. La civiltà va avanti. Dove sono tutti i pittori ora? Dove sono i ritrattisti? Cosa stanno facendo ora? Il mondo sta cambiando. Sono stato molto fortunato ad essere in grado di fare lo stesso lavoro per 40 anni. Questo è raro, in ogni epoca”.

    “In realtà penso che la CGI abbia il potenziale di eguagliare o addirittura superare quello che può fare la mano dell’uomo. Ma è troppo tardi per me”.