Ultimatum alla terra non sfonda negli Usa mentre in Italia si comporta dignitosamente

Si può rimanere delusi da un esordio al box office Usa da 31 milioni di dollari? Sì, si può se il risultato riguarda un blockbuster catastrofico costato quattro volte tanto come Ultimatum alla Terra. E’ stato un inizio difficile per il pessimo remake del film di Wise, che ha raccolto una media per sala di 8000 dollari, rimamendo comunque sotto le previsioni della vigilia, come indovinato dal 14% di voi al fantaboxoffice. Impossibile il traguardo dei 100 milioni di dollari, sarà difficile raggiungere anche quello dei 70. Dietro il Reeves/Klaatu si piazza Four Christmases, arrivato agli 87 milioni di dollari, e gli inaffondabili vampiri di Twilight, arrivati ai 150 milioni di dollari casalinghi.

Medaglia d’argento per Bolt, arrivato agli 89 milioni di dollari, con il tetto dei 100 ormai ad un passo, mentre tracolla Australia. Il film di Luhrmann continua a non decollare, perdendo percentuali sugli incassi settimana dopo settimana. 38 i milioni di dollari raccolti, per una pellicola che difficilmente toccherà il muro dei 50, dopo esserne costati 130. Arrivano invece ai 158 milioni di dollari Quantum of Solace e ai 170 Madagascar 2, con la new entry Nothing Like the Holidays che delude con solo 3 milioni e mezzo di dollari.

Volano invece, lanciate dai Golden Globes, lo splendido The Millionaire, arrivato agli 8 milioni di dollari, Frost/Nixon, vicino al milione, e Milk, arrivato ai 7 milioni di dollari, con medie per sala di 13,000, 16,000 e 8,000 dollari, mentre chi fa il botto sono le altre 3 new entry d’autore. The Reader, Doubt e Gran Torino, rispettivamente con 8, 15 e 6 sale a disposizione, incassano 182,000, 525,000 e 284,000 dollari, con medie per sala di 21,250, 35,000 e addirittura 47,333 dollari! In soldoni? E’ il trionfo del cinema d’autore. E in Italia invece? Quanto avrà incassato Ultimatum alla Terra? Andiamolo a vedere…

Ci si può stare. Un milione e 723,000 euro al botteghino italiano, come indovinato dal 14% di voi al Fantaboxoffice, per Ultimatum alla terra non sono un pessimo risultato. Queste erano le previsioni della vigilia e queste alla fine sono arrivate. La pellicola poi, insieme a tutti gli altri film della top10, paga clamorosamente la deludente domenica del botteghino, flagellato dal brutto tempo che sta imperversando dal nord al sud del paese. 265.338 italiani sono corsi a vedere il ritorno in sala di Klaatu, per un titolo che però difficilmente riuscirà ad andare oltre i 5/6 milioni di euro.

Chi fa clamorosamente peggio è purtroppo lo splendido Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores. Anche qui una domenica disastrosa, con poco più di 300,000 euro incassati, per un totale di 793.564,66 euro. 124.875 italiani son andati a vedere l’atteso ritorno al cinema del nostro Salvatores, per un film che a questo punto spera nel passaparola positivo, con il sogno dei 5 milioni di euro a mio avviso ancora alla portata. Da qui alla befana la strada è lunga e la fame di cinema non potrà esser sfamata solo dai cinepanettoni. O almeno si spera…

Uniche new entry del weekend, dietro Ultimatum e Come Dio Comanda troviamo i titoli che ormai abbiamo imparato a conoscere bene. I vampiri di Twilight si avvicinano alla fine della loro corsa al botteghino italiano, uscendone trionfatori. Superata la soglia dei 10 milioni di euro, con il tetto dei 13 ancora alla portata. Considerando la qualità del prodotto, un vero e proprio miracolo. Saw 5 si mantiene sulle cifre di Saw 4, arrivando ai 2 milioni di euro, stesso identico risultato raggiunto da Solo un Padre, che zitto zitto continua a perdere pochissimo weekend dopo weekend…

Buonissimo Nessuna Verità, che supera i 4 milioni di euro, così come Changeling, che si avvicina ai 5, mentre perde fiato La fidanzata di Papà, vicino ai 7. Si conferma una delusione Bolt, lentamente avvicinatosi ai 5 milioni di euro, ma pronto a salutare tutti con l’arrivo ormai prossimo di Madagascar 2, mentre restano le briciole per gioielli d’autore come il magnifico The Millionaire, lanciato in pochissime sale ma capace comunque di raccogliere 400,000 euro lungo l’arco di tutta la settimana. Danny Boyle pian pianino sta conquistando il mondo, ci riuscirà anche in Italia? Noi possiamo solo che sperarlo e consigliarlo candidamente. E’ un film incredibile. Il resto spetta a voi…