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Fast and Furious 6 fa suo il Memorial Day – 120 milioni in 4 giorni

Un fine settimana da urlo. Memorial Day da sballo per il box office Usa, grazie ad una serie incredibili di incassi, trascinati dallo strabordante Fast and Furious 6

pubblicato 28 Maggio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 14:09

Un lunedì ricchissimo, come vuole tradizione da Memorial Day, che ha visto trionfare ancora una volta Fast and Furious 6. Grazie ai 22 milioni di dollari raccolti ieri, la pellicola Universal ha infatti toccato quota 120 milioni d’incasso in 4 giorni, stracciando i 92 incassati da Fast Five nello stesso lasso di tempo. Se sommati ai 197 raggranellati all’estero, il film è già arrivato ai 317 milioni di dollari worldwide. Straordinario.

Sono invece diventati 63,004,463 i dollari portati a casa da Una notte da Leoni 3, in netta perdita rispetto ai 135,037,242 incassati dal secondo capitolo nei suoi primi 5 giorni di programmazione, mentre Epic ha recuperato terreno su Rio, pareggiando gli incassi nei primi 4 giorni, pari a 42,600,000 dollari (85 worldwide). Stesso identico risultato per Star Trek 2, in leggero vantaggio rispetto ai 155,536,131 dollari incassati dal titolo del 2009, avendone raccolti 155,827,288 (258 worldwide), con Il Grande Gatsby che tocca quota 117,746,891 dollari (203 in tutto il mondo) ed Iron Man 3 che vola fino ai 372,433,524 dollari, diventati 1,147,234,000 a livello internazionale. Superato Transformers 3, il titolo Marvel punta ora la quarta posizione di questa classifica miliardaria, in mano all’ultimo Harry Potter e ai suoi 1,341,511,219 dollari. Riuscirà Tony Stark a superare il maghetto Warner?

Fast and Furious 6 sbanca il box office Usa – 98 milioni in 3 giorni

Un weekend sbalorditivo. Da anni, ormai, il fine settimana del Memorial Day (ultimo lunedì del mese di maggio) è tra i più ricchi della stagione cinematografica americana. L’ennesima conferma c’è stata in queste ultime 72 ore, impreziosite da tre uscite molto attese. Ovvero Fast and Furious 6, Una notte da Leoni 3 ed Epic. Ebbene boom doveva essere e boom è stato, visto l’incredibile incasso complessivo che ha visto ‘esplodere’ i cinema a stelle e strisce.

A stravincere la sfida, come ampiamente previsto alla vigilia, l’ultimo capitolo legato all’infinito franchise Fast and Furious. Far meglio dell’esordio esaltante di Fast Five sembrava impossibile, ma Justin Lin è riuscito nell’impresa. 98,528,000 dollari rastrellati in 72 ore. +12 rispetto ai già incredibili 86,198,765 dollari incassati 2 anni fa dal quinto episodio, che chiuse la sua corsa a quota 209,837,675 dollari. Numeri alla mano stiamo parlando del 5° miglior debutto da Memorial Day di sempre, inflazione esclusa e senza la giornata di domani in ‘agenda’, visto che un’altra ventina di milioni dovrebbero serenamente arrivare nelle casse Universal. Grazie ai 177 milioni incassati all’estero, il totale della pellicola ha già toccato quota 275,528,000 dollari worldwide.

Seconda piazza automatica, e in netto calo rispetto al capitolo precedente, per Una notte da Leoni 3. 54 i milioni di dollari incassati in 4 giorni, essendo uscito giovedì, 30 in meno rispetto agli incredibili 85,946,29 raccolti da Una notte da Leoni 2 nel 2011, e in soli 3 giorni. Siamo più o meno sui livelli d’incasso del primo episodio, che raccolse 44,979,319 dollari nel 2009, e di Ted, arrivato ai 54,415,205 dollari l’estate scorsa. A penalizzare il titolo di Todd Phillips, costato ben 103 milioni, le pessime recensioni e i tutt’altro che svaniti ricordi del secondo capitolo, autentica fotocopia del primo. Difficilmente verrà abbattuto il muro dei 200 milioni, ampiamente sbriciolato dai due episodi precedenti. Ma staremo a vedere.

Primo 7 giorni fa, Star Trek Into Darkness ha automaticamente dovuto cedere lo scettro del box office, scivolando in 3° posizione. -45% sugli incassi, altri 38 milioni incassati e 146,827,000 dollari in tasca per lo sci-fi Universal, costato 190 milioni ed esattamente in linea con quanto fatto dal primo capitolo, uscito nel 2009 e arrivato ai 147,645,384 dollari dopo 2 weekend di programmazione. Siamo lì. Altri 102 milioni sono poi stati raccolti all’estero, per un totale di 248,927,000 dollari. Altra new entry di peso e risultati tra il ‘deludente’ e l’accettabile per Epic. Costato 100 milioni, il cartoon Fox ne ha incassati 34 in 72 ore, ovvero 5 in meno rispetto ai 39,225,962 di Rio, 2 in meno rispetto ai 36,045,301 di Robots e 13 in meno rispetto ai 45,012,998 di Ortone. Per la pellicola di Chris Wedge, a detta di chi scrive lanciata malamente, una partenza zoppicante. Chi continua a far cassa è invece Iron Man 3, in grado di raccogliere altri 20 milioni ed arrivare ai 367,506,000 dollari (1,142,306,000 dollari worldwide, 5° incasso di sempre, superato Transformers 3), mentre Il Grande Gatsby conferma il successo a stelle e strisce, toccando quota 114,726,89 dollari. Doppiati gli incassi di Moulin Rouge!, fino ad oggi maggior incasso americano di Baz Luhrmann. Worldwide siamo arrivati ai 156 milioni.

Chiusura di chart con le immancabili briciole. 14,535,00 i dollari in mano a Mud, seguito dai 92 milioni di 42, i 180 de I Croods e gli 87 di Oblivion. 5 copie tra le mani di Before Midnight, infine, e 274.000 dollari complessivi, con una media per sala di 54,800 dollari. Fine settimana a due il prossimo, grazie alle uscite del thriller Now You See Me e soprattutto dello sci-fi After Earth, atteso ritorno in sala di M. Night Shyamalan 3 anni dopo i 40,325,019 dollari incassati all’esordio dal non esaltante The Last Airbender. Riuscirà Will Smith a fare di meglio?