Home Curiosità Esclusivo dal Pressbook: il regista Nimród Antal e il produttore Robert Rodriguez parlano di Predators

Esclusivo dal Pressbook: il regista Nimród Antal e il produttore Robert Rodriguez parlano di Predators

Predators sta per invadere le sale italiane (dal 14 luglio 2010) e oggi vi regaliamo un estratto esclusivo dal pressbook del film rimandandovi anche alla pagina Facebook di Predators Italia. Se volete scoprire gli altri estratti vi segnalo: – Badtaste vi spiega come è stata ricostruita la giungla – ComingSoon svela la fase di scrittura

di carla
pubblicato 16 Giugno 2010 aggiornato 1 Agosto 2020 23:39

Predators sta per invadere le sale italiane (dal 14 luglio 2010) e oggi vi regaliamo un estratto esclusivo dal pressbook del film rimandandovi anche alla pagina Facebook di Predators Italia.

Se volete scoprire gli altri estratti vi segnalo:
Badtaste vi spiega come è stata ricostruita la giungla
ComingSoon svela la fase di scrittura e preparazione del film
EveryEye e ScreenWeek ci raccontano i nuovi Predators
– e SplatterContainer che domani pubblicherà un nuovo pezzo del pressbook.

A causa dell’affollato carnet di impegni di Rodriguez come regista e corresponsabile del suo studio, dirigere il progetto non era possibile, almeno secondo i tempi richiesti dai responsabili della Fox. Così, è rimasto coinvolto come produttore, con l’idea di lavorare assieme a dei nuovi sceneggiatori per aggiornare lo script e assumere un regista che avrebbe realizzato la pellicola con un gruppo di fedeli collaboratori di Rodriguez.

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predators foto predator

“Io stavo lavorando ad altro e non potevo dirigere PREDATORS, ma ho detto che avrei adorato produrre la pellicola qui alla Troublemaker”, rivela Rodriguez. “Abbiamo un modo particolare di fare le cose al nostro studio, in cui con pochi soldi possiamo realizzare dei film imponenti e strepitosi. Tutta la mia troupe adora il Predator originale ed erano entusiasti di poter lavorare a PREDATORS. Quando abbiamo iniziato a girare il nuovo film, il momento più incredibile per me come fan è stato uscire dal mio ufficio e imbattermi nelle creature di Predator”, ricorda Rodriguez. “E’ stato bellissimo”. “La decisione di assumere un regista e limitarci a produrre il film è dipesa anche dall’idea di aprire i Troublemaker Studios e crescere in quello che stiamo facendo”, aggiunge Avellán.

“Ho veramente amato l’esperienza come produttore”, ammette Rodriguez. “Non l’avrei mai fatta all’inizio della mia carriera, quando ero impegnatissimo a dirigere, spostare la cinepresa e comporre le musiche dei miei film. Ma la mia troupe ormai è veramente esperta e ho trovato un regista fantastico in Nimrod, così come degli ottimi sceneggiatori in Alex Litvak & Michael Finch. Pensandoci ora, PREDATORS non era una mia creatura, qualcosa che avessi creato, come la serie di Spy Kids, ma un prodotto già esistente. Così, ero in grado di realizzare il film come un vero fan”.

“Ci sono diversi progetti che ho scritto, totalmente o in parte, che non so se riuscirò a dirigere in tempi brevi, quindi questo era anche un esperimento per vedere se produrli potesse essere una soluzione”, prosegue Rodriguez. “La mia squadra creativa può mettere su la produzione e io posso supervisionarla come produttore e responsabile dello studio. Così, dovrei comunque essere impegnato nella sceneggiatura, nel montaggio e negli effetti visivi, ma senza portarmi sulle spalle il peso del film come avviene per un regista. Potrei anche lavorare su altri progetti in questo modo”.

predator adrien brody nella giungla

Rodriguez ha pensato a tanti realizzatori importanti a cui affidare PREDATORS, per poi scegliere Nimrod Antal, che aveva impressionato Rodriguez con la sua pellicola di debutto Kontroll. “Quello che amavo del lavoro di Nimrod su Kontroll era la sua capacità di sfruttare le risorse a disposizione. Essendo uscito da El Mariachi, ho reagito in maniera forte a quello che Nimrod ha fatto con il budget limitato di Kontroll. Fin dalla prima inquadratura di quel film, si può capire che siamo di fronte a un realizzatore di valore. Lui ha una grande sensibilità per la storia e sa come lavorare con gli attori. Quando l’ho incontrato per la prima volta, sapevo che avrebbe collegato bene la troupe e gli attori. Inoltre, aveva una visione. Come produttore, vuoi qualcuno che sia in grado di migliorare il materiale, così da non dover pensare a tutto”.

Antal era un grande fan dell’originale Predator. “Rappresenta la mia infanzia”, spiega il realizzatore. “Io ero un grande appassionato di cinema e di Predator in particolare. Mi ricordo di aver visto l’anteprima all’Avco Theatre di Westwood, in California, con un gruppo di compagni di classe, un’esperienza indimenticabile”. Una ventina di anni dopo, Antal stava cenando con alcuni di questi amici con cui aveva visto la pellicola in quell’occasione, quando ha scoperto che avrebbe diretto PREDATORS.

Rodriguez e Antal hanno capito di avere molte affinità in comune. “E’ stato magnifico lavorare con Nimrod”, sostiene Rodriguez. “Abbiamo dei gusti e una formazione simili. Quando ci mostravano delle idee o dei concept per le creature, lui sceglieva le stesse che avevo in mente io. Siamo andati molto d’accordo e abbiamo una sensibilità simile. Tuttavia, talvolta arrivavo sul set e lui affrontava una scena in maniera opposta a quello che avrei fatto io, ma comunque funzionava benissimo”.

“Nimrod mostra una grande attenzione ai dettagli”, aggiunge Rodriguez. “Mentre lo osservavo, mi veniva da pensare che dovrei prendere in prestito qualcuno dei suoi metodi. E’ uno dei motivi per cui vuoi lavorare con altre persone… per imparare da loro. Io mi considero sempre uno studente e sapevo che io avrei voluto imparare più da lui di quanto Nimrod possa voler imparare da me. Lui ha una visione notevole di quello che vuole esprimere e la sfruttava ogni giorno”.

Curiosi di vedere i character poster? Eccoli e ripassate il trailer italiano. Nel cast Adrien Brody, Topher Grace, Danny Trejo, Laurence Fishburne, Walton Goggins, Alice Braga, Derek Mears, Brian Steele, Mahershalalhashbaz Ali, Carey Jones, Oleg Taktarov.

Vuoi sopravvivere? Datti da fare.