Home Box Office Monsters University imbattibile al box office Usa: White House Down fa flop e The Heat fa boom

Monsters University imbattibile al box office Usa: White House Down fa flop e The Heat fa boom

Colpa del quasi identico Olympus Has Fallen, uscito pochi mesi fa? Probabile, ma certo che White House Down di Roland Emmerich ha fatto flop negli Usa

pubblicato 30 Giugno 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 12:40

Doveva essere il fine settimana di due uscite tanto diverse quanto attese, ovvero White House Down e The Heat, ed invece è stato ancora una volta Monsters University a far suo il primato al box office Usa. Dopo il boom all’esordio di 7 giorni fa, il prequel Pixar si è infatti confermato, perdendo ‘solo’ il 44% degli incassi. 46 i milioni di dollari portati a casa, per un totale già di suo incredibile: 171 milioni di dollari incassati in 10 giorni esatti di programmazione. Solo Toy Story 3, arrivato ai 226,889,351 dollari nel 2010, riuscì a far di meglio nella storia Pixar. Stracciati i 144,043,789 dollari di Nemo, i 137,210,701 di Up, i 143,255,844 de Gli Incredibili, i 131,768,334 di Brave, i 127,196,028 di Wall-E, i 109,531,598 di Ratatouille, i 117,204,002 di Cars 2 e i 122,150,373 dollari di Monsters & Co. Per il prequel firmato Dan Scanlon potrebbe crollare il muro dei 300 milioni casalinghi, fino ad oggi abbattuto nella storia della major solo da Nemo e Toy Story 3. Worldwide, invece, quel muro è già caduto, con 300 milioni tondi tondi incassati in tutto il mondo. Fino ad oggi.

A vincere la sfida delle new entry, un po’ a sorpresa, la commedia The Heat. Due anni dopo i 26,247,410 dollari all’esordio raccolti da Le amiche della Sposa, Paul Feig ne ha incassati 40, dopo esserne costati solo 43, facendo sua la prima media per sala del weekend, pari a 12,575 dollari, ovvero 1000 dollari in più rispetto al primatista animato. Pareggiato il debutto di 21 Jump Street, mentre Melissa McCarthy ha fatto meglio del ‘suo’ Identity Thief, pochi mesi fa campione d’incassi al debutto con 35 milioni. Per Sandra Bullock, co-protagonista, il miglior esordio di sempre. Superati sia i 34 milioni di The Blind Side che i 33 di The Proposal. Solo quarto, e qui sta la sorpresa del giorno, il testosteronico White House Down. Costato 150 milioni di dollari, l’action di Roland Emmerich si è dovuto accontentare di ‘appena’ 25.7 milioni. Pochi, pochissimi, tanto dall’aver fatto peggio di Olympus Has Fallen, pochi mesi fa in grado di incassarne 30,373,794, per poi arrivare ai 98 a fine corsa. Escluso il ‘curioso’ Anonymous, era dal 2000, anno del tutt’altro che eccezionale The Patriot, che il regista tedesco non raccoglieva così pochi dollari all’esordio.

-55% sugli incassi per l’ex medaglia d’argento World War Z, scivolato al terzo posto e già arrivato ai 124 milioni di dollari e sempre più in odore di sequel (260 milioni in tutto il mondo), mentre Man of Steel ha lasciato per strada un altro -50% sugli incassi, toccando comunque quota 249 milioni di dollari (520 worldwide). Battuti i 210,614,939 dollari incassati da 300 nel 2007, Zack Snyder ha fatto centro. Sono invece 104 i milioni di dollari incassati fino ad oggi dal più che apprezzabile Now You See Me, con Fast and Furious 6 arrivato ai 233 milioni do dollari (682 in tutto il mondo), This is the End sorprendente, grazie ai 75 milioni in cassa, The Internship ai 41 e The Purge ai 63 milioni, dopo esserne costati appena 3. Sarà sequel. 220, invece, i milioni raccolti da Star Trek 2 (438 in tutto il mondo), in perdita a sorpresa rispetto al primo capitolo, con Iron Man 3 arrivato ai 405,435,000 dollari (1,210,035,000 in tutto il mondo), The Bling Ring della Coppola arrivato ai 4,363,000 dollari e l’acclamato Before Midnight ai 5,743,000 dollari. Con solo 5 copie tra le mani, infine, ha fatto il botto Gli Amanti Passeggeri di Pedro Almodovar, con 102,730 dollari in cassa.

Fine settimana ovviamente ricchissimo il prossimo, grazie alla festa del 4 luglio. A sfidarsi saranno due titoli monster come Cattivissimo Me 2 (50 i milioni già raccolti nei 17 Paesi in cui è uscito) e The Lone Ranger. Se il primo dovrà provare a far meglio dei 56,397,125 dollari incassati dal titolo originale nel 2010, per il secondo ci saranno i 46,630,690 dollari del primo capitolo dei Pirati dei Caraibi a dover cadere. Entrambi in 3D, i due titoli saranno i protagonisti di un’autentica sfida all’ultimo ticket. Primatista di questo ‘speciale’ fine settimana Transformers: Dark of the Moon, nel 2011 riuscito ad incassare 97,852,865 dollari a cavallo dell’Independence Day. Che il record possa clamorosamente cadere? E se sì, per merito di chi?