Charlotte Rampling: da “Il portiere di notte” a “Dexter”

Domenica è andata in onda la prima puntata della stagione numero 8 di Dexter, l’ultima stagione. L’ho vista ieri sera, sottotitolata, e oggi dedico il post alla nuova entrata nel casting, la meravigliosa Charlotte Rampling che avrà un ruolo chiave nella vita di Dexter Morgan (Michael C. Hall). Vi consiglio di recuperare almeno due film di Charlotte: La caduta degli Dei (del 1969, diretto da Luchino Visconti) e Il portiere di notte (del 1974 di Liliana Cavani).

1. E’ nata il 5 febbraio 1946 in Inghilterra.
2. Vero nome: Tessa Charlotte Rampling
3. Alcuni la chiamano The Legend.
4. Altezza: 1.70
5. Il padre è un colonnello britannico, comandante della NATO, mentre la madre era pittrice.
6. Matrimoni: due. Il primo con Bryan Southcombe, dal 1972 al 1976; hanno divorziato e hanno avuto un figlio, Barnaby. Il secondo con Jean-Michel Jarre, dall’8 ottobre 1976 al 1996; hanno divorziato e hanno avuto un figlio.
7. Scelta nel 1995 dalla rivista Empire come una delle 100 star più sexy nella storia del cinema (al numero 97).
8. Ha ricevuto l’Onorificenza Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 2000 per i suoi servizi alla recitazione e relazioni culturali.
9. Il gruppo rock britannico Kinky Machine ha scritto una canzone su di lei intitolata semplicemente “Charlotte Rampling”.
10. Ha vinto un Cesar onorario dall’Accademia francese di cinema, in riconoscimento del suo lavoro (2001).
11. Ha una casa a Parigi e una nel Chelsea.
12. Ha studiato presso Jeanne d’Arc Académie Pour Jeunes Filles a Versailles, in Francia.
13. Membro della giuria al Festival di Cannes nel 1976.
14. Capo della giuria al Festival di Berlino del 2006.
15. Membro della giuria al Festival di Venezia nel 1997.
16. Ha lavorato come modella, ma poco dopo ha deciso di studiare recitazione a Londra.
17. Ha sostenuto la campagna presidenziale di Nicolas Sarkozy nel 2007.
18. Parla correntemente il francese.
19. Nel 2012 ha vinto l’Excellence Award al Festival di Locarno.
20. Ha detto:

Credo che si debba guadagnare la bellezza. Si può usare o abusare come vuoi quando sei giovane. E’ un dono divino. E’ un biglietto da visita, puoi andare in qualsiasi stanza e qualcuno verrà a parlare con te. Ma ho sempre pensato sin dall’inizio che bisogna stare attenti. E’ un divertimento, ma non devi esserne ossessionata.

C’è un sacco di pressione su una donna che invecchia e quindi perde quel potenziale di essere desiderabile, e che pone le donne in una situazione in cui si sentono quasi in imbarazzo per il fatto di non avere il tipo di corpo che le giovani donne hanno. Che cosa vuol dire, il fatto che sei più vecchia? Penso che dobbiamo reinventare dal punto di vista un altro modo di essere una donna.

In genere non faccio film per intrattenere la gente. Scelgo le parti che sfondano le mie barriere. Un bisogno di divorare, punire, umiliare, sembra essere una parte primordiale della natura umana, ed è certamente una parte importante del sesso. Per scoprire che cosa significa normale, si deve navigare in un marea di stranezze.

Fonte: IMDB