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Capodanno a New York- Recensione in anteprima

Rom-com corale ambientata alla vigilia di Capodanno ma non del tutto riuscita, New Year’s Eve arriva sugli schermi italiani…

di simona
pubblicato 21 Dicembre 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 05:35

A Natale… a San Silvestro siamo tutti più buoni. Almeno secondo il ‘Garry Marshall pensiero’. Com’era prevedibile, Capodanno a New York ricalca fedelmente tutto quanto già visto in Appuntamento con l’Amore. Basta cambiare location, sottrarre le decorazioni di San Valentino a forma di cuore ed aggiungere qualche albero di Natale, una spruzzata di neve e un po’ di festoni di Capodanno. Gli altri ingedienti restano del tutto invariati: un sacco di star e di volti amati dal pubblico, tanti buoni sentimenti e una quantità quasi insostenibile di zucchero, sorrisi fintissimi e retorica spiccia. (E dire che chi scrive è sempre stata un’inguaribile romantica…)

Come un bellissimo pacco dono, confezionato con ogni cura e bellissime decorazioni ma senza niente dentro, il film potrebbe essere accettabile se si trattasse dell’opera di un esordiente realizzata per la tv, da guardare senza prestare troppa attenzione mentre ci si prepara per il veglione di San Silvestro per entrare nel giusto ‘mood‘. Il papà di Pretty Woman questa volta ha proprio fatto un buco nell’acqua. Capodanno a New York è un prodotto deludente, che offre il meglio di sè durante i titoli di coda (!) grazie un montaggio di bloopers che sarebbero davvero molto divertenti se non sembrassero finti e posticci come tutto il resto.


Capodanno a New York - fotogallery ufficiale del film di Garry Marshall

Al centro di questo Capodanno a New York c’è il conto alla rovescia per il 2012, rappresentato dalla cerimonia della sfera che cala su Times Square. E che nel nostro caso si inceppa (come l’ascensore in cui restano intrappolati due dei protagonisti) e rimane bloccata a mezz’asta, lasciando tutti con il fiato sospeso e diventando metafora dell’essere in attesa di un cambiamento, del fermarsi per fare un bilancio, per pensare agli errori commessi durante l’anno appena terminato e capire come migliorare nei mesi a venire. Un’opportunità per essere grati per ciò che abbiamo, per dare un calcio ai rimpianti e realizzare i propri sogni, per fare dei buoni propositi, per perdonare ed essere perdonati, per rubare un bacio, per crescere, per conquistare la propria anima gemella…

Sullo sfondo di una Grande Mela da cartolina, si intrecciano le (troppe) storie – tutte legate fra loro, spesso da collegamenti piuttosto labili, quando non direttamente inverosimili – di svariati personaggi, tutti appena abbozzati e tristemente bidimensionali, poichè il tempo non basta e bisogna dare spazio a tutti. Il copione, poi, di certo non aiuta ed alterna banalità sconfortanti ad enormi incongruenze (personaggi che affermano qualcosa e nella scena successiva fanno tutt’altro, alcuni che nell’affollatissima piazza – pare che ogni anno vengano superate le 100.000 presenze – riescono a farsi agevolmente largo fin sotto il palco; altri che allo scoccare della mezzanotte si trovano in mezzo alla folla di Times Square in jeans e nell’inquadratura successiva ballano in abito da sera ad una festa fighetta…hanno inventato il teletrasporto e io non lo sapevo?!).

Fastidiosissimi, infine, i mega-spottoni pubblicitari tutt’altro che occulti. A cominciare dal manifesto di Sherlock Holmes – Gioco di Ombre delle dimensioni di un palazzo, che viene inquadrato ogni cinque minuti; ai cappellini con il logo Nivea indossati da TUTTI i figuranti raggruppati in Times Square; fino al DVD ed al BlueRay di Appuntamento con l’Amore.

Voto di Simona: 4

Nei cinema da venerdì 23 dicembre. Qui il trailer italiano.

Capodanno a New York (New Year’s Eve – Commedia, USA 2011) Regia di Garry Marshall, con Sarah Jessica Parker, Robert De Niro, Hilary Swank, Michelle Pfeiffer, Zac Efron, Ashton Kutcher, Jessica Biel, Lea Michele, Abigail Breslin, Katherine Heigl, Halle Berry, Jon Bon Jovi, Sofia Vergara, Josh Duhamel, Carla Gugino, Matthew Broderick, Cary Elwes e Jim Belushi.