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RoboCop: le recensioni dagli Usa e dall’Italia del remake reboot

Diamo un’occhiata alle recensioni del nuovo “Robocop” diretto da José Padilha

di carla
pubblicato 10 Febbraio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 04:24

Ed eccoci qui: dopo le recensioni del RoboCop originale del 1987, arrivano quelle del nuovo remake reboot diretto da José Padilha con Joel Kinnaman nei panni di
Alex Murphy / RoboCop e che vede nel cast anche Gary Oldman, Samuel L. Jackson, Abbie Cornish, Michael Keaton, Jay Baruchel, Jackie Earle Haley, Jennifer Ehle, Michael Kenneth Williams, Marianne Jean-Baptiste, WBBrown II. Non ho ancora visto questa versione ma la vedrò e sono comunque curiosa di leggere le critiche Americane e Italiane, ma prima ecco la nostra. A voi è piaciuto? Su Rotten, mentre scrivo, la percentuale delle recensioni positive è del 56%. Pensate che quella del RoboCop originale è dell’89%!

Andrew L. Urban – Urban Cinefile: E’ un film pensato per un pubblico giovane e eccitabile.

Jim Schembri – 3AW: Sono contento di dire che questo costoso rimaneggiamento di RoboCop è una rielaborazione degna del film d’azione di Paul Verhoeven. Voto: 3/5

Mark Kermode – Observer [UK]: Mentre il remake non può essere innovativo, almeno sembra essere stato fatto da qualcuno che capisce ciò che ha reso grande l’originale. Per questo, dovremmo essergliene grati. Voto: 3/5

Matt Neal – The Standard: Stranamente noioso, il che sembrerebbe impossibile quando si sta parlando di un poliziotto metà uomo metà-robot. Voto: 2/5

Erin Free – FILMINK (Australia): Remake o no, molti molti problemi di Robocop sono tutti nuovi di zecca, e hanno poco a che fare con la crudeltà del confronto.

Philippa Hawker – Sydney Morning Herald: Ci sono molte ragioni per essere scettici sul remake del Robocop di Paul Verhoeven, ma è solido e riflessivo, con alcuni momenti davvero inventivi. Voto: 3/5

Peter Bradshaw – Guardian [UK]: il film perde interesse a velocità mozzafiato. Voto: 1/5

Nigel Andrews – Financial Times: RoboCop è il remake di cui nessuno aveva bisogno. Voto: 2/5

Amon Warmann – HeyUGuys: Anche se manca il fattore wow, è certamente degno di un dollaro o due. Voto: 3/5

Matthew Turner – ViewLondon: Rimane guardabile grazie alle ottime prestazioni e alla regia, ma non riesce a migliorare il film originale in modo significativo… Voto: 2/5

John Nugent – Sky Movies: L’azione sci-fi è sorprendentemente satirica e sorprendentemente divertente. Voto: 3/5

Simon Miraudo – Quickflix: Se vi trovate – forse sotto costrizione – a guardare il Robocop di José Padilha, state tranquilli che con la consapevolezza non lo guarderete di nuovo. Voto: 2.5 / 5

Cameron Williams – The Popcorn Junkie: Non è un disastro completo, piuttosto un’ampia catastrofe. Voto: 2/5

Leslie Felperin – Hollywood Reporter: manca lo spirito dell’originale.

Ben Rawson-Jones – Digital Spy:… una carcassa metallica senz’anima per massimizzare il profitto commerciale. Voto: 2/5

Andrew Osmond – SFX Magazine: Non è un classico come l’originale del 1987, ma è un eccellente ed intelligente dramma sci-fi… Voto: 4.5 / 5

Maurizio Porro – Il corriere della sera: Assurda escalation fantasy che può giocare su un interessante, inevaso dubbio filosofico

Alessandra Levantesi Kezich – La StampaFrancesco Alò – Il Messaggero: Differenze fra Robocop del 2014 e l’originale del 1987: più intimo (qui Murphy/Robocop tiene famiglia), meno cruento (Verhoeven turbò utilizzando effetti horror), più satirico. Niente male nel complesso.

Massimo Bertarelli – il Giornale: Povero Robocop, sepolto ventidue anni fa e inutilmente riesumato oggi (…) irresistibile l’umorismo involontario della sconsolata semivedova. “Sto cadendo a pezzi”.

Paolo D’Agostini – la Repubblica: Malgrado le libertà che Robocop 2014 si concede rispetto all’originale del 1987 di Paul Verhoeven con Peter Weller, ecco un intrattenimento potenzialmente efficace proprio perché prevedibile.