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Cannes 2012 – The We and the I: la recensione del film di Michel Gondry

Un film all’interno di un bus scolastico. E’ la nuova prova da regista di Michel Gondry, regista amato da Cineblog.

pubblicato 18 Maggio 2012 aggiornato 1 Agosto 2020 01:19

Siamo nel Bronx, all’interno di un bus dove alcuni ragazzi stanno tornando a casa alla fine dell’ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze estive. Il film segue tutto il tragitto dell’autobus, dalla prima fermata fino al momento in cui gli ultimi alunni scenderanno, e descrive i ragazzi “dall’interno”.

Prima The Green Hornet, poi The We and the I. Diamo a Michel Gondry quel che è di Gondry: gli piace sperimentare con tutto. Come si spiega altrimenti questo passaggio da un cinecomix per un grande studio a questo film, che è a tutti gli effetti un indie low budget che non avrebbe figurato in cartellone al SXSW?

Giunge a sorpresa per molti, questo nuovo lavoro del regista di Be Kind Rewind, e infatti in molti non ne sapevano nemmeno l’esistenza. Ha aperto ieri la 44. Quinzaine des Réalisateurs, tra gli applausi, anche se non sono mancate le critiche. E comunque The We and the I non è un film né facilmente inquadrabile né facilmente “criticabile” (nel senso che difficilmente lo si può elogiare, ma è anche dura liquidarlo senza pietà come ha fatto ad esempio Indiewire).

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Il film è diviso in tre parti: The Bullies, The Chaos, The I. Parte prima: ultimo giorno di scuola, inizia l’estate, e i ragazzi prendono il loro ultimo autobus. L’autista (una donna obesa ed energica) chiede a tutti di spostarsi man mano nella parte anteriore del veicolo per lasciare spazio alle persone di salire. Incominciano i primi scherzi dei tre bulletti seduti assieme in fondo all’autobus ai danni delle solite vittime. Ma la maggior parte dei ragazzi, bisogna dirlo, è decisamente “aggressiva” e poco educata.

Seconda parte: per colpa di un gioco (truth or dare, ovvero il nostro “pegno o verità”) esplodono le sottotrame e vengono scoperti diversi altarini, e le relazioni – già complicate – tra i ragazzi si complicano ulteriormente. La terza parte, intitolata appunto “The I”, spiega il perché del titolo. La cosa più interessante della pellicola, infatti, è vedere come all’inizio non ci sia un protagonista. Forse è un film corale, o un “indie da camera”, ma fatto sta che solo dopo un bel po’ due personaggi iniziano a spiccare sopra gli altri, man mano che i compagni scendono alle loro fermate.

Si tratta di Michael (Brodie) e Teresa (Rivera), il bel bulletto e la ragazza vittima di scherzi, che ha lasciato la scuola tre mesi fa. Morale: in gruppo (“The We”) i ragazzi si comportano in una certa maniera, presi singolarmente (“The I”) si rivelano per quello che sono, più gentili e sinceri, addirittura disponibili a parlare. In gruppo si è sostanzialmente delle macchiette: il bullo, la ragazza che pensa solo al suo sweet 16, il manga-boy, il musicista, addirittura la coppia gay. Da soli, invece, si è semplicemente persone.

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Non sembra puntare in alto, The We and the I, visto che si tiene ad altezza ragazzi e umilmente sta in mezzo a loro, quasi senza scendere per 100 minuti da quell’autobus. Si tratta invece di una sfida enorme, non del tutto vinta. I vari percorsi narrativi e i personaggi hanno un sapore programmatico – anche perché l’autobus, signori!, dev’essere davvero lento per metterci 100 minuti ed oltre a fare il suo giro -, e l’energia che ricerca non è del tutto espressa dall’intero cast, composto da ragazzi non professionisti e non sempre all’altezza (non li aiuta però un sonoro non pulitissimo).

Non mancano comunque alcune trovate visive degne del vero Gondry. Il film si apre con un mangianastri a forma di autobus che ci introduce i titoli di testa, prima di essere schiacciato dal “vero autobus”. C’è però un certo abuso da parte del regista di clip e video da Youtube e telefonini (usati per “avvicinarsi” ancora di più al mondo dei teenager che descrive? Mah), e anche di musica banalmente rap. Resta un esperimento “alla Spike Lee” curioso, che carbura col passare dei minuti, ma altalenante. Ah: il film con la sci-fi non c’entra nulla.

Voto di Gabriele: 6.5

The We and the I (The We & The I – Usa 2011) di Michel Gondry con Joe Mele, Meghan Murphy, Alex Barrios, Brandon Diaz, Jonathan Scott Worrell, Lady Chen Carrasco, Luis Figueroa, Teresa L. Rivera, Raymond Rios, Patricia Marie Collazo, Raymond Delgado, Chantelle-Lisa Davis, Jacob Carrasco, Alexis Davila, Elijah Canada. Ecco il trailer.

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