Home Curiosità Men in Black: bloopers e 15 curiosità sul film di Barry Sonnenfeld del 1997

Men in Black: bloopers e 15 curiosità sul film di Barry Sonnenfeld del 1997

Come avreste visto Clint Eastwood nel ruolo di K? E Tarantino come regista? O forse John Landis?

di carla
pubblicato 24 Maggio 2012 aggiornato 1 Agosto 2020 01:11

Era il 3 ottobre del 1997 quando in Italia usciva Men in Black con la regia di Barry Sonnenfeld e Tommy Lee Jones e Will Smith nei panni, rispettivamente, degli agenti K e J. Nel 2002 usciva Men in Black 2 e oggi, 23 maggio, uscirà Men in Black 3 (Mib III, ecco la nostra recensione). Per l’occasione vi regaliamo un video con gli errori del primo film e alcune curiosità.

1. A Chris O’Donnell è stato offerto il ruolo di J, ma rifiutò perché pensava che fosse un altro ruolo come “recluta”, come era successo per nei Robin del film Batman Forever (1995).

2. A Clint Eastwood era stato offerto il ruolo di K ma rifiutò.

3. A Quentin Tarantino era stato inizialmente offerta la regia ma rifiutò.

4. Nel film ci sono diversi alieni famosi: Danny DeVito, il regista Barry Sonnenfeld, Sylvester Stallone, Dionne Warwick, George Lucas e il produttore esecutivo Steven Spielberg.

5. A John Turturro è stato offerto il ruolo di Edgar, ma ha dovuto rifiutare a causa di altri impegni. La parte è andata a Vincent D’Onofrio.

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6. Linda Fiorentino ha vinto il suo ruolo giocando una partita a poker con il regista Barry Sonnenfeld.

7. Will Smith, dopo aver letto la sceneggiatura, non voleva accettare. Fu la moglie Jada Pinkett Smith a fargli cambiare idea.

8. La canzone “Over the Rainbow” stava per essere utilizzata nella sequenza di apertura.

9. In una scena è stata utilizzata una vecchia foto di scuola di Will Smith.

10. A David Schwimmer è stato offerto il ruolo ma rifiutò.

11. Tommy Lee Jones ha accettato il ruolo di K, dopo che Steven Spielberg gli ha promesso che lo script sarebbe migliorato. Era stato infatti deluso dalla prima bozza.

12. Will Smith è stato scelto perché la moglie di Barry Sonnenfeld è una fan di Willy il principe di Bel-Air e perché a Sonnenfeld piaceva la sua performance nel film Sei gradi di separazione.

13. Gli occhiali da sole utilizzati dai Men in Black sono i Ray-Ban Predator 2. Dopo l’uscita dei film le vendite di questi occhiali sono triplicate, passando da 1,6 milioni a $ 5 milioni.

14. I titoli dei film sono stati progettati dal famoso artista Pablo Ferro. Il celebre disegnatore e regista cubano nel 1964 aveva disegnato i titoli di testa per Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick. Tra i suoi lavori anche Il caso Thomas Crown (1968), Arancia meccanica (1971), Beetlejuice (1988), L.A. Confidential (1997) e Will Hunting – Genio ribelle (1997).

15. A John Landis è stata offerta la possibilità di dirigere ma ha rifiutato. Pensava che fosse solo un “The Blues Brothers con gli alieni”. Si è poi detto pentito.

Fonte Curiosità: Imdb

Men in Black – Bloopers