Home Curiosità Shining: una foto immortala un fantasma nell’hotel che ha ispirato libro e film

Shining: una foto immortala un fantasma nell’hotel che ha ispirato libro e film

L’ospite di un hotel in Colorado che ha ispirato “Shining” scatta una foto ad un’inquietante figura spettrale.

pubblicato 16 Aprile 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 12:29

La moltitudine di fan dello Shining di Stephen King sapranno che in Colorado esiste un albergo che è stato fonte d’ispirazione per l’ambientazione sia del romanzo che dell’horror di culto anni ’80 di Stanley Kubrick.

Nel film e nel libro il gigantesco albergo fittizio che il Jack Torrance di Jack Nicholson deve custodire si chiama Overlook Hotel che Stephen King ha rivelato essere stato ispirato dal reale Stanley Hotel che visitò nel lontano 1974 insieme a sua moglie.

Lo Stanley Hotel di Estes Park è stato al centro di un recente caso di apparizione spettrale testimoniato da Henry Yau grazie ad uno scatto in cui è apparsa una inquietante figura femminile decisamente evanescente.

Yau ha scattato una foto panoramica senza altre persone e non ha notato una figura spettrale in cima alle scale fino a quando non ha riguardato i suoi scatti della scalinata nella hall il giorno successivo, condividendo poi l’immagine sulle sue pagina Facebook e Instagram. A quanto pare non si tratta di un fenomeno occasionale visto che l’hotel in questione è notoriamente infestato da spettri, il che significa una manna dal cielo per chi è in cerca di un pernottamento completo di prima colazione e visita spettrale con un costo che parte da un minimo di 200$ a notte.

Dopo un secolo di manifestazioni spettrali, l’hotel è diventato famoso tra gli specialisti ed esperti nel campo delle indagini paranormali come uno dei siti più attivi della nazione, questo secondo il sito web dell’hotel.

A quanto pare tra gli ospiti trapassati dell’hotel ci sarebbero il signore e la signora Stanley proprietari originali che continuerebbero la loro attività come se fossero ancora vivi; La coppia si aggirerebbe nottetempo per l’hotel con l’antico pianoforte Steinway di Flora che può essere ascoltato suonare nel cuore della notte e il signor Stanley immortalato in alcune fotografie nella stanza da biliardo, un luogo in cui il defunto amava trascorrere il suo tempo libero.

A seguire trovate lo scatto del fantasma e se volete dopo la foto vi raccontiamo la storia dello Stanley Hotel.

 

Una foto pubblicata da Henry Yau (@ares415) in data: 12 Apr 2016 alle ore 07:33 PDT

 

La storia dello Stanley Hotel

Il prestigioso Stanley Hotel composto da 140 stanze in stile neo-georgiano venne costruito da Freelan Oscar Stanley e inaugurato il 4 luglio 1909, ma le voci sul fatto che sia infestato da presenze spettrali sono cominciate a circolare a partire dagli anni ’70.

A quanto pare raccapriccianti risatine di bambini presenti nel film “Shining” si possono ascoltare al quarto piano dell’hotel soprattutto nei presi della stanza 418.

Oltre ai fantasmi dei due proprietari originali che si aggirano nottetempo, ci sarebbe anche il fantasma di una governante morta sul posto e spesso avvistata nella camera 217, la stessa occupata a suo tempo dallo scrittore Stephen King.

I reality televisivi Ghost Hunters e Ghost Adventures si sono occupati dell’hotel. La troupe di Ghost Hunters ha individuato la sala da ballo come luogo principale di manifestazioni inspiegabili che hanno incluso tavoli e letti spostati, evanescenti figure avvistate nei corridoi e risate di bambini di provenienza ignota.

 

 

Stephen King ha passato una sola notte in questo albergo ed è stata sufficiente per ispirarlo a scrivere il libro che ha poi ispirato il film di Kubrick. Lo scrittore trascorse la nottata nella camera 217 in un edificio semivuoto in procinto di chiudere per la stagione invernale.

Stephen King rimase molto deluso dalla scelta di Stanley Kubrick di non usare lo Stanley Hotel per girare il film Shining. In seguito L’hotel venne usato come location nella miniserie Shining, versione molto più fedele al romanzo rispetto all’adattamento di Kubrick, sceneggiata e co-prodotta dallo stesso King.

I riferimenti a libro di King nello Stanley Hotel sono aumentati dopo l’uscita del film, tra questi la trasmissione no-stop sul canale 42 dei televisori nelle camere dell’hotel del film di Kubrick. Inoltre il resort offre anche ai suoi ospiti un tour in cerca di fantasmi con un sensitivo come guida e una pagina facebook dove gli ospiti sono invitati a condividere le loro esperienze sovrannaturali e naturalmente immancabile un negozio online con merchandise dedicato a Shining. Infine una delle ultime aggiunte all’esterno dell’hotel è stata un labirinto di siepi ispirato a quello del film in cui Jack Torrance in preda alla follia bracca moglie e figlio e dove infine muore congelato.

 

 

 

Fonte: The Daily Mail / Stanley Hotel / Henry Yau