Home Recensioni Oscar 2017 miglior montaggio sonoro: Arrival, Deepwater, La Battaglia di Hacksaw Ridge, La La Land, Sully

Oscar 2017 miglior montaggio sonoro: Arrival, Deepwater, La Battaglia di Hacksaw Ridge, La La Land, Sully

Il prossimo 26 febbraio saranno annunciati i vincitori degli Oscar 2017 – Scopri e vota con Blogo tutti i candidati alla categoria Miglior montaggio sonoro.

pubblicato 30 Gennaio 2017 aggiornato 30 Luglio 2020 02:09

 

Prosegue la nostra carrellata sui candidati ai prossimi Oscar 2017 categoria per categoria, in un countdown che ci accompagnerà fino alla cerimonia di premiazione fissata per domenica 26 febbraio.

Archiviate le categorie Migliore scenografia, Migliori costumi, Miglior trucco, Miglior fotografia e Miglior sonoro è il turno delle nomination per il Miglior montaggio sonoro.

Candidati di questa edizione il musical La La Land, il film di guerra La Battaglia di Hacksaw Ridge, il dramma fantascientifico Arrival, e i drammi basati su eventi reali Sully e Deepwater – Inferno sull’oceano.

A seguire trovate un sondaggio in cui potete esprimere la vostra preferenza sulla categoria e una serie di schede su film e sound designer candidati in questa ottantanovesima edizione.

 

 

Sylvain Bellemare per “Arrival”

Sono 8 in totale le nomination ricevute dal dramma fantascientifico Arrival di Denis Villeneuve basato sul racconto “Storia della tua vita” di Ted Chiang. Il film vede protagonista Amy Adams nei panni di una linguista chiamata a decifrare la lingua di una specie aliena giunta sulla Terra per un primo contatto, così da comprenderne le reali intenzioni.

Prima nomination all’oscar per il canadese Sylvain Bellemare. I crediti di Bellemare includono il dramma romantico Soft Shell Man (2001),la commedia It’s Not Me, I Swear! (2008), il dramma Monsieur Lazhar (2011), il romance musicale Gabrielle (2013) e il dramma Endorphine (2016). Arrival è la seconda collaborazione tra il regista Denis Villeneuve e Bellemare dopo La donna che canta (Incendies).

 

Wylie Stateman e Renée Tondelli per “Deepwater – Inferno sull’oceano”

oscar-2017-miglior-montaggio-sonoro-arrival-deepwater-la-battaglia-di-hacksaw-ridge-la-la-land-sully-3.jpg

Sono 2 in totale le nomination collezionate dal dramma Deepwater – Inferno sull’oceano diretto da Peter Berg. Basato su fatti realmente accaduti, il film è incentrato sull’esplosione della piattaforma petrolifera “Deepwater Horizon” e sul successivo disastro ambientale avvenuto nell’aprile 2010, raccontando lo sforzo e il coraggio di alcuni uomini per salvare il maggior numero di vite.

Wylie Stateman (nella foto) è alla sua ottava nomination all’oscar con le altre candidature ricevute per il biopic Nato il 4 Luglio di Oliver Stone, gli action Cliffhanger con Sylvester Stallone e Wanted con Angelina Jolie, l’adattamento Memorie di una geisha e due film di Quentin Tarantino, Bastardi senza gloria e Django Unchained. Deepwater è la seconda collaborazione tra Stateman e il regista Peter Berg dopo il dramma d’azione basato su eventi reali Lone Survivor.

Prima nomination all’Oscar per Renée Tondelli che ha una lunga lista di collaborazioni tra cui ricordiamo Lost in Space, Grindhouse, The Tourist, il biopic Joy, il sequel sci-fi Insurgent e il musical fantasy Into the Woods.

 

Robert Mackenzie e Andy Wright per “La battaglia di Hacksaw Ridge”

oscar-2017-miglior-montaggio-sonoro-arrival-deepwater-la-battaglia-di-hacksaw-ridge-la-la-land-sully-5.jpg

Sono 6 in totale le candidature collezionate da La battaglia di Hacksaw Ridge, dramma a sfondo bellico diretto da Mel Gibson che racconta la storia vera di Desmond Doss, interpretato da Andrew Garfield, primo obiettore di coscienza a ricevere la medaglia d’onore.

Prima corsa agli Oscar per Robert Mackenzie ed esordio con doppia candidatura per La battaglia di Hacksaw Ridge (miglior sonoro e montaggio sonoro). I crediti di Mackenzie includono La battaglia dei tre regni, Animal Kingdom, Sanctum, The Grandmaster, Shark 3D e il recente Lion – La strada verso casa.

L’australiano Andy Wright (nella foto) è alla sua prima corsa agli Oscar, ma debutta con una doppia candidatura per La battaglia di Hacksaw Ridge (anche Miglior sonoro). I crediti di Wright includono l’acclamato Mad Max: Fury Road, il remake La guerra dei mondi, il cinecomic Superman returns, il crime Animal Kingdom, l’action-thriller Killer Elite, il dramma epico Noah e e la miniserie tv The Pacific.

 

Ai-Ling Lee e Mildred Iatrou Morgan per “La La Land”

oscar-2017-miglior-montaggio-sonoro-arrival-deepwater-la-battaglia-di-hacksaw-ridge-la-la-land-sully-6.jpg

Sono 14 in totale le nomination collezionate dal musical La La Land di Damien Chazelle che racconta le vicissitudini artistiche e la storia d’amore tra il pianista jazz Sebastian (Ryan Gosling) e l’aspirante attrice Mia (Emma Stone) che si sono appena trasferiti a Los Angeles in cerca di fortuna.

Ai-Ling Lee, per la prima volta in lizza per gli Oscar, in questa edizione ha ricevuto una doppia candidatura nelle categorie Miglior sonoro e Miglior montaggio sonoro ed entrambe per il musical La La Land. Tra i suoi altri crediti ricordiamo Spider-Man 2, Mr. & Mrs. Smith, Rapunzel, Transformers: Dark of the Moon, X-Men: Giorni di un futuro passato, Maze Runner – Il labirinto e Deadpool.

Mildred Iatrou Morgan è alla sua prima candidatura all’Oscar. I crediti di Morgan includono l’action The Fast and the Furious, la commedia The Terminal, i musical Hairspray e Rock of Ages, il biopic Hitchcock, i cinecomic X-Men: le origini – Wolverine e Wolverine l’immortale e i due capitoli “reboot” L’alba del pianeta delle scimmie e Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie.

 

Alan Robert Murray e Bub Asman per “Sully”

oscar-2017-miglior-montaggio-sonoro-arrival-deepwater-la-battaglia-di-hacksaw-ridge-la-la-land-sully-7.jpg

Unica candidatura per il dramma Sully diretto da Clint Eastwood e con protagonista Tom Hanks. La pellicola, basata sull’autobiografia “Highest Duty: My Search for What Really Matters” di Chesley Sullenberger e Jeffrey Zaslow, narra l’ammaraggio del volo US Airways 1549 avvenuto il 15 gennaio 2009 nel fiume Hudson.

Nona candidatura all’Oscar per Alan Robert Murray (nella foto) con due statuette vinte per Lettere da Iwo Jima e American Sniper. Murray è un collaboratore assiduo del regista Clint Eastwood con cui ha collaborato anche per Flags of Our Fathers e Space Cowboys film che gli sono valsi due candidature all’Oscar. Le altre nomination Murray le ha ricevute per il classico Ladyhawke, il sequel Arma Letale 2, l’action L’eliminatore – Eraser e il recente thriller Sicario.

Altro collaboratore di lunga data del regista Clint Eastwood è Bub Asman che quest’anno registra la sua sesta nomination all’Oscar con due statuette vinte per Lettere da Iwo Jima e American Sniper, entrambe condivise con il collega Robert Murray. Tra i crediti “extra-Eastwood” di Asman troviamo 300 – L’alba di un impero, Star Trek – La nemesi, Speed 2 – Senza limiti, Demolition Man, 58 minuti per morire – Die Harder, Rambo, Conan il barbaro e Giochi stellari.