Home Curiosità Milk di Van Sant: la parola ai produttori

Milk di Van Sant: la parola ai produttori

Vi avevamo già parlato del nuovo progetto di Gus Van Sant, di cui vedremo finalmente in sala il 7 dicembre l’acclamato Paranoid Park, Premio della Giuria a Cannes 60. Si tratta di un progetto sulla figura di Harvey Milk, primo politico americano ad avere il coraggio, alla fine degli anni ’70, di confessare al mondo

20 Novembre 2007 17:59

Vi avevamo già parlato del nuovo progetto di Gus Van Sant, di cui vedremo finalmente in sala il 7 dicembre l’acclamato Paranoid Park, Premio della Giuria a Cannes 60. Si tratta di un progetto sulla figura di Harvey Milk, primo politico americano ad avere il coraggio, alla fine degli anni ’70, di confessare al mondo la sua omosessualità.

Il titolo (provvisorio) dovrebbe essere semplicemente Milk, e il politico sarà interpretato da Sean Penn, mentre Matt Damon, uno dei “pupilli” di Van Sant, sarà Dan White, l’ex consigliere comunale omofobo che lo uccise. Il film, le cui riprese inizieranno a gennaio, sarà prodotto da Dan Jinks e Bruce Cohen, produttori di American Beauty, e co-finanziato dalla Groundswell Productions e dalla Focus Features, distribuito poi dalla Focus.

James Schamus della Focus ha dichiarato:

Van Sant è l’artista perfetto per portare sullo schermo la straordinaria storia di Milk, e non potremmo essere più felici di collaborare con la Groundswell per far sì che questo progetto divenga realtà.


Michael London della Groundswell aggiunge:

La Focus è perfetta quando si tratta di film provocatori, sociali e rilevanti, specialmente in questo caso con due talenti mondiali come Gus Van Sant e Sean Penn. Siamo contentissimi che condivideranno la nostra passione nel raccontare la storia di Harvey Milk.

Jinks e Cohen sono altrettanto entusiasti del progetto:

Non potremmo essere più orgogliosi di lavorare con Van Sant e Penn per portare sullo schermo questa storia commovente e importante.

Van Sant, regista indipendente con alcuni progetti in passato legati agli Studios hollywoodiani, ritornerà quindi con un progetto importante, con una grossa produzione alle spalle. Il timore che questo gli possa far perdere un po’ la sua impronta, come è comunque successo in almeno un paio di occasioni, c’è. Il pensiero che il progetto sia sentito e sincero, da parte mia c’è altrettanto.

Fonte: IESB