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Return To Casablanca: arriva il sequel di Casablanca?

Il sequel di uno dei film più belli, importanti e intoccabili della Storia? Possibile, per la Warner: scopri tutto su Return to Casablanca.

pubblicato 5 Novembre 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 20:31

Un “ritorno a Casablanca“? Possibile, per la Warner Bros., anche se non esattamente così immediato. Si è spesso parlato di un possibile sequel del capolavoro di Michael Curtiz con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman, il film più romantico di sempre, ma era da anni che la major non ritirava fuori questa possibilità. Ma oggi Return To Casablanca potrebbe diventare davvero realtà.

La sceneggiatura sarebbe stata scritta negli anni 80 da Howard Koch, uno degli autori della sceneggiatura del primo film. Dove eravamo rimasti? Rick (Bogart) riesce a far fuggire da Casablanca l’ex fiamma Ilsa (Bergman), che può così tornare in America. Questa la sinossi di quella sceneggiatura ritirata fuori dal cassetto:

Dopo aver lasciato Casablanca per tornare in America, Ilsa scoprì di essere incinta. Diede vita ad un bambino che crebbe negli States. Si scoprì che il vero padre del bimbo non era Victor Laszlo (interpretato nell’originale da Paul Henreid, ndr), ma Rick.

Venne concepito la notte in cui Ilsa andò da Rick supplicandolo di procurarle le due “lettere di transito”… La donna non mentì a Laszlo, ma lui, essendo il tipo di uomo che era e dovendo così tanto a Rick, adottò il bimbo, trattandolo come se fosse il suo vero figlio.

Il bambino fu chiamato Richard, e divenne un giovane uomo bellissimo, un duro dal cuore d’oro molto simile a suo padre. Gli venne detta la verità sulle sue origini e adesso vuole conoscere il suo vero padre, o almeno saperne qualcosa di più, visto che le gesta eroiche di Rick a Casablanca sono diventate leggendarie.

Richard nel mondo Arabo è un estraneo, visto che oggi questo mondo ha le sue proprie regole, dopo l’espulsione dei Tedeschi e Francesi che avevano occupato Casablanca durante la guerra.

… oggi, nel 1961, un movimento di cittadini capitanato da una donna araba che si chiama Joan guida una “guerriglia urbana” per scovare i fuorilegge di ideologia nazista. Richard finalmente scoprirà il destino di suo padre.

Il resto dopo il salto.

Urca. Cass Warner, nipote dei fondatori della major, adesso ha in mano il progetto, che però la stessa Warner avrebbe abbandonato qualche mese fa. Cass Warner ha però anche dichiarato che lo studio acconsentirebbe a fare ripartire il progetto se venisse trovato un regista adatto a dirigere il film.

State certi che basterà trovare un nome grosso, e ovviamente qualche star, e il progetto potrà prendere vita: sarà pure un compito impossibile, ma quale regista non vorrebbe dar vita al sequel di Casablanca? “Basta” dimenticarsi per un attimo che si sta dirigendo il seguito di uno dei film più importanti di sempre, e annusare il denaro…

Fonte: New York Post