Home Recensioni Film sulla droga: i migliori 20 secondo Cineblog

Film sulla droga: i migliori 20 secondo Cineblog

Blogo vi propone una classifica di 20 film incentrati sulla droga o che hanno la droga come elemento della trama.

pubblicato 27 Dicembre 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 14:54

[Per guardare il video clicca sull’immagine in alto]

 

La droga è un escamotage narrativo che viene spesso usato sul grande schermo per raccontare storie vere e non solo. Alcuni titoli coinvolgono questa tematica all’interno delle loro trame, altri ne fanno un semplice fil rouge mentre altri ancora hanno generato un vero e proprio sottogenere come le commedie denominate “stoner”.

Visto che i titoli sono sono diversi e non ascrivibili ad un solo genere, abbiamo optato per una classifica divisa in quattro distinte categorie, così da fornire ad ogni film selezionato il giusto contesto.

La classifica si apre con il traffico di droga partendo dall’iconico Scarface con Al Pacino per poi passare alla rappresentazione della dipendenza da stupefacenti che ha nel Trainspotting di Danny Boyle un imprescindibile punto di riferimento. La top 20 prosegue con la droga in veste di metafora, vedi la controcultura sessantottina del road-movie Easy Rider e la digressione  fantascientifica di Limitless per concludersi con la commedia e il citato genere “stoner”, con titoli come Strafumati e American Trip.

 

Il traffico di droga

 

1. Scarface (1983)

Rabbia e ambizione per un sogno americano costruito su violenza e crimine. Protagonista un Al Pacino monumentale diretto da Brian De Palma. Tony Montana prenderà il controllo del traffico di cocaina in quel di Miami, ma una paranoia in crescendo amplificata dall’abuso di stupefacenti ne farà un pericolo anche per quelli del suo stesso giro.

2. Traffic (2000)

Tre storie legate al traffico e alla diffusione della droga tra gli Stati Uniti e il Messico: un giudice scopre che sua figlia adolescente ha una dipendenza da crack; due agenti della DEA proteggono un informatore; la moglie di un barone della droga incarcerato tenta di portare avanti l’attività di famiglia. Steven Soderbergh dirige Michael Douglas, Benicio del Toro, Tomas Milian e Salma Hayek. Il film ha vinto 4 Oscar: miglior regia, attore non protagonista (Benicio del Toro), sceneggiatura non originale e montaggio.

3. Blow (2011)

La storia vera di come George Jung, insieme al cartello di Medellín guidato da Pablo Escobar, stabilì il mercato americano della cocaina negli anni ’70. Ted Demme (Philadelphia) dirige Johnny Depp, Franka Potente, Ray Liotta e Penelope Cruz, quest’ultima per il suo ruolo fruirà di una candidatura ai Razzie Awards come peggior attrice dell’anno.

4. Il Corriere – The Mule (2018)

Un floricoltore novantenne e veterano della guerra di Corea si trasforma in un corriera della droga per un cartello messicano. Il film diretto e interpretato da Clint Eastwood è basato sulla storia vera raccontata dal giornalista Sam Dolnick nell’articolo del New York Times “The Sinaloa Cartel’s 90-Year-Old Drug Mule”.

5. Barry Seal – Una storia americana (2017)

La storia di Barry Seal, un pilota americano che contrabbandò armi e droga per la CIA negli anni ’80 per poi successivamente diventare un informatore della DEA. Doug Liman (Mr. & Mrs. Smith) dirige Tom Cruise nella quarta interpretazione di Seal dopo quelle di Dennis Hopper nel film tv Un gioco pericoloso (1991), Michael Paré in The Infiltrator (2016) e Dylan Bruno in un episodio della serie tv Narcos.

 

La dipendenza dalla droga

 

6. Trainspotting (1993)

Renton è un eroinomane di Edimburgo che cerca di ripulirsi ed uscirne, nonostante il fascino delle droghe e l’influenza degli amici tutti tossicodipendenti come lui. Danny Boyle adatta il romanzo omonimo di Irvine Welsh del 1993 con un cast che include Ewan McGregor, Robert Carlyle, Ewen Bremner e Jonny Lee Miller. Il film ha fruito di un sequel T2 Trainspotting uscito nel 2017 con stesso cast e regista.

7. Amore tossico (1983)

Il film racconta la dipendenza dall’eroina che affliggeva molti giovani negli anni ’80. Il regista Claudio Caligari (L’odore della notte) mette in scena un crudo dramma di stampo neorealista con attori non professionisti che hanno incluso veri eroinomani ed ex tossicodipendenti.

8. Panico a Needle Park (1971)

Crudo ritratto della vita di un gruppo di eroinomani di strada che si ritrovano al “Needle Park” di New York. Il film segue la storia d’amore tra il tossicodipendente Bobby (Al Pacino) e la piccola truffatrice e senzatetto Helen (Kitty Winn). Alla regia Jerry Schatzberg (Lo spaventapasseri, Street Smart – Per le strade di New York). Il cast include anche il compianto Raúl Juliá mentre Pacino è doppiato dal grande Ferruccio Amendola.

9. Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (1981)

Una ragazza adolescente nella Berlino degli anni ’70 diventa dipendente dall’eroina. Tutto nella sua vita inizia lentamente a deformarsi e scomparire mentre fa amicizia con un piccolo gruppo di tossicodipendenti e si innamora di un ragazzo che si prostituisce e abusa di droghe. Il film è ispirato alla storia vera di Christiane Vera Felscherinow narrata nell’omonimo libro. La protagonista Natja Brunckhorst è l’unica attrice professionista del cast che include veri tossicodipendenti. Il film è diretto dal regista tedesco Uli Edel (La banda Baader Meinhof)

10. Non essere cattivo (2015)

Ultimo film del regista Claudio Caligari scomparso nel 2015 che gira una sorta di sequel del suo Amore tossico ambientato negli anni ’90 e con protagonisti Vittorio (Alessandro Borghi) e Cesare (Luca Marinelli), due giovani di Ostia che tra spaccio di droghe sintetiche, rapine e varie attività illegali sognano una vita normale. Il film è stato fortemente supportato dall’attore Valerio Mastandrea che aveva collaborato con Caligari per L’odore della notte. Molte scene del film sono state girate negli stessi luoghi di “Amore tossico”.

 

La droga come metafora

 

11. Easy Rider – Libertà e paura (1969)

Il film è un road-movie di culto che segue due motociclisti, Billy (Dennis Hopper) e Wyatt (Peter Fonda), che sui loro chopper si dirigono da Los Angeles a New Orleans e, lungo la strada, incontrano un uomo di nome Jack (Jack Nicholson) che lcondividerà con loro e li renderà partecipi della controcultura che sta infiammando gli Stati Uniti dopo il ’68. Durante il viaggio i protagonisti incontreranno alcuni hippy, sperimenteranno un brutto viaggio dopo aver assunto un acido e il personaggio di Jack Nicholson fumerà per la prima volta marijuana. Nel 1998 il film è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti e designato dall’American Film Institute tra i migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.

12. Limitless (2011)

Con l’aiuto di un misterioso farmaco sperimentale, che consente a chi lo assume di accedere al cento per cento delle sue capacità cerebrali, uno scrittore in difficoltà diventa un mago della finanza dalle doti incredibili, ma lo mette anche al centro di un nuovo mondo sommerso irto di pericoli letali. Neil Burger (Divergent) dirige Bradley Cooper e Robert De Niro in questo adattamento del romanzo “Territori oscuri” di Alan Glynn. Il film ha fruito anche di una omonima serie tv sequel andata in onda per una sola stagione.

13. Paura e delirio a Las Vegas (1998)

Il classico seminale psichedelico dello scrittore Hunter S. Thompson approda sul grande schermo. Il film racconta il viaggio attraverso il West americano del giornalista Raoul Duke (Johnny Depp) e del Dott. Gonzo (Benicio del Toro), un irascibile e corpulento avvocato samoano, alla disperata ricerca del “sogno americano”. I due durante il viaggio attingeranno dall’enorme quantità di droghe e alcool conservata nel cofano posteriore della loro decappottabile rossa. Il leggendario regista Terry Gilliam (Brazil, L’esercito delle 12 scimmie) dirige questa grottesca allucinazione “on the road” che racconta di un sogno americano a buon mercato ispirato allo stile giornalistico denominato “Gonzo”, che preferisce la percezione della realtà al realismo, in questo caso una percezione fortemente alterata da droghe psicotrope e dallo stile provocatoriamente visionario di Terry Gilliam.

14. A Scanner Darkly – Un oscuro scrutare (2006)

In una società totalitaria in un prossimo futuro il detective sotto copertura Bob Arctor (Keanu Reeves) sta lavorando con un piccolo gruppo di tossicodipendenti che cercano di raggiungere i grandi distributori una potente droga anfetaminica che danneggia il cervello, nota come “Sostanza Morte” o “Sostanza M”. Quando Bob inizia a perdere la propria identità e ha un comportamento schizofrenico, viene sottoposto a test per verificare le sue condizioni mentali. Il regista Richard Linklater (Me and Orson Welles, School of Rock) porta sullo schermo il romanzo capolavoro “Un oscuro scrutare” dello scrittore Philip K. Dick utilizzando filmati live-action ritoccati con animazione grafica digitale e l’aggiunta manuale di dettagli in acquerello. Il cast include anche Winona Ryder, Robert Downey Jr. e Woody Harrelson.

15. Il pasto nudo (1991)

Dopo aver sviluppato una dipendenza dalla sostanza che usa per uccidere gli insetti, uno sterminatore di scarafaggi (Peter Weller) uccide accidentalmente sua moglie e viene coinvolto in un complotto governativo segreto orchestrato da insetti giganti in una città portuale del Nord Africa. Il regista David Cronenberg (Videodrome) adatta l’omonimo romanzo dello scrittore William S. Burroughs, includendo anche le tragiche circostanze in cui Burroughs lo scrisse a Tangeri dopo aver ucciso accidentalmente la moglie con un colpo di pistola. Gli scrittori Allen Ginsberg e Jack Kerouac trovarono Burroughs sotto l’effetto di droga e circondato da fogli dattiloscritti di una storia che lo scrittore, in stato confusionale, non ricordava di aver scritto. Ginsberg e Kerouac aiutarono l’amico scrittore a dare un senso ai suoi scritti che diventarono il romanzo capolavoro “Pasto nudo”.

 

La droga nella commedia

 

16. Strafumati (2008)

Dale (Seth Rogen) dopo aver acquistato della cannabis molto rara (Pineapple Express) dal suo spacciatore Saul (James Franco) assiste all’omicidio di un poliziotto corrotto per mano del più pericoloso signore della droga della città. Dale preso dal panico abbandona la sua marijuana sulla scena del delitto, marijuana che è di una varietà così rara che diventa una pista che porta direttamente a lui e a Saul, che finiranno al centro di una vera e propria caccia all’uomo da parte della polizia e dei trafficanti di droga. David Gordon Green (Lo spaventapassere) dirige da una sceneggiatura di Seth Rogen e Evan Goldberg prodotta da Judd Apatow. Il film costato 27 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo oltre 100.

17. Smetto quando voglio (2014)

Un gruppo di brillanti ricercatori universitari decidono di combattere il precariato producendo e spacciando smart drugs con una formula ancora non classificata “illegale” per le autorità. Purtroppo si faranno prendere tutti la mano e la loro “attività” finirà nel mirino della polizia. Il film è il primo capitolo di una fortunata trilogia che proseguirà con Smetto quando voglio – Masterclass e si concluderà con Smetto quando voglio – Ad honorem, entrambi usciti nel 2017. il regista salernitano Sydney Sibilia dirige un cast che include Edoardo Leo, Valeria Solarino, Stefano Fresi, Pietro Sermonti, Libero De Rienzo e Neri Marcorè.

18. American Ultra (2015)

Mike (Jesse Eisenberg) è un ragazzo di una piccola città che trascorre la maggior parte del suo tempo a sballarsi di marijuana e scrivere un fumetto su una scimmia supereroe. Quello che Mike non sa è che è stato addestrato dalla CIA per diventare all’occorenza una letale macchina per uccidere. Quando l’agenzia decide di eliminarlo, il suo ex supervisore attiva le sue abilità latenti, trasformando il mite fannullone in un’arma mortale. Ora Mike deve usare le sue nuove abilità per salvare se stesso e la sua ragazza (Kristen Stewart) da una serie di altri esperimenti falliti come lui attivati dalla CIA allo scopo di eliminarlo. il regista iraniano Nima Nourizadeh (Project X – Una festa che spacca) dirige da una sceneggiatura di Max Landis (Chronicle, Bright). Il film è stato un sonoro flop al box-office.

19. American Trip – Il primo viaggio non si scorda mai (2004)

Harold Lee (John Cho) e Kumar Patel (Kal Penn) sono due “strafatti” che durante una delle loro solite serate a base di birra e marijuana guardano uno spot in tv della catena di fast-food White Castle che li spingerà ad intraprendere un viaggio rocambolesco alla ricerca di un mega-hamburger che possa saziare la loro innaturale fame scatenata dalla  droga. Il film in originale Harold & Kumar Go to White Castle è il primo film di una trilogia proseguita con Harold & Kumar – Due amici in fuga (Harold & Kumar Escape from Guantanamo Bay) del 2008 e un capitolo natalizio dal titolo Harold & Kumar – Un Natale da ricordare (A Very Harold & Kumar Christmas) del 2011. Il cast del film include Christopher Meloni, Malin Åkerman, Ryan Reynolds e Neil Patrick Harris che appare in tutti i film della trilogia nel ruolo di se stesso.

20. Jay & Silent Bob… Fermate Hollywood! (2001)

La coppia di fattoni Jay e Silent Bob (Jason Mewes e Kevin Smith) introdotti nel film Clerks – Commessi affrontano un’avventura “on the road” dopo che gli è stato vietato di spacciare davanti al Quick Stop. Così i due partono alla volta di Hollywood per reclamare i diritti sulla coppia di supereroi dei fumetti “Bluntman and Chronic” a loro ispirati e che stanno per diventare un film. Il film scritto, diretto e prodotto da Kevin Smith vanta cameo di Will Ferrell, Chris Rock, Ben Affleck, Matt Damon, Wes Craven, Mark Hamill, Carrie Fisher e Gus Van Sant. Recentemente ha debuttato negli Stati Uniti Jay & Silent Bob Reboot che riporta Jason Mewes e Kevin Smith nei panni di Jay e Silent Bob che tornano a Hollywood per impedire un reboot del film “Bluntman and Chronic”.