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The ABCs of Death: il trailer dell’antologia horror

26 registi raccontano 26 modi di morire. Dalla A alla Z.

di carla
pubblicato 14 Dicembre 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 19:26

Un progetto interessate, sulla carta. Si tratta di The ABCs of Death, un’antologia horror made in Usa prodotta da Ant Timpson e Tim League. Il film è formato da 26 cortometraggi, diretti da registi di 15 Paesi diversi e che raccontano 26 modi di morire. Ogni regista si è visto assegnare una lettera dell’alfabeto ed ognuno ha poi creato una storia sulla morte. Per trovare il regista numero 26 è stato indetto un concorso: il vincitore fu Lee Hardcastle che ha presentato un breve filmato in claymation e a cui è stata assegnata la lettera T (di seguito tutti i titoli dei corti e i rispettivi registi).

La pellicola è stata presentata al Toronto International Film Festival 2012. Vediamo qualche recensione:


The ABCs of Death: poster e foto dell\\'antologia horror
The ABCs of Death: poster e foto dell\\'antologia horror
The ABCs of Death: poster e foto dell\\'antologia horror
The ABCs of Death: poster e foto dell\\'antologia horror


The ABCs of Death: poster e foto dell\\'antologia horror
The ABCs of Death: poster e foto dell\\'antologia horror

    Rob Nelson – Variety: The ABCs of Death è un miscuglio spaventosamente brutto di cortometraggi disgustosi che attraversano l’alfabeto, ma in realtà avrebbe dovuto fermarsi alla A.

    Chris Bumbray – JoBlo’s Movie Emporium: Per lo più irregolare, ma di tanto in tanto brillante.

    Erik Childress – EfilmCritic: Nel complesso forse vale la pena di dare un’occhiata a 13 o 14 dei 26 corti. Per i film-antologia è una prova abbastanza decente.

I registi e i cortometraggi:
A: Nacho Vigalondo (A for Apocalypse)
B: Adrian Garcia Bogliano (B Is for Bigfoot)
C: Ernesto Diaz Espinoza (C is for Cycle)
D: Marcel Sarmiento (D is for Dogfight)
E: Angela Bettis (E is for Exterminate)
F: Noboru Iguchi (F is for Fart)
G: Andrew Traucki (G is for Gravity)
H: Thomas Malling (H is for Hyrdo-Electric Diffusion)
I: Jorge Michel Grau (I is for Ingrown)
J: Yûdai Yamaguchi (J is for Jidai-geki)
K: Anders Morgenthaler (K is for Klutz)
L: Timo Tjahjanto (L is for Libido)
M: Ti West (M for Miscarriage)
N: Banjong Pisanthanakun (N is for Nuptials)
O: Bruno Forzani, Héléne Cattet (O is for Orgasm)
P: Simon Rumley (P is for Pressure)
Q: Adam Wingard, Simon Barrett (Q for Quack)
R: Srdjan Spasojevic (R is for Removed)
S: Jake West (S is for Speed)
T: Lee Hardcastle (T is for Toilet)[4]
U: Ben Wheatley (U is for Unearthed)
V: Kaare Andrews (V is for Vagitus)
W: Jon Schnepp (W is for WTF)
X: Xavier Gens (X for XXL)
Y: Jason Eisener (Y for Young Buck)
Z: Yoshihiro Nishimura (Z is for Zetsumetsu)

Nessuna data, per ora, per l’eventuale uscita in Italia.

Foto: © 2012 – Magnet Releasing