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Stasera in tv: “A un metro da te” su Rai 2

Rai 2 stasera propone “A un metro da te”, dramma del 2019 di Justin Baldoni con Haley Lu Richardson, Cole Sprouse, Claire Forlani e Moisés Arias.

19 Ottobre 2021 08:19

Cast e personaggi

Haley Lu Richardson: Stella Grant
Cole Sprouse: Will Newman
Moisés Arias: Poe Ramirez
Kimberly Hebert Gregory: infermiera Barbara
Parminder Nagra: dott.ssa Hamid
Claire Forlani: Meredith Newman
Emily Baldoni: infermiera Julie
Cynthia Evans: Erin Grant
Gary Weeks: Tom Grant
Sophia Bernard: Abby Grant
Cecilia Leal: Camila

Doppiatori italiani

Joy Saltarelli: Stella Grant
Manuel Meli: Will Newman
Alex Polidori: Poe Ramirez
Alessandra Cassioli: infermiera Barbara
Franca D’Amato: dott.ssa Noor Hamid
Francesca Fiorentini: Meredith Newman
Elena Perino: infermiera Julie
Lucrezia Marricchi: Abby Grant
Giulia Franceschetti: Camila

La trama

Stella (Haley Lu Richardson) e Will (Cole Sprouse) hanno diciassette anni, si conoscono nell’ospedale dove sono entrambi ricoverati ed è amore a prima vista. La malattia li costringe a restare sempre a una distanza di sicurezza di un metro e mezzo, per non rischiare di trasmettersi tra loro batteri che potrebbero essere letali, e questo rende tutto molto complicato. Vivere in un tempo preso in prestito significa vivere ogni momento, e mentre le sfide si innalzano, Will e Stella scopriranno una forza dentro di loro imparando rapidamente che le possibilità di restare vicini sono infinite, anche senza sfiorarsi. Una storia sul potere dell’amore che lotta contro il tempo e lo spazio.

Curiosità

  • Justin Baldoni (Nuvole) dirige “A un metro da te” da una sceneggiatura di Mikki Daughtry e Tobias Iaconis che insieme hanno scritto anche Nightbooks – Racconti di paura e La Llorona – Le lacrime del male.
  • “A un metro da te” è stato ispirato da Claire Wineland, che soffriva di fibrosi cistica. Baldoni è stato coinvolto per la prima volta nella fibrosi cistica quando ha diretto il documentario My Last Days. Ha incontrato la Youtuber Claire Wineland e successivamente l’ha assunta come consulente per il film, prima della sua morte per le complicazioni di un trapianto di polmone per Fibrosi Cistica.
  • Haley Lu Richardson ha parlato del film in un’intervista a Cosmopolitan, spiegando il messaggio che speravano di trasmettere nel film: “Ho visto il film di recente per la prima volta e mi sono sentita come se potessi vedere il divertimento che stavamo provando nel film. Portare gioia e vita a questi personaggi, serve solo a mostrare che tutti coloro che hanno la fibrosi cistica, vivono la loro vita comunque. Una delle mie battute preferite nel film è quando il mio personaggio dice: “Tutto questo tempo ho vissuto per fare la terapia, invece di fare la terapia per poter vivere”. Mi ha colpito così tanto e spero che arrivi alla gente. Può essere qualcosa di ampio respiro, il messaggio è che anche se hai qualcosa che ti trattiene ma vuoi comunque fare qualcosa, vai avanti e combatti. Devi combattere per vivere. Non devi consegnare tutta la tua anima a quella cosa, a quel mostro.”
  • In un’intervista Cole Sprouse ha parlato della responsabilità nell’accettare il ruolo di un personaggio affetto da fibrosi cistica. Il giovane attore si è fatto in quattro per cercare di ritrarre il suo personaggio con grande cura al fine di ridurre al minimo le imprecisioni: “Ci sono alcuni ruoli che hanno una vera responsabilità per una rappresentazione accurata, questo era uno di quelli. Alcuni dicono che la valuta della poesia è l’accettazione di altri poeti, e non desidero un pubblico più grande di quelli che possono riconoscersi con le sfide mostrate dai personaggi di questo film. Spero che abbiamo reso loro giustizia, questo è stato tutto per voi ragazzi.”
  • Il regista Justin Baldoni ha rivelato di aver avuto l’idea per il film dopo aver parlato con uno dei suoi amici delle relazioni sentimentali che coinvolgono la fibrosi cistica. Baldoni afferma di aver discusso delle complicazioni che la malattia può portare nel cercare di preservare queste relazioni, discussioni che hanno fortemente influenzato “A un metro da te”.
  • “A un metro da te” ha collaborato con la Claire’s Place Foundation, un’organizzazione benefica che fornisce supporto emotivo e finanziario alle famiglie che soffrono di fibrosi cistica. Gli attori e il regista hanno lavorato a stretto contatto per rappresentare accuratamente la fibrosi cistica nel film.
  • Claire Wineland ha lavorato a stretto contatto con i responsabili per perfezionare i ruoli dei pazienti con fibrosi cistica. Claire è morta di ictus nel settembre 2018, subito dopo un trapianto di polmone riuscito.
  • I palloncini che Stella usa per il compleanno di Will sono viola. Il viola è il colore ufficiale dei pazienti con fibrosi cistica.
  • Le reazioni al film dalla comunità di pazienti con fibrosi cistica sono state contrastanti. La Cystic Fibrosis Foundation ha accolto con favore l’opportunità di aumentare la consapevolezza sulla lotta che molti pazienti affrontano con la malattia, mentre altri hanno trovato difetti nella rappresentazione del film di comportamenti pericolosi dal punto di vista medico. Altri hanno espresso preoccupazione per il fatto che una malattia terminale venga romanzata e banalizzata come un espediente della trama per una storia d’amore per adolescenti di Hollywood. Il film è stato promosso utilizzando Instagram, dove lo studio ha pagato influencer per pubblicare post su difficoltà che coinvolgono l’amore e la distanza fisica. Molti dei post parlavano di membri della famiglia che vivevano lontano; la promozione era percepita come stonata e banalizzante di una malattia mortale. Dopo il conseguente contraccolpo, la campagna è stata ritirata e lo studio si è scusato.
  • Gran parte delle opere d’arte di Will sono disegnate da Caesar Meadows, un artista grafico di New Orleans noto per il suo locale locale, Mumbeaux Gumbo.
  • Julie e il suo bambino sono interpretati da Emily Baldoni e Maxwell Baldoni, la vera moglie e figlio del regista Justin Baldoni.
  • Cole Sprouse ha filmato questo film durante la sua pausa tra le stagioni 2 e 3 della serie tv Riverdale.
  • Solo un anno dopo l’uscita del film, la “regola dei sei piedi” sarebbe diventata una linea guida universale, a causa della pandemia di COVID-19, e sarebbe stata comunemente definita “distanziamento sociale”.
  • Sia Cole Sprouse che Moises Arias sono ex star di Disney Channel e hanno anche lavorato insieme in I maghi sul ponte di comando con Hannah Montana (2009) e Zack e Cody al Grand Hotel: Day Care (2006).
  • Il regista Justin Baldoni ha recitato nell’episodio “Sconfitta di nuovo” della terza stagione della serie tv Zack e Cody al Grand Hotel come Diego l’istruttore di scherma. In “Zack e Cody al Grand Hotel” ha recitato Cole Sprouse nel ruolo di Cody Martin.
  • Cole Sprouse e Moises Arias hanno recitato insieme nella serie tv Zack e Cody al Grand Hotel. Cole ha interpretato Cody Martin e Moises Arias ha interpretato Randall nell’episodio 3 della seconda stagione.
  • Il film termina con Will che lascia Stella dopo che lei ha ottenuto i suoi nuovi polmoni in modo che possa essere al sicuro dai suoi germi. Nel libro Will e Stella si incontrano in aeroporto mesi dopo. Stella sembra molto più sana, Will è malato come prima.
  • Nel trailer si vedono Will e Stella in piedi in strada uno di fronte all’altro sorridenti. Questo non è nel film, ma è la fine del finale alternativo.

La colonna sonora

  • Le musiche originali di “A un metro da te” sono dei compositori Brian Tyler (i franchise Fast & Furious e I mercenari) e Breton Vivian (Yellowstone).
  • La colonna sonora di “A un metro da te” include i brani: “Fascination” di The Beaches, “The District Sleeps Alone Tonight” di Birdy, “Roadblock (Six Weeks)” di Attaboy, “Bandolera” di Fragancia, “& On & On & On” di Born Ruffians, “Love the Night” di Bazil, “To Let Go” di Cozy, “A Bushel and a Peck” di Frank Loesser, “State Lines” e “Anchor” di Novo Amor, “My Baby Just Cares for Me” di Kate Davis, “Up, Up & Away” di Chance Pena, “Wait” di M83, “Pluto (Instrumental)” di Sleeping At Last, “Medicine” e “Shallows” da Daughter, “Aftermath” di Caravan Palace, “Don’t Give Up on Me” di Andy Grammer.

TRACK LISTINGS:

1. Five Feet Apart 2:53
2. Hello World 1:51
3. I Know 2:53
4. Falling Further 2:47
5. Love Blooms 3:30
6. Hide and Seek 3:25
7. On My Watch 3:32
8. Stella 1:36
9. Connection 0:59
10. Where Are They? 2:19
11. Human Touch 2:52
12. Bigger Than Us 2:25
13. Rooftop Perspective 2:02
14. Code Blue 5:18
15. Not Your Fault 2:24
16. Snow Angel 2:10
17. Will and Stella 2:37
18. Life 3:57
19. The Lights 3:03
20. Breathe 5:20
21. My Baby Just Cares for Me (Bonus Track) (Kate Davis) 2:35