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Argonuts – Missione Olimpo: trailer italiano e colonna sonora del film d’animazione con le voci della Space Family

Tutto quello che c’è da sapere su “Argonuts – “, il film animato con le voci di Space Family e Mc Brothers al cinema dal 9 febbraio.

8 Febbraio 2023 15:56

Dal 9 febbraio nei cinema italiani con Notorious Pictures l’avventuroso film d’animazione Argonuts – Missione Olimpo (Pattie et la colère de Poséidon) di David Alaux (già regista di originali film d’animazione e di successo come Vita da giungla: alla riscossa! – il film) con le voci della Space Family, composta dalla celebre coppia Valentino Bisegna e Sara Di Sturco, e di Chiara e Mattia Fabiano, i giovanissimi doppiatori di successo di Stranger Things conosciuti anche come Mc Brothers.

Argonuts – Trama e doppiatori

La trama ufficiale: “Argonuts: Missione Olimpo” è un invito a salpare alla volta dell’antica Grecia con l’avventurosa e super smart topolina Pixi e con il suo compagno, il gatto Sam. Durante il viaggio i due amici affronteranno le creature più stravaganti e pericolose della mitologia greca per aiutare il valoroso eroe Giasone e i suoi argonauti a salvare la città dal dio Poseidone.

A dare le voci agli esilaranti personaggi di questo viaggio mitico sono due celebri coppie. La prima, la Space Family, è composta dai due giovani genitori Valentino Bisegna (popolare creator del duo Matt&Bise) e Sara Di Sturco (creator e TikToker), che all’inizio del 2021 si sono uniti in questo duo di successo sia nella vita che nel lavoro e che oggi, dopo la nascita del loro primo figlio, sono diventati un punto di riferimento sul web per i giovani genitori con cui condividono quotidianamente emozioni e paure legate alla genitorialità.

La seconda coppia, invece, è composta dai fratelli Chiara e Mattia Fabiano – gli Mc Brothers – doppiatori professionisti che, nonostante la giovanissima età, sono tra le voci più riconosciute nel panorama del doppiaggio italiano per aver prestato la voce alla serie Netflix “Stranger Things”, divenuta un vero e proprio fenomeno. Chiara, infatti, è la doppiatrice di Undici (il personaggio interpretato da Millie Bobby Brown), mentre Mattia è la voce di Dustin Henderson (Gaten Matarazzo).

Argonuts – Trailer e video

Note di regia

Tutto è nato dopo l’uscita del film Vita da giungla: alla riscossa! – il film e dopo aver trascorso molti anni nell’universo dei suoi eroi. Guardando indietro nel tempo, quando ancora l’idea di lavorare nell’industria del cinema d’animazione non mi passava nemmeno per la testa, esplorare l’antica Grecia è stata una scelta ovvia. Perché, se dovessi indicare un universo che ho trovato più esaltante di altri e che mi ha accompagnato fino all’età adulta, sarebbe sicuramente la mitologia greca. Chi non ha mai immaginato di essere Teseo, perso in un labirinto dove orrendi mostri, pronti a divorarti, potevano spuntare in qualsiasi momento? Chi non ha mai sognato di volare verso il sole con le proprie ali come Icaro? O di imbarcarsi in avventure selvagge, vagando da un’isola all’altra, affrontando le creature più spaventose – come Ulisse o Giasone, vittime dei capricci e dei litigi degli dèi? La mitologia greca ha entusiasmato la gente per diverse migliaia di anni, indipendentemente dalle generazioni. La sua influenza è ancora vivida nell’immaginario di bambini, adolescenti e adulti. Se a ciò aggiungiamo film come Giasone e gli Argonauti (1963) di Don Chaffey o Scontro tra titani (1981) di Desmond Davis, i cui effetti speciali, realizzati da Ray Harryhausen, mi hanno avvicinato all’animazione, tutto questo mi ha spinto a sviluppare un progetto in linea con quei registi che mi hanno tanto ispirato. Al contrario di quanto possa far pensare il titolo, il film non rappresenta la ricerca del Vello d’oro. La nostra storia si svolge esattamente 80 anni dopo questi eventi, nella fiorente città di cui Giasone è diventato il (vecchissimo) eroe. Questo luogo è il punto di partenza dell’avventura di Pixi, una giovane topolina incredibilmente intelligente, e dei suoi amici. Argonuts è quindi una commedia d’avventura ambientata nel mondo umano dell’antica Grecia, ma dal punto di vista di un animale. Porteremo il pubblico sulla leggendaria nave Argo verso terre sconosciute, dove ci imbatteremo nelle creature più pericolose della mitologia, ma anche in quelle più amichevoli. I principali momenti comici sono essenzialmente rappresentati da un’ampia gamma di personaggi. Uno di questi è Sam, un gattone che si imbarca controvoglia in un viaggio rischioso. Un altro è Chickos, un vecchio gabbiano spettinato, i cui tic verbali e la cui totale noncuranza del pericolo ricordano un’improbabile combinazione tra Buzz Lightyear, Homer Simpson e Capitan Haddock. Giasone, che ha ormai 100 anni, è quasi sordo e cieco, ma incredibilmente fortunato come Mr. Magoo. Gli Argonauti sono morti (di vecchiaia) da molto tempo, ma sono stati riportati in vita dall’ultimo dente del Drago di Cadmus. Questi scheletri tremolanti ispirano molte gag visive. Un mostro marino ancora in fase embrionale, Ciclopi che si rivelano cuochi gourmet quando si tratta di assaporare carne umana, divinità che si comportano come stupidi adolescenti che giocano ai videogiochi…Intendiamo fare del nostro meglio affinché il pubblico – sia bambini che adulti – esca dal cinema con il sorriso sulle labbra. Ora, al di là dell’umorismo, l’avventura e il viaggio personale della piccola Pixi sono il cuore della storia. Intelligente ma iper-protetta dal padre adottivo fin da bambina, Pixi è cresciuta nella convinzione che non avrebbe mai condiviso un destino simile a quello di Giasone, il suo idolo da sempre. Si è accontentata di una vita ben ordinata, ma con l’improvviso ultimatum di Poseidone che minaccia la città di essere distrutta, è spinta a riconsiderare la sua condizione di topolino “insignificante” e a diventare una vera eroina. Naturalmente, prima di trovare il suo vero io e di affermarsi davvero, Pixi deve scontrarsi con un gran numero di sfide. Deve affrontare la paura, la lealtà, l’euforia, il senso di colpa e la disperazione. Si fa nuovi amici, impara a perdonare, si rende conto del vero valore delle persone più care, acquista fiducia nelle sue capacità e finisce per guidare il suo equipaggio, i suoi Argonauti personali. Le immagini del film sono ovviamente ispirate all’antica Grecia, le cui colonie si estendevano fino alla Sicilia e persino all’Occitania. Sulla scia di recenti ricerche, non avremo templi e statue di un bianco candido, ma appariranno piuttosto dipinti con colori sgargianti, proprio come all’epoca della loro costruzione. L’antica Argo, nave leggendaria senza la quale questa nuova ricerca non potrebbe svolgersi, sarà una galea ispirata a quelle utilizzate all’epoca. Naturalmente, ci siamo concessi qualche licenza poetica, soprattutto per quanto riguarda l’isola di Trinactos, l’isola dei Ciclopi e delle creature mitologiche, che ha un suo ecosistema e una sua architettura “ciclopica”. Per quanto riguarda la regia e le riprese, abbiamo cercato di trovare il giusto equilibrio tra il classicismo vero e proprio e l’azione senza fronzoli. Lo studio è stato molto attento alla qualità delle immagini, i nostri reparti si impegnano sempre al massimo per quanto riguarda l’animazione, e non solo. [David Alaux]

Chi sono la Space Family?

Valentino Bisegna (popolare creator del duo Matt&Bise) conosce Sara Di Sturco (creator e TikToker) agli inizi del 2021 ed è subito amore a prima vista che i due ragazzi condividono insieme ai follower, mostrando quotidianamente tutto ciò che li unisce: dalla passione per le serie TV e i cartoni animati, fino alla cucina e agli aspetti più pratici della vita di tutti i giorni. Il messaggio che trasmettono è tanto semplice quanto nobile: la vita di coppia è un percorso di alti e bassi da affrontare insieme, senza mai perdere il sorriso. Il racconto diventa ancora più emozionante quando i due ragazzi annunciano di aspettare un figlio, narrando tutte le tappe della gravidanza con contenuti emozionanti come le prime ecografie e contenuti divertenti come la challenge per indovinare il sesso del nascituro. A gennaio 2022 nasce Martino. Instagram (Bise 2,3 milioni di follower, Sara 610mila) TikTok (Sara 3,8 milioni e Bise 511 mila) e YouTube (Space Family 327.000 iscritti e oltre 112 milioni di visualizzazioni) sono i mezzi con cui i due giovani genitori condividono quotidianamente emozioni e paure legate alla genitorialità: una sfera che stanno imparando a scoprire e ad affrontare giorno dopo giorno suscitando curiosità, solidarietà e apprezzamento da parte dei follower.

Chi sono i MC Brothers?

MATTIA FABIANO

Mattia, classe 2002, è un doppiatore professionista: sin da piccolo ha prestato la voce a molti personaggi del cinema, delle serie tv e dei film d’animazione. Il lavoro che lo ha reso più noto nell’ultimo periodo è quello che lo ha visto doppiatore italiano del celebre personaggio Dustin Henderson (interpretato da Gaten Matarazzo), uno dei protagonisti della serie Netflix di successo Stranger Things . Tra le ultime uscite lo ritroviamo anche come voce di Xavier nella serie tv ideata da Tim Burton Mercoledì . Mattia ha debuttato anche come attore in un ruolo secondario nel casting della seconda stagione della serie Whatsanna , in onda su Deakids. Sui social si presenta come un professionista, portando contenuti relativi al suo lavoro da doppiatore, ma anche come un semplice ragazzo della sua giovane età, realizzando contenuti simpatici, spontanei, spesso in compagnia della sorella Chiara Fabiano (anche lei famosa doppiatrice). Una sua grande passione? Il calcio! È super tifoso della Roma.

CHIARA FABIANO

Chiara, classe 2004, è una famosa doppiatrice italiana. Nonostante la sua giovane età, è una delle voci più riconosciute nel panorama del doppiaggio italiano. Sin da piccola ha prestato la voce a diversi personaggi, e attualmente è molto conosciuta per essere la doppiatrice italiana dell’attrice Millie Bobby Brown, protagonista di molti film e serie tv, tra cui il fenomeno di Netflix Stranger Things . Nell’ultimo anno Chiara ha mosso i suoi primi passi anche come attrice nella nuova serie per ragazzi One Wish, in onda su DeAKids. Ha poi doppiato Mercoledì Addams nella serie tv ideata da Tim Burton ed è stata premiata all’ultima edizione del Festival Internazionale del Doppiaggio nella sezione Prodotti di animazione l’Anello d’Oro con il Premio Le Voci di Cartoonia 2022 per la voce di Meilin “Mei” Lee in Red. Per i suoi canali crea contenuti Comedy legati al suo lavoro e ai suoi hobby, spesso insieme al fratello Mattia Fabiano con cui condivide un profilo Tiktok oltre al mestiere di doppiatori.

Intervista al regista

David Alaux è un regista, sceneggiatore e produttore. Nel 2000 fonda insieme ad Eric e Jean-François Tosti la TAT Productions, società di produzione con uno studio specializzato in animazione 3D per la televisione e il cinema. Nel 2017 realizza il fortunato film d’animazione “Vita da giungla: alla riscossa! – il film”, tratto dalla sia omonima serie tv di successo, che gli è valsa anche un International Emmy Award. “Argonuts: Missione Olimpo” è la sua ultima fatica come regista, sceneggiatore e produttore.

Come ha vissuto, da regista, la regia del suo primo lungometraggio, “Vita da giungla: alla riscossa! – il film”?

Dopo 15 anni, era giunto il momento di affrontare il grande schermo. La serie Vita da giungla stava andando molto bene, ma l’obiettivo iniziale era quello di realizzare un giorno un film per il cinema. Se si vuole passare dalla TV al cinema, bisogna dimostrare il proprio valore e convincere nuovi finanziatori. Utilizzare l’universo di Vita da giungla è stata un’ottima strategia: i personaggi erano ben sviluppati, le nostre capacità di animazione e di narrazione ci rendevano credibili. Come regista, sapevo di non potere commettere errori. C’era molta pressione: mantenere il ritmo della produzione, assicurarsi che il cuore della storia fosse preservato, assicurarsi che lo spettatore fosse immediatamente catturato, che l’interesse non svanisse. Non avevo dubbi sulla sceneggiatura, con Eric e Jean-François l’avevamo rafforzata. Anche se lo sceneggiatore regista è il responsabile del progetto, ci scambiamo sempre le idee, le mettiamo in discussione in totale onestà. Il ritmo era forsennato, abbiamo terminato la produzione in un anno e mezzo, completamente esausti! Abbiamo imparato delle lezioni importanti in termini di organizzazione, pianificazione e squadre più strutturate. Il successo di Vita da giungla ci ha permesso poi di lanciare altri lungometraggi in universi diversi.

Perché ha scelto una topolina come eroina?

Per questa avventura volevo che il punto di vista principale fosse quello di un piccolo animale. Ho avuto l’idea di prendere il più piccolo tra i più piccoli. In termini di drammaturgia, c’è questo meccanismo classico del “viaggio dell’eroe”: mettere il personaggio in una situazione difficile, quasi inestricabile, all’inizio della storia. Pixi si sente umiliata, è quasi invisibile per i suoi coetanei e, peggio ancora, troppo debole per il suo padre adottivo, il gatto Sam. Come si può pensare che una topolina ‘nerd’ possa raggiungere il successo del suo idolo, Giasone?

Con Argonuts, rivisitate il film che ha dato vita alla vostra vocazione, dirigete la vostra versione di Giasone e gli Argonauti.

Si tratta piuttosto di un sequel in cui Giasone e il suo equipaggio hanno perso la bussola e non sono di grande aiuto.

Da dove nascono queste reinvenzioni pazzesche, come il Kraken bambino, i ratti ninja o questi Dei dell’Olimpo completamente infantili?

Innanzitutto, ho lavorato molto sulla struttura generale della storia. Dovevo impostare il contesto, quello dell’Antica Grecia e della sua mitologia, per mostrare che la città fondata da Giasone fosse ancora grata al suo eroe, anche se la sua ricerca del Vello d’Oro risaliva a più di 80 anni prima. Questo è il primo livello, quello del mondo umano. Il secondo è il mondo animale, che si trova sottoterra. Per sopravvivere, devono rubare il cibo, il che richiede molto ingegno e velocità. È così che sono nati i ratti ninja, commando iper-addestrato per fare rifornimenti e fuggire attraverso le fogne. La situazione immaginata nella sceneggiatura ha dettato la loro creazione… Così come mio figlio di 12 anni, cresciuto con Naruto e Dragon Ball , che mi parla ogni giorno di ninja! Il Kraken e gli Dei sono un omaggio diretto a tutti questi fantastici film basati sulla mitologia greca. Con un imperativo in più, disinnescare ogni violenza. L’Olimpo sembra un parco giochi scolastico, gli Dei sono più infantili che crudeli. Il Kraken è un bambino che vuole solo giocare, è candido, abominevolmente distruttivo, ma non puoi biasimarlo! Con un piccolo mostro come questo, siamo in grado di costruire una scena molto spettacolare che non traumatizza i bambini. Lo stesso vale per l’Idra, le cui teste si moltiplicano: se usiamo la logica fino in fondo – cosa che fa Pixi – la bestia finisce per rimanere bloccata da tutte le sue teste, il che la rende innocua. Sono l’intelligenza e le conoscenze di Pixi che le permettono di trionfare su tutti i pericoli.

Perché evita di spaventare la gente? È per conformarsi alla tendenza attuale di alleggerire le storie per bambini in particolare?

Non è affatto così. È importante che un bambino si confronti con la paura attraverso l’immaginazione, ma ci sono un’età e un mezzo giusto per farlo. Con Argonuts – e questo vale anche per le altre produzioni TAT – vogliamo incuriosire e stupire con i Ciclopi, senza creare terrore. Abbiamo sempre privilegiato l’azione, la suspense, il divertimento e l’emozione, che corrispondono al nostro DNA. L’avventura è un ottimo mezzo per far emergere le emozioni: i giovani si concentreranno su Pixi e i suoi amici, si immedesimeranno, si preoccuperanno dei pericoli che li minacciano, ma non avranno paura. Non sono mai stato interessato a creare questo tipo di sensazione negativa e opprimente

Si percepisce nei molteplici omaggi presenti nel film, tra cui una maschera di Jason Voorhees, che è figlio degli anni ’80.

Sono cresciuto con il cinema di Spielberg, un genio che ha saputo fondere cinema popolare, azione, umorismo e inventiva senza mai trascurare i suoi personaggi. All’inizio di Argonuts , Chickos, il gabbiano, gratta il suo amo contro lo scudo e inizia a cantare, è un omaggio diretto a Lo squalo, quando il vecchio fa scricchiolare le sue unghie sulla tavola. Ci sono molti altri riferimenti: da Giasone e gli Argonauti, naturalmente, a tutti i film di Ray Harryhausen, compreso Il settimo viaggio di Sinbad , passando per Scorsese. Ci saranno una cinquantina di riferimenti che coglieranno gli adulti e i cinefili. Alcune idee provengono dal team tecnico. Argonuts deve molto a loro. Un film d’animazione è un viaggio in cui è fondamentale il contributo di tutti coloro che ruotano intorno a un progetto.

Pixi riuscirà a sostituire Maurice, il pinguino tigrato, nel cuore dei bambini?

Mi piacerebbe che coesistessero. E perché no, farli incrociare in un film! Quando alla fine gli Dei dicono: ” Non ci annoieremo “, si apre la prospettiva di rivedere Pixi. Penso che sia divertente per i bambini immaginare che altre avventure siano possibili. È un finale aperto, come il primo Ritorno al futuro , che mi ha tenuto col fiato sospeso fino all’uscita del secondo.

Argonuts – La colonna sonora

 

  • Le musiche originali di “Argonuts – Missione Olimpo” sono composte ed orchestrate da Olivier Cussac. Dopo Vita da giungla! – Il Film, A spasso con Willy e Pil’s Adventures – Un regno da salvare, Cussac fornisce un’entusiasmante e classica colonna sonora d’avventura offrendo una vasta gamma di stili e generi musicali. La partitura è eseguita dall’Orchestre National d’Île-de-France e diretta da Dirk Brossé.

1. Pattie (3:26)
2. Les rats ninjas (1:07)
3. Une héroïne ? (2:33)
4. La colère de Poséidon (2:49)
5. Un espoir pour Yolcos (1:55) – Emmanuel Curtil & Kaycie Chase
6. En quête du trident (3:47)
7. Le kraken (1:07)
8. Vers Trinactos (5:14)
9. Les cyclopes (3:48)
10. Le péril (2:28)
11. L’Hydre de Lerne (4:06)
12. Regain (1:20)
13. Un espoir (4:59)
14. Poursuite dans les airs (3:40)
15. Le dernier combat (3:30)
16. Retour à Yolcos (4:41)
17. Rock On! (1:24)
BONUS TRACKS:
18. Un espoir pour Yolcos (Instrumental) (1:55)
19. Light Me Up! (1:35)
20. Jason et ses Argonautes (0:28)

La colonna sonora di “Argonuts – Missione Olimpo” è disponibile su Amazon.

Argonuts – Foto e poster