Home Trailer Brado: video backstage, foto e anticipazioni del film di Kim Rossi Stuart al cinema dal 20 ottobre

Brado: video backstage, foto e anticipazioni del film di Kim Rossi Stuart al cinema dal 20 ottobre

Tutto quello che c’è da sapere su “Brado”, il nuovo film di Kim Rossi Stuart basato su un suo racconto al cinema dal 20 ottobre 2022.

17 Ottobre 2022 21:22

Dal 20 ottobre nei cinema con Vision Distribution Brado, terza regia per l’attore Kim Rossi Stuart che è anche co-protagonista del film con Saul Nanni (Mio fratello rincorre i dinosauri). Il film da un soggetto di Rossi Stuart è una storia su un complicato rapporto padre-figlio che vede quest’ultimo costretto ad aiutare il genitore, che ha subito un infortunio, per mandare avanti il ranch di famiglia, una collaborazione forzata che sortirà conflitti, ma guarirà anche ferite emotive, creando nuovi e insperati legami.

Trama e video

La trama ufficiale: Un figlio che non voleva più avere niente a che fare con suo padre, è costretto ad aiutarlo a mandare avanti il ranch di famiglia dopo che questi si è fratturato alcune ossa. I due si ritrovano per addestrare un cavallo recalcitrante e portarlo a vincere una competizione di cross-country, ma allo stesso tempo provano a sciogliere quel grumo di rabbia, ostilità, rancore, che ha impedito loro per tanto tempo di essere vicini. È un difficile percorso a ostacoli quello che deve compiere il cavallo, ma anche quello che devono affrontare i due per ricostruire l’amore e la vicinanza che avevano perduto. In questa impresa li aiuterà un’addestratrice di cavalli, di cui il giovane si innamora.

“Brado” è interpretato da Saul Nanni, Kim Rossi Stuart, Barbora Bobulova, Viola Sofia Betti, Federica Pocaterra, Paola Lavini, Alma Noce, Alida Baldari Calabria.

Brado – trailer e video

Video backstage ufficiale pubblicato il 17 ottobre 2022

Curiosità

  • Terza regia per l’attore Kim Rossi Stuart dopo Anche libero va bene (2006) e Tommaso (2016).
  • L’attore Saul Nanni ha recitato anche in Come diventare grandi nonostante i genitori, Mio fratello rincorre i dinosauri, I ragazzi dello Zecchino d’oro, Sotto il sole di Riccione e ha interpretato il ruolo di Marco nella serie tv Non dirlo al mio capo.
  • Kim Rossi Stuart dirige “Brado” da una sua sceneggiatura scritta con Massimo Gaudioso (Benvenuti al sud, Gomorra, Il racconto dei racconti) dal racconto “La lotta” di Kim Rossi Stuart.
  • Il cast che ha supportato il regista Kim Rossi Sturat dietro le quinte ha incluso il direttore della fotografia Matteo Cocco (Sulla mia pelle), il montatore Alessio Rivellino (Credo in un solo padre), lo scenografo Carlo Rescigno (Qui rido io) e la costumista Marina Roberti (Koza Nostra).
  • Le musiche originali del film sono del compositore Andrea Guerra (La scuola cattolica, Copperman, L’uomo che comprò la luna, Benvenuto presidente).
  • Kim Rossi Stuart, nato a Roma nel 1969, è un attore e regista italiano. Ha recitato in numerosi film, tra cui Al di là delle nuvole, Pinocchio, Le chiavi di casa, Romanzo criminale, Piano, solo, Questione di cuore, Vallanzasca – Gli angeli del male, Anni felici, Meraviglioso Boccaccio. Nel 2005 esordisce alla regia con il film Anche libero va bene, di cui è anche sceneggiatore e interprete, seguito, nel 2016, da Tommaso. Nel corso della sua carriera ha vinto un David di Donatello, tre Nastri d’argento, due Globi d’oro, tre Ciak d’oro e tre Premi Flaiano.
  • “Brado” è prodotto da Carlo Degli Esposti per Palomar, Nicola Serra (Volevo nascondermi), Vision Distribution con il contributo del Ministero della Cultura.

Note di regia

Un film di genere, dall’impianto classico, che trascina lo spettatore in un’impresa da compiere. In questo caso si tratta di addestrare un cavallo difficile, recalcitrante, selvaggio e portarlo a vincere una competizione di cross-country. Gli eroi, assieme al quadrupede, sono un padre e un figlio che si ritrovano proprio in questa occasione a cercare di sciogliere quel grumo di rabbia, ostilità, rancore, che ha impedito loro per tanto tempo di essere vicini. È un difficile percorso a ostacoli quello che deve compiere il cavallo, ma anche quello che devono affrontare i due per potersi ritrovare, per riconquistare l’amore perduto. Se il film di genere tout-court solitamente resta in superficie, in questo caso il desiderio è quello di affiancare all’intrattenimento anche l’esplorazione di uno dei temi fondamentali dell’esperienza umana, domandandoci quale sia l’essenza del legame padre figlio. Scoprendo forse che ritrovarsi è una tappa imprescindibile per salvarsi. L’ambientazione è quella di un far west nostrano e il linguaggio del film, segue la naturale epicità di cui quel mondo è per definizione portatore. Immagini ricche, quindi, ma senza cadere in estetizzazioni fini a se stesse. I personaggi sono l’anima portante: un padre “scassato” e provato dalle decine di fratture che si è procurato in un corpo a corpo con i cavalli più o meno selvaggi che negli anni si sono succeduti. E un figlio, introverso, tremendamente autonomo e indipendente per la sua giovane età, ma anche così condizionato dall’esperienza educativa quasi brutale che il genitore gli aveva inflitto. Attorno a loro ruotano altre figure importanti. C’è la madre/moglie, che ovviamente ha giocato in passato un ruolo determinante e che tanto ha determinato con la sua assenza. Lei è per eccellenza la cartina tornasole delle loro vite. C’è la sorella/figlia che si prodiga al fine di riavvicinare i due protagonisti. E ci sono due giovani donne che si succedono nella vita sentimentale del figlio. Con la prima il ragazzo è impelagato in una serie di errori tanto simili a quelli che scopriremo aver commesso suo padre con la moglie. La seconda invece è una allenatrice di cavalli, che sancirà il passaggio del ragazzo ad una nuova dimensione di relazione con il femminile più sana e felice. [Kim Rossi Stuart]

Il racconto originale

“La lotta” il racconto su cui è basato “Brado” è parte del libro”Guarigioni”, un’antologia che contiene cinque racconti scritti da Kim Rossi Stuart e pubblicati da La nave di Teseo.

La sinossi ufficiale dell’antologia: Un padre dal carattere volubile e un bambino silenzioso lasciano la città per aprire un maneggio tra il fango e la solitudine della campagna; uno scrittore cerca ripetutamente di innamorarsi davvero, per capire ogni volta di volere tutt’altro e in tutt’altro modo; un piccolo e morigerato imprenditore viene travolto dall’arrivo di una donna tanto appassionata quanto ingestibile; una moglie scettica, indipendente e sicura di sé sospetta di essere stata scelta per una rivelazione mistica; un prete ribelle combatte contro la pressoché totale scomparsa del Male nel mondo. Curiosi, burberi, inafferrabili, irrisolti e romantici, oppure fragili, buffi, egoisti e testardi, i personaggi di Kim Rossi Stuart si muovono nelle loro storie con l’andamento irregolare e imprevedibile di una vita che sposta i cartelli e confonde le direzioni, per irriderli e confonderli ogni volta. Uomini (e donne) che combattono contro gli eventi e le loro stesse idiosincrasie, per provare a trovare, se non le risposte, almeno le domande giuste da porsi, lungo un filo comune ma ben dissimulato che raccoglie assieme questi cinque racconti: microcosmi di amore, lotta, impazzimenti e visioni.

L’antologia “Guarigioni” di Kim Rossi Stuart è disponibile su Amazon.

Foto e poster

 

Foto: Claudio Iannone