Come Out and Play: due trailer per il remake dell’horror Ma come si può uccidere un bambino?
Trailer e locandina per il remake-horror di Ma come si può uccidere un bambino?
Ancora un film su inquietanti baby-killer che speriamo non faccia la fine del britannico The Children, un piccolo e disturbante gioiellino datato 2008 da noi praticamente ignorato. Stavolta sul piatto c’è Come Out and Play, remake del thriller-horror spagnolo Ma come si può uccidere un bambino? diretto nel 1976 da Narciso Ibáñez Serrador. Questo film si rifà al prolifico filone con bambini inquietanti a cui appartengono classici come Il villaggio dei dannati e Il presagio, ma anche pellicole più recenti, vedi Orphan piuttosto che Case 39.
Questo rifacimento diretto dall’esordiente Makinov vede protagonisti Vinessa Shaw, Ebon Moss-Bachrach e Daniel Giménez Cacho. Dopo il salto vi proponiamo una sinossi ufficiale e due trailer del film.
Come Out and Play locandina e trailer
La sinossi:
Beth (Vinessa Shaw) e Francis (Ebon Moss-Bachrach), una giovane coppia in attesa del loro primo figlio, sono venuti in Messico per una vacanza romantica e hanno deciso di noleggiare una barca per visitare una splendida isola al largo della costa. Tutto sembra perfetto in un primo momento, al loro arrivo su una spiaggia baciata dal sole alcuni bambini stanno giocando e ridacchiando sul molo. Ma dopo aver camminato attraverso le strade stranamente deserte della cittadina, la sensazione di disagio si farà più forte quando giungeranno in un albergo abbandonato. Una chiamata di soccorso viene ripetutamente trasmessa da una radio. La sensazione di essere osservati. Il suono delle risate dei bambini alla deriva per le strade. Non ci sono adulti. Quando Francis vede una ragazzina sorridente che in strada sta colpendo a morte un anziano signore con un bastone un anziano comprende che c’è qualcosa di terribilmente sbagliato in questi bambini. Quando un gruppo di minacciosi ragazzini comincia a braccarli Francis dovrà proteggere la moglie incinta e trovare un modo per fuggire dall’isola, prima di subire la stessa sorte di tutti gli altri adulti.
Fonte | Beyond Hollywood