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Il Boemo: il film musicale di Petr Vaclav premiato con sei Leoni Cechi in tour nelle sale italiane

Il film musicale “Il Boemo” di Petr Vaclav premiato con sei Leoni Cechi, tra cui migliori costumi all’italiano Andrea Cavalletto, arriva in in tour nelle sale italiane con Cloud9.

6 Marzo 2023 10:48

Il Boemo, sontuoso film musicale di Petr Vaclav ambientato nell’Italia del Settecento, coprodotto dall’italiana Dugong, e interamente girato in Italia, è stato il film più premiato ai Czech Lion Award 2023. A vincere poi il premio per i Migliori Costumi l’italiano Andrea Cavalletto (già vincitore del Nastro d’Argento per il film Il cattivo Poeta) che ha meravigliosamente ricreato i costumi dell’epoca. Dopo l’anteprima italiana al Trieste Film Festival Il Boemo è attualmente in tour nelle sale italiane distribuito da Cloud 9.

Il Boemo – Trama e trailer

La trama ufficiale: L’ascesa e il declino del compositore Settecentesco Josef Myslivecek (Vojtěch Dyk), noto in Italia come “il Boemo” al tempo uno dei compositori di opera più ricercati da corti e teatri. Sempre in viaggio per il Bel Paese, amico e ispiratore di Mozart il suo successo è inarrestabile ma l’amore impossibile per una nobildonna sposata cambierà la sua musica e la sua vita.

Il cast del film include anche Barbara Ronchi, Elena Radonicich, Lana Vladi, Martina Babisova, Emöke Baráth, Egidio Alessandro Carchedi, Chiara Celotto, Alberto Cracco, Cristiano Donati, Zdenek Godla, Philip Amadeus Hahn, Philippe Jaroussky, Salvatore Langella, Raffaella Milanesi, Lino Musella, Diego Pagotto, Elena Radonicich, Karel Roden, Juan Sancho, Lenka Vlasáková.

Il Boemo ai Czech Lion Award 2023

Il Boemo ha trionfato ai Czech Lion Awards (gli Oscar della Repubblica Ceca) aggiudicandosi sei statuette tra cui Miglior Film, Miglior Regia e il premio per i Migliori Costumi all’italiano Andrea Cavalletto.

Czech Lion Award a IL BOEMO

MIGLIOR FILM: al produttore Jan Macola
MIGLIOR REGISTA: Petr Vaclav
MIGLIOR SUONO: Daniel Nemec e Francesco Liotard
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Irena Hradecka e Luca Servino
MIGLIORI COSTUMI: Andrea Cavalletto
MIGLIORI MASCHERE: Andrea McDonald

Josef Myslivecek – Note biografiche

Josef ha ventisei anni quando lascia la sua Praga e la sicurezza del mulino di famiglia, per inseguire il suo sogno: diventare compositore d’opera. Venezia 1764, Josef è da po co ha conduce una vita precaria mentre cerca di introdursi nei circoli musicali, nonostante il suo cognome, Mysliveček, suoni impronunciabile. A una festa in maschera incontra una Marchesa libertina di cui presto diventa l’amante. Sarà lei a introdurlo nei più raffinati ambienti culturali veneziani, e iniziarlo ai piaceri lussuriosi e mondani, esortandolo ad abbandonare la sua educazione provinciale, a favore di un’esistenza edonistica. Il suo talento non passa inosservato e grazie al sostegno dei suoi nuovi amici, Josef riesce ad ottenere una straordinaria commissione: scrivere un’opera per il Teatro San Carlo, interpretata dai più grandi cantanti del suo tempo. Sarà un clamoroso successo e in pochi anni, diventa uno dei compositori più prolifici e ricercati dell’epoca. Sempre in viaggio per le fiorenti corti e Repubbliche del Bel Paese, assoggettato alle richieste di nobili e re, ha amori e amicizie discontinue. Frequenta l’alta società ma sarà l’incontro con una nobildonna a fargli scoprire il vero l’amore, ricco di nobili sentimenti, ma purtroppo impossibile. Il tormento amoroso lo porterà alla rovina. Josef è destinato a bruciarsi. La sua caduta sarà epica ma la sua musica gli rimarrà fedele per l’eternità.

Note di regia

Il Boemo nelle parole del regista Petr Vàclav: «Quella di Josef Mysliveček è la storia di un uomo che abbandona le sue sicurezze di cittadino rispettato in una città di provincia per seguire un desiderio rischioso: affermarsi come compositore di opera in Italia, il paese che ne era la patria. In pochi anni grazie al suo talento e a tanta fortuna, vive una brillante ascesa. Il suo sogno sembra realizzarsi ma, come spesso accadeva agli artisti, andrà incontro a una rovinosa caduta. Per realizzare questo film mi sono immerso negli archivi, nella lettura di tutto ciò che era disponibile per comprendere a fondo lo spirito del tempo, la musica di Mysliveček e i suoi contemporanei. Volevo raccontare quell’epoca così particolare della seconda metà del Settecento, in modo intimo e contemporaneo, utilizzando camera a mano, luce naturale e ambienti dal vero. Il film è girato in Italia dove, dopo una lunga e accurata ricerca, ho trovato quei luoghi, dimore, chiostri, che ancora oggi custodiscono e preservano l’atmosfera dell’epoca. [Petr Vàclav]

Le date del tour italiano

TORINO | CINEMA MASSIMO | 9, 10 e 11 marzo ore 15.30, 18.00 e 20.30
ROMA | CINEMA FARNESE | 11 e 12 marzo ore 11.00 e 15.00
BRESCIA | NUOVO EDEN | 12 marzo ore 20.00
SPOLETO | SALA PEGASUS | 16 marzo ore 21.00
RIMINI | CINEMA TIBERIO | 17, 18, 19 marzo

Il Boemo – Il poster ufficiale