Lino Banfi: età, dove vive, figli, film. Tutto sull’attore
Una lunghissima carriera, personaggi iconici in tv e al cinema, la capacità di passare da ruoli comici a parti drammatiche, l’amore sconfinato del pubblico, una umanità prorompente. In una parola: Lino Banfi.

Il suo vero nome è Pasquale Zagaria. Ma tutti lo conoscono col nome d’arte di Lino Banfi. Qualcuno ha fatto notare che un tempo i personaggi televisivi e cinematografici erano in grado di suscitare un sincero affetto da parte del pubblico. Mai cosa è stata più vera per il popolarissimo attore (vero e proprio inventore della pugliesità televisiva) che nella sua lunga carriera ha attraversato diverse vite artistiche.
Lino Banfi ha interpretato diversi generi televisivi e cinematografici, passando dalle commedie sexy all’italiana degli anni Settanta-Ottanta fino all’interpretazione di ruolo anche drammatici. Nato a Andria il 9 luglio 1936 in una famiglia di profonda fede cattolica, entra inizialmente in seminario per intraprendere il cammino sacerdotale.
Lino Banfi, dal seminario a una carriera da attore
Alla fine però a prevalere nel giovane Pasquale è l’amore per lo spettacolo che lo porta a esibirsi come cantante nelle feste musicali di paese. Su suggerimento del vescovo locale (Giuseppe Di Donna) intraprende una carriera ben diversa da quella del sacerdote. Naturalmente è quella di attore comico (visto che quando interpretava Giuda, San Giovanni e San Pietro nelle recite parrocchiali faceva divertire tutti).
Si trasferisce a Milano, dove inizialmente patisce periodi di estrema difficoltà economica. È qui che comincia a farsi chiamare Lino Banfi (su suggerimento di Totò e del suo impresario, che gli sceglie il nuovo cognome artistico). Successivamente si trasferisce a Roma: nella Capitale esordisce in tv nel programma di Antonello Falqui, Biblioteca di Studio Uno (1964).
Il debutto cinematografico risale invece a qualche anno prima, al film Urlatori alla sbarra (1960). Il periodo della consacrazione però sono gli anni Settanta e Ottanta, dover Lino Banfi diventa una delle star delle commedie sexy all’italiana, al fianco di Gianfranco D’Angelo, Edwige Fenech, Gloria Guida, Laura Antonelli e tanti altri in film come La liceale nella classe dei ripetenti, L’onorevole con l’amante sotto il letto, La moglie in bianco… l’amante al pepe, L’infermiera di notte, L’insegnante va in collegio e molti altri titoli.
Un’altra parte iconica dell’attore di Andria – ma cresciuto a Canosa di Puglia – è quella di Oronzo Canà ne L’allenatore nel pallone (compreso il sequel). In tutto Lino Banfi ha recitato in oltre un centinaio di film, spaziando dal genere comico a quello tragico. Un altro capitolo importante nella storia di Lino Banfi è quello delle fiction.
Su tutte spicca Un medico in famiglia, alla quale l’attore comincia a partecipare dal 1998 in nove delle dieci stagioni realizzate nei panni dell’indimenticabile nonno Libero Martino. Fin da subito la serie ottiene ottimi riscontri nella gara degli ascolti e arriva a superare i 10 milioni di spettatori. Banfi ha recitato anche in Un difetto di famiglia e in Un posto tranquillo nel 2003, anno in cui gli viene assegnato il Telegatto alla carriera. Nel 2011 lo troviamo nei panni del commissario nella miniserie di Canale 5 Il commissario di Zagaria.
Lino Banfi, la vita privata del popolare attore: figli, nipoti e l’amicizia col Papa
Sempre in tv, è del 2022 la partecipazione al Cantante mascherato, insieme alla figlia Rosanna, mentre nel 2023 è uno dei concorrenti di Ballando con le stelle, in coppia con Alessandra Tripoli. Sposato da 1962 con Lucia Lagrasta (venuta a mancare nel 2023), insieme alla moglie ha avuto due figli: Rosanna (1962), anche lei attrice come il padre, e Walter (1968), regista e produttore cinematografico.
Lino Banfi ha due nipoti (entrambi figli di Rosanna): Virginia e Pietro. Nel dicembre 2024 è diventato bisnonno di Matilde Lucia, figlia della nipote Virginia. Non sono mancati i dolori nella vita dell’artista. a partire dalla morte dell’amatissima moglie Lucia nel 2023, all’età di 85 anni, dopo 61 anni di matrimonio e dalla tragica scomparsa a 18 anni del pronipote Amanuel (ad aprile 2023).
Insieme ai figli, l’attore quasi 89enne gestisce un ristorante a Roma: la “Orecchietteria Banfi“, vicino a Piazza Cavour. Sul piano calcistico si dice tifoso della Roma. Nei giorni della malattia di papa Francesco l’attore ha ricordato l’amicizia col pontefice solito chiamarlo «nonno d’Italia». Anche se, per citare le stesse parole di Banfi, «ultimamente mi ha detto che sono anche il bisnonno d’Europa».