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Hercules – Il guerriero: recensione

Hercules torna su grande schermo con le fattezze di Dawyne “The Rock” Johnson per un divertente e fumettoso action epico che riserva qualche sorpresa.

pubblicato 15 Agosto 2014 aggiornato 30 Luglio 2020 23:06

Dopo il recentissimo e mediocre fumettone action Hercules – La leggenda ha inizio diretto da Renny Harlin e interpretato dall’ex vampiro di Twilight Kellan Lutz, il leggendario semidio figlio illegittimo di Zeus rifà capolino su grande schermo grazie al regista Brett Ratner che adatta un fumetto in cui la celebre figura mitologica vive in un mondo il cui sovrannaturale quasi non esiste e raffigura un Hercules tormentato dal massacro della sua famiglia, che dopo aver terminato le leggendarie “dodici fatiche” capeggia un gruppo di mercenari offrendo le sue abilità di guerriero e la sua incredibile forza al servizio del miglior offerente.

Sarà un sovrano minacciato da un esercito invasore a chiedere l’aiuto di Hercules che addestrerà, con il supporto dei suoi uomini, un gruppo di contadini trasformandoli in letali soldati, ma la resa dei conti è dietro l’angolo ed Hercules si troverà presto costretto a confrontarsi con la morte della sua famiglia e con un’ultima “fatica” non conclusa e il cui compimento lo trasformerà da eroe in mito.

Il mito di Ercole al cinema ha avuto il suo momento d’oro grazie ai peplum degli anni ’60, per poi ritornare negli anni ’80 in un paio di B-movie con il volto di Schwarzenegger nell’esordio Ercole a New York e di Lou Ferrigno nell’Hercules di Luigi Cozzi.

Nonostante l’altisonante pedigree mitologico Hercules non è mai riuscito ad imporsi realmente nell’immaginario di stampo cinematografico e il grande pubblico lo ricorda principalmente per la fortunata serie tv prodotta da Sam Raimi in cui aveva il volto di Kevin Sorbo e naturalmente l’amatissimo classico Disney.

L’Hercules di Brett Ratner arriva quindi a riempire un vuoto e per sua fortuna viene preceduto dal citato film di Harlin che non fa altro che regalare punti a questo fumettoso action epico diretto con mano sicura e interpretato con notevole impegno da Dwayne Johnson, l’attore con il suo fisico roccioso e un background da wrestler ben si presta ad incarnare un Hercules grintoso e molto meno “tamarro” di quanto possa apparire a prima vista.

Hercules - Il guerriero recensione (2)

Ratner che ha diretto la serie action Rush Hour con Jackie Chan e il terzo film degli X-Men di destreggia bene con gli effetti visivi e prova a fare quello che il collega Antoine Fuqua fece a suo tempo con King Arthur, le assonanze tra i due film sono davvero molte, e se in quel caso si cercava di dare un contesto storico alla leggenda di Re Artù qui si fa la medesima cosa puntando al realismo e relegando le creature mitologiche, l’elemento sovrannaturalo e soprattutto l’aura di leggenda che circonda Hercules in un gioco di specchi in cui il mito viene umanizzato quel tanto che basta per renderlo simpatico e autoironico, e al contempo dare al protagonista l’impronta dell’eroe capace all’occorenza di superare i propri limiti fisici che naturalmente sono alla base di un mito come poteva essere quello del Conan cinematografico in cui il sovrannaturale fa capolino, ma resta ai margini di un racconto di gesta eroiche e grandi battaglie in un mondo di estrema brutalità in cui si ha sempre bisogno di eroi, leggende e divinità.

Hercules – Il guerriero è un film che funziona non solo grazie ad un azzeccato protagonista che non si lascia trascinare in una caratterizzazione sopra le righe e a rischio parodia, ma anche per l’inedito approccio “realistico” al mito, uno humour che fa capolino ogni tanto smussando il lato più drammatico della vicenda ed effetti visivi ben gestiti, insomma un Hercules divertente, dinamico e per certi versi sorprendente, insomma da non sottovalutare se si cerca del buon intrattenimento.

Voto di Pietro: 6,5

Hercules – Il guerriero (azione / USA 2014). Un film di Brett Ratner. Con Dwayne Johnson, Aksel Hennie, Rufus Sewell, Ian McShane, Joseph Fiennes, John Hurt, Rebecca Ferguson, Peter Mullan, Ingrid Bolsø Berdal, Reece Ritchie, Irina Shayk, Tobias Santelmann, Joe Anderson, Diva Tamina. Nei cinema dal 13 agosto 2014.