Home Curiosità Giffoni Film Festival 2008: tutti i vincitori

Giffoni Film Festival 2008: tutti i vincitori

Si è concluso il sempre gettonatissimo Giffoni Film Festival 2008 ed eccovi la lista dei vincitori:– Miglior Film – Sezione Free to fly – Grifone d’oro a: Leroy (di Armin Völckers – Germania) – Miglior Cortometraggio – Sezione Free to fly – Grifone d’argento a: Felix (di Andreas Utta – Germania) – Gran premio della

di carla
pubblicato 29 Luglio 2008 aggiornato 2 Agosto 2020 19:03

Si è concluso il sempre gettonatissimo Giffoni Film Festival 2008 ed eccovi la lista dei vincitori:

Miglior Film – Sezione Free to fly – Grifone d’oro a: Leroy (di Armin Völckers – Germania)
– Miglior Cortometraggio – Sezione Free to fly – Grifone d’argento a: Felix (di Andreas Utta – Germania)
– Gran premio della giuria sezione free to fly Grifone di Bronzo a: The black balloon (di Elissa Down – Australia) con la seguente motivazione:

Uno spaccato di vita che dimostra come la “diversità” di un singolo figlio può rendere un’intera famiglia speciale. Questo traspare dagli occhi, dalle azioni e dalla stesso corpo del protagonista, Charlie ragazzo autistico, interpretato con la massima riuscita, così come lodevole è stata la forza del fratello nell’accettarlo. Eccezionali le inquadrature, per lo più a lungo raggio, e la colonna sonora che accompagna perfettamente le scene, diventando parte integrante del film. Complimenti alla regista per averci presentato una realtà poco conosciuta.

Miglior Film – 38a Edizione Sezione – “Y GEN” GRIFONE D’ORO: BLIND
Diretto da Tamar van den Dop
(Olanda/Belgio/Bulgaria)

Miglior Cortometraggio – 38a Edizione Sezione – “Y GEN” GRIFONE D’ARGENTO: LA RITIRATA
Diretto da Elisabetta Bernardini
(Italia)

GRAN PREMIO DELLA GIURIA – 38a Edizione Sezione – “Y GEN” GRIFONE DI BRONZO: BLIND
Diretto da Tamar van den Dop (Olanda /Belgio/Bulgaria) con la motivazione:

Ogni scena di BLIND è espressione di bellezza e poesia. I cinque sensi vengono connotati in maniera completamente nuova: “vediamo” con le mani, “ascoltiamo” con gli occhi, percepiamo una realtà rinnovata attraverso la cecità del protagonista. La regia rigorosa e raffinata fa della pellicola un quadro in movimento che prende magicamente vita. Siamo stati “accecati” e nel contempo illuminati dalla profondità delle emozioni trasmesse da questo film.

Miglior Film – 38a Edizione
Sezione – “FIRST SCREENS”
GRIFONE D’ORO: RED ZORA
Diretto da Peter Kahane
(Germania)

Miglior Cortometraggio – 38a Edizione
Sezione – “FIRST SCREENS”
GRIFONE D’ARGENTO: BULLI SI NASCE
Diretto da Massimo Cappelli
(Italia)

Miglior Film – 38a Edizione
Sezione – “KIDZ” GRIFONE D’ORO: LA STORIA DI LEO
Diretto da Mario Cambi
(Italia)

Miglior Cortometraggio – 38a Edizione
Sezione – “KIDZ”
GRIFONE D’ARGENTO: OMA’S QUILT
Diretto da Izabela Bzymek
(Canada)

Miglior Cortometraggio – 38a Edizione
Sezione – ”TROUBLE GAZE”
GRIFONE D’ARGENTO: BENIGNO
Diretto da Francesco Benigno
(Italia)

PREMI SPECIALI

PREMIO CGS (CineCircoli Giovanili Socioculturali)
“PERCORSI CREATIVI 2008”
DECEMBER BOYS
Diretto da Rod Hardy
(Australia)
Motivazione:
Il film esprime l’universale messaggio della forza dell’amicizia in modo coinvolgente ed entusiasmante per un pubblico di ragazzi. Pregevole la qualità della regia, della fotografia e l’affiatamento del quartetto degli attori protagonisti, che rendono al meglio i caratteri dei personaggi, assai ben delineati.

PREMIO ARCA CINEMAGIOVANI
THE BLACK BALLOON
Diretto da Elissa Down
(Australia)
Motivazione:
Per aver raccontato in modo emozionante l’integrazione problematica dei ragazzi autistici nella società.
Per aver mostrato come con l’amore, il coraggio e la determinazione si può riuscire a trasformare una vita difficile in una vita speciale.

PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL
HEART OF FIRE
Diretto da Luigi Falorni
(Germania/Austria/Italia/Francia)
Motivazione:
Per la semplicità con cui osserva la realtà dei bambini soldato con gli occhi di uno di loro, attraverso una chiave di lettura delicata che si rivela una scelta felice per avvicinare i ragazzi ad un tema difficile; per le spiazzanti osservazioni della piccola protagonista che smantellano con disarmante chiarezza un sistema assurdo culminante in un vortice di violenza alienante ed inutile; per l’umanità che riesce comunque ad emergere anche in contesti dove la crudeltà è, purtroppo, esperienza di vita quotidiana.

PREMIO BOSH (1500mt. di Pellicola Cinematografica)
THE LAB
Diretto da Mariano Fiocco
(Italia)
GRIFONE DI ALLUMINIO – PREMIO CIAL (CONSORZIO IMBALLAGGIO ALLUMINIO)
TERRA
Diretto da Aristomenis Tsirbas
(USA)
Motivazione:
Per la valenza socio ambientale che questo film sa esprime in maniera semplice e diretta, attraverso un linguaggio attraente e colorato. La battaglia animata fra due schieramenti: umani contro alieni, pone in evidenza le cattive abitudini di vita degli umani, irrispettosi del pianeta che vivono e che hanno ormai distrutto. “Terra” viene premiato da CIAL e dal Giffoni, oltre che per la tecnica e la grafica con cui è stato realizzato, anche per l’idea nuova alla base della sceneggiatura: se esistono altri mondi e altre civiltà nel nostro universo, è anche possibile che siano migliori e più responsabili di noi umani, in questo film rappresentati come cattivi e senza scrupoli predatori

PREMIO ARCA CINEMAGIOVANI
EVERYTHING IS FINE
Diretto da Yves-Christian Fournier
(Canada)
Motivazione:
Per aver descritto con coraggio il disagio sociale dei giovani, logorati da un vuoto interiore dal quale sembra impossibile risorgere. Per l’abilità di mantenere toni controllati e pacati in contrasto con lo stato d’animo dei personaggi e la durezza del tema. Per aver mostrato la tecnologia sia come rifugio dal caos che come forma d’isolamento. Per aver scelto di non spiegare un gesto così intimo e sconosciuto come il suicidio.

GRIFONE DI CRISTALLO – PREMIO BANCA DELLA CAMPANIA
THE NEW MAN
Diretto da Klaus Härö
(Svezia/Finlandia)
Motivazione:
“The New Man” senza retorica ci pone di fronte ad un interrogativo inquietante: preservare le ragioni della vita anche di fronte a prezzi altissimi. Grazie ad una regia asciutta, ad una fotografia realistica e ben confezionata ed a una sceneggiatura attenta, il film offre lo spaccato sociale e storico di una società che punta alla costruzione di “un uomo nuovo”. La ribellione della giovane protagonista, che si evolve lentamente nel corso della storia, giunge al culmine in una sequenza memorabile, quella del suicidio della sua amica Lisa e, nel finale, in cui lo sguardo commiserevole di una delle sue vigilanti coglie al meglio il suo spirito ribelle. Scopriamo così con orrore che Gertrude ha preferito fingersi disturbata mentale pur di dare alla luce il suo bambino. Con lo stesso orrore e inquietudine scopriamo un finale amaro: Gertrude uscirà solo nel 1979, dopo 28 anni di istituto di igiene mentale, accolta dal figlio lo stesso bambino che il destino aveva deciso di negare.

IL DIRETTORE ARTISTICO, SULLA BASE DEI VOTI ESPRESSI DALLE GIURIE, HA ASSEGNATO I SEGUENTI RICONOSCIMENTI:

SEZIONE – “KIDZ”
2° classificato:
FRODE AND ALL THE OTHER RASCALS
diretto da Niels Chr. Bubber Meyer
(Danimarca)
al quale va il Premio della Presidenza del Senato

CORTOMETRAGGI
2° classificato:
FROG
Diretto da Cecilia Torquato
(Svezia)
al quale va il Premio della Camera di Commercio di Salerno

SEZIONE – ”FIRST SCREENS”
2° classificato:
KARLA’S WORLD
by Charlotte Sachs Bostrup
(Danimarca)
al quale va il Premio della Camera dei Deputati

CORTOMETRAGGI:
2° classificato
CRYBABY
diretto da Christina Rosendahl
(Danimarca)
al quale va il Premio della Fondazione CaRiSal

SEZIONE – “FREE TO FLY”
2° classificato:
THE BLACK BALLOON
diretto da Elissa Down
(Australia)
al quale va il Premio del Consiglio Regionale della Campania

CORTOMETRAGGI
2° classificato:
TOYLAND
diretto da Jochen Alexander Freydank
(Germania)
al quale va il Premio dell’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)

SEZIONE – “Y GEN”
2° classificato:
THE NEW MAN
diretto da Klaus Härö
(Svezia/Finlandia)
al quale va il Premio del Presidente della Repubblica Italiana

CORTOMETRAGGI
2° classificato:
ORGESTICULANISMUS
diretto da Mathieu Labaye
(Belgio)
al quale va il Premio dell’AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo)

SEZIONE – “TROUBLED GAZE”
CORTOMETRAGGI
2° classificato:
UNDER MY GARDEN
diretto da Andrea Lodovichetti
(Italia)
al quale va il Premio del Comune di Giffoni Valle Piana