Home Curiosità Harry Potter e i Doni della Morte: ecco l’attesissimo trailer – Sottotitoli in italiano

Harry Potter e i Doni della Morte: ecco l’attesissimo trailer – Sottotitoli in italiano

Dopo i brevi teaser trailer e le ultimissime immagini ecco che anche in Italia è visibile il primissimo trailer di Harry Potter e i Doni della Morte, ultimo capitolo della saga che per l’occasione sarà diviso in due parti. Il regista David Yates, autore degli ultimi due discussi capitoli, ha deciso così assieme all’autrice J.K.

pubblicato 29 Giugno 2010 aggiornato 28 Agosto 2020 20:45

Dopo i brevi teaser trailer e le ultimissime immagini ecco che anche in Italia è visibile il primissimo trailer di Harry Potter e i Doni della Morte, ultimo capitolo della saga che per l’occasione sarà diviso in due parti. Il regista David Yates, autore degli ultimi due discussi capitoli, ha deciso così assieme all’autrice J.K. Rowling perché questa volta non ci possono proprio essere tagli, pena snaturare completamente la storia. Il film sarà interpretato ovviamente ancora da Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint.

Harry Potter, Ron ed Hermione sono alla ricerca degli Horcrux per distruggerli. Ma Lord Voldemort sta archiettando il suo piano finale per fare fuori Harry, ed il maghetto, in collegamento con la sua mente, scopre che anche il suo nemico sta cercando a sua volta qualcosa. Una bacchetta di cui Harry non era a conoscenza. Inizia così a scoprire qualcosa sui misteriosi “Doni della morte”…

Come gli appassionati ben sapranno da un po’, il trailer racchiude immagini di entrambe le parti: così ci sono anche immagini dell’atteso finale. Il trailer verrà ufficialmente lanciato nelle sale americane prima di Eclipse, terzo capitolo della saga di Twilight, in uscita domani. La prima parte di Harry Potter e i Doni della Morte uscirà al cinema il 19 novembre del 2010, la seconda il 15 luglio del 2011: entrambe saranno in 3D.

E ora dopo il salto godetevi pure l’attesissimo trailer.

Update: Luigi ci ha passato il trailer sottotitolato in italiano, lo abbiamo sostituito al “vecchio”.