Home Curiosità La Cosa: 25 curiosità del film di John Carpenter

La Cosa: 25 curiosità del film di John Carpenter

Di chi sono gli effetti speciali de La Cosa di John Carpenter? E chi ha firmato il poster? Scopritelo su Cineblog!

di carla
pubblicato 29 Novembre 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 06:08

Esce il 2 dicembre 4 Maggio 2012 La Cosa (The Thing) diretto da Matthijs van Heijningen Jr.; remake di La Cosa del 1982 diretto da John Carpenter. Oggi vi regaliamo qualche curiosità proprio di quella pellicola, intanto leggetevi la recensione del film del 2011.

    La Cosa (1982) è basato sul racconto Who goes there? (Chi va là?) di John W. Campbell.

    – Nel 1951 era già uscito La cosa da un altro mondo diretto da Howard Hawks, sempre tratto dallo stesso racconto.

    – La critica Usa non parlò bene del film di Carpenter perché faceva il paragone con quello di Hawks.

    – Donald Pleasence doveva interpretare il ruolo del dottor Blair ma per conflitti lavorativi la parte andò a Wilford Brimley.

    – Il cane nel film si chiamava Jed. Era un mezzo lupo e mezzo husky. Era un cane eccezionale, un attore fantastico. Non guardava il regista, né la macchina da presa, né il resto dell’equipaggio tecnico.

    – Per dare l’illusione del ghiaccio antartico i set degli interni degli studios di Los Angeles sono stati refrigerati sotto zero.

    – Gli effetti speciali sono stati creati da Rob Bottin, che aveva solo 22 anni.

    – La voce femminile sul computer era quella dalla moglie del regista John Carpenter, l’attrice Adrienne Barbeau.

LA_COSA_FILM_1982_RUSSELL

    – L’effetto sonoro del vento antartico è stato realizzato registrando il vento del deserto fuori Palm Springs.

    – Non ci sono personaggi femminili nel film. L’unica presenza femminile nel film è la voce del computer. All’inizio c’era un membro femminile nell’equipaggio ma l’attrice era incinta e questo la costrinse ad abbandonare le riprese. Fu sostituita da un maschio.

    – La colonna sonora doveva essere di Jerry Goldsmith, ma passò poi ad Ennio Morricone.

    – I tentacoli che Clark vede nella gabbia del cane sono fruste e sono manovrate direttamente da Rob Bottin.

    – Gran parte della creatura all’interno della gabbia è stata costruita da Stan Winston (non accreditato) che aiutò il giovane Rob Bottin, sotto pressione per il troppo lavoro.

    – Il poster originale è stato creato dall’artista Drew Struzan.

    – John Carpenter ha detto in un’intervista che è stato duro accettare il fallimento del film perché sia i critici sia il pubblico lo hanno stroncato per la sua violenza cruenta.

KURT_RUSSELL_LA_COSA

    – Nick Nolte e Jeff Bridges hanno rifiutato il ruolo di MacReady, parte andata poi a Kurt Russell.

    – John Carpenter ha dichiarato che di tutti i suoi film, questo è il suo preferito.

    – Nella scena dell’autopsia hanno usato veri organi di animali.

    – Questo film è diventato parte della cultura in Antartide. Nella festa di Midwinter, il 21 giugno, ci si riunisce per vedere La Cosa.

    – All’inizio del film si sente una frase in norvegese ed è uno spoiler agli spettatori norvegesi (“Non è un cane, è una specie di Cosa!”)…

    – Per il ruolo di Childs sono stati considerati Bernie Casey, Issac Hayes, Geoffrey Holder, Ernie Hudson e Carl Weathers. Alla fine la parte è andata a Keith David.

    – Lee Van Cleef e Issac Hayes sono stati considerati per il ruolo di Garry. Parte andata poi a Donald Moffat.

    – La reazione di Kurt Russell quando usa il candelotto di dinamite è autentica. Non aveva idea della potenza dell’esplosione e si è anche ferito.

    – Nel finale alternativo si vede che MacReady è salvo e che l’esame del sangue dimostra che è umano.

    – Premi e Nominations:
    *Saturn Award 1983: miglior film e migliori effetti speciali (Rob Bottin)
    *Razzie Awards 1983: peggior colonna sonora (Ennio Morricone)

La cosa (The Thing – Usa 1982 – Fantascienza 109′) regia di John Carpenter con Kurt Russell, Wilford Brimley, T.K. Carter, David Clennon, Keith David, Richard Dysart, Charles Hallahan, Peter Maloney, Richard Masur, Donald Moffat, Joel Polis, Thomas G. Waites, Norbert Weisser, Larry J. Franco, Nate Irwin.