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Hours: recensione in anteprima del film con Paul Walker

A circa due settimane dalla morte dell’attore Paul Walker approderà nei cinema americani il dramma Hours, un degno commiato per la star della serie “Fast & Furious” protagonista nei panni di un padre disposto a tutto per proteggere la sua bambina appena nata.

pubblicato 2 Dicembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 06:41

La notizia della tragica e improvvisa scomparsa dell’attore Paul Walker ancora deve essere metabolizzata, intanto le riprese di Fast and Furious 7 sono state stoppate a tempo indeterminato e il futuro del franchise è diventato incerto, ma i fan potranno godere di un’ultima performance dell’attore, che per l’occasione si è cimentato in un dramma a tutto tondo con un’intensa e non semplice prova attoriale, la migliore di Walker insieme a quella vista nell’action-thriller Running.

In Hours Walker interpreta Nolan Hayes un neo-padre che, appena persa la moglie (Jennifer Rodriguez) morta di parto, si ritrova in un ospedale evacuato in una New Orleans appena devastata dall’uragano Katrina. L’uomo disperato dovrà lottare contro il tempo, la mancanza di energia elettrica, un’inondazione e alcuni criminali dediti allo sciacallaggio per mantenere in vita sua figlia bloccata in un’incubatrice e attaccata ad un respiratore.

Avvertiamo che chi si aspetta una qualche digressione action legata all’evolversi della trama andrà incontro ad una grossa delusione, Walker decide per l’occasione di mettersi alla prova e dimostrare la crescita del suo registro drammatico, qui testato in un vero e proprio “assolo” e in un’escalation emotiva dalle intelligenti digressioni thriller, sfruttate a dovere grazie all’escamotage dell’incubatrice in cui giace la neonata, la cui batteria è in avaria e deve essere supportata manualmente dal protagonista. L’uomo non può quindi allontanarsi dalla stanza per più di qualche minuto, il che equivale ad una reiterata e frenetica corsa contro il tempo per cercare aiuto e reperire cibo e medicinali, con ogni secondo di ritardo accumulato che potrebbe significare morte certa per la piccola.

Con Hours siamo di fronte ad un piccolo film dalle notevoli potenzialità emotive e ad una performance che dovrebbe zittire chi ancora avesse qualche dubbio sull’effettivo talento di Walker, che va oltre il successo di un fortunato franchise action a cui va comunque il merito di averlo lanciato dandogli visibilità, ma soprattutto la possibilità di crescere artisticamente e mettersi alla prova ad ogni nuovo ruolo affrontato.

Hours si svolge tutto all’interno di un ospedale evacuato reso ancor più spettrale dalla mancanza di energia elettrica. Durante il film ci sono alcune fugaci incursioni all’esterno tutte rigorosamente cadenzate da un countdown che scorre inesorabile e costringe il sempre più provato protagonista a corse a perdifiato per raggiungere di nuovo la stanza dell’incubatrice e ricaricare la batteria, il tutto reso ancor più difficoltoso dall’impossibilità dell’uomo di dormire.

Ottimo lavoro per quanto riguarda la regia e la sceneggiatura, entrambe ad opera dell’esodiente Eric Heisserer, che si è fatto le ossa con diverse riscritture di copioni tra cui quelle per il remake La cosa e il reboot Nightmare senza dimenticare la sceneggiatura del sequel Final Destination 5.

Heisserer ha posto l’intero film sulle spalle di Walker che dal canto suo si è dimostrato all’altezza della responsabilità; l’attore in principio caratterizza un marito disperato incapace di rassegnarsi alla perdita della moglie e altrettanto incapace di percepire un legame con sua figlia, ma con il trascorrere delle ore e il dipanarsi dell’odissea permette a Walker di tratteggiare una convincente evoluzione emotiva del suo personaggio, trasformandolo di fatto in un padre disposto a tutto anche ad uccidere e a farsi uccidere per difendere la sua bambina e alla fine dei conti era questo lo scopo ultimo del suo tribolato percorso all’interno della trama.

Voto di Pietro: 7

Hours (drammatico-thriller / USA 2013) Un film di Eric Heisserer. Con Paul Walker, Genesis Rodriguez, Judd Lormand, Nick Gomez, Michelle Torres, Kerry Cahill, Tony Bentley, Elton LeBlanc, Yohance Myles, J. Omar Castro, Lena Clark, Cynthia LeBlanc, Emily D. Haley. Uscita italiana non disponibile. Qui trovate il trailer del film.