Home Curiosità Don Chisciotte di Terry Gilliam: ancora problemi per il film più sfortunato di sempre

Don Chisciotte di Terry Gilliam: ancora problemi per il film più sfortunato di sempre

Ancora problemi per Il Don Chisciotte di Terry Gilliam, un rinvio delle riprese o progetto di nuovo cancellato?

pubblicato 23 Settembre 2015 aggiornato 31 Luglio 2020 04:25

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Terry Gilliam non è ancora morto, indipendentemente da quello che potreste aver letto in questi giorni. Allo stesso tempo però il regista ha continuato ad avere problemi nel realizzare un suo progetto che persegue ormai da anni tra disavventure, sventure e ostacoli. Gilliam ha cercato di portare su grande schermo The Man Who Killed Don Quixote letteralmente da decenni e ora sembra che il progetto stia per avere l’ennessimo ritardo a causa di un cavillo contrattuale che non permette ad uno dei suoi protagonisti di fruire di un’assicurazione obbligatoria.

L’attuale versione del Don Chisciotte di Gilliam vede protagonisti gli attori Jack O’Connell e John Hurt con quest’ultimo a cui è stato recentemente diagnosticato un cancro al pancreas. Mentre la prognosi dell’attore è in realtà abbastanza buona, il problema più grande, secondo il Times, è che non c’è nessuna compagnia di assicurazione al mondo che coprirà un uomo di 75 anni con una diagnosi di cancro al pancreas. Hurt dice che Gilliam è “ottimista” e pensa di iniziare a girare presto, anche se non è chiaro se l’ottimismo sia basato su un qualche escamotage legale.

Problemi di salute vari sono elencati tra le molte cause di rinvio del film di Gilliam, nel primo tentativo quando Johnny Depp era a bordo per interpretare Sancho Panza, all’attore Jean Rochefort venne diagnosticata un’ernia del disco e quindi divenne impossibile per lui passare ore ed ore a cavallo, un disagio che portò l’attore ad abbandonare il film. La disavventura di Rochefort però fu solo uno dei problemi di quella sventurata produzione su cui si abbatterono anche inondazioni e tempeste di grandine che danneggiarono le attrezzature senza contare aerei della NATO che volavano sopra la location mandando all’aria le registrazioni audio. Il tentativo non riuscito di fare il film fu talmente epico da essere trasformato in un documentario dal titolo Lost in La Mancha.

Il secondo tentativo di Gillian di fare il film ha visto coinvolti Robert Duvall e Ewan McGregor nel ruolo un tempo assegnato a Depp (Colin Farrell all’epoca rifiutò causando una parte dei problemi che fecero naufragare il progetto). Quel secondo tentativo fallì a causa della mancanza di finanziamenti. Gilliam è ora pronto per un terzo tentativo, con Jack O’Connell come protagonista e John Hurt nel ruolo che in precedenza era di Duvall.

The Man Who Killed Don Quixote e il beffardo destino avverso sono diventati i mulini a vento contro cui Don “Gilliam” Chisciotte sta combattendo da troppo tempo. Non ci resta che attendere aggiornamenti su un eventuale slittamento delle riprese o addirittura una ennesima cancellazione, a meno che Gilliam non tiri fuori qualche asso nella manica e confermi il via alle riprese per questo fine settembre.

 

Fonte: CinemaBlend

 

Don Chisciotte di Terry Gilliam: via alle riprese a fine settembre

Ci risiamo. Terry Gilliam l’aveva già annunciato ma ora è ufficiale. L’ex Monty Python proverà per la settima volta a girare il ‘suo’ Don Chisciotte, 14 anni dopo la disastrosa esperienza con Jean Rochefort e Johnny Depp. Quelle leggendarie riprese divennero poi uno straordinario documentario, Lost in La Mancha, che resero l’intero progetto quasi mitologico, viste le disavventure capitate al povero Gilliam nel corso della produzione. Vedi nubifragi, set distrutti e l’infezione alla prostata che colpì il protagonista, dopo due anni di casting e 7 mesi di studio per imparare l’inglese. Cancellato dopo mesi di deliri, il flop del film ‘costrinse’ le compagnie di assicurazione ad impossessarsi della sceneggiatura e a risarcire gli investitori con circa 15 milioni di dollari.

Stoico nel riprovarci, Gilliam ha rivelato ad Empire l’ormai imminente via alle riprese del ‘nuovo’ Don Chisciotte. 29 settembre alle Isole Canarie. Cast al momento sconosciuto, ma realtà produttiva assolutamente veritiera. Ad aiutarlo il produttore spagnolo Adrián Guerra, (Buried, Red Lights, Grand Piano): “E’ molto intelligente, ama il cinema“, ha fatto sapere Gilliam, che ha poi confessato di aver scritto e riscritto la sceneggiatura, identica nella struttura ma sempre ‘diversa’ nelle sue evoluzioni. “E’ un film ogni volta diverso. E’ lo stesso film ma a cambiare sono i dettagli. Forse è meglio così“.

Don Chisciotte di Terry Gilliam: via alle riprese a fine settembre

Direttamente dalla sua pagina Facebook il regista ha poi condiviso questo concept art del film, pronto a far resuscitare The Man Who Killed Don Quixote 14 anni dopo le poche riprese che videro mattatore soprattutto Johhny Depp e il ‘suo’ Sancho Panza. Il mondo del cinema ha sempre visto con interesse il mitico personaggio ideato nei primi anni del 1600 dallo spagnolo Miguel de Cervantes Saavedra. Il primo film nel 1915, muto e diretto da DeWolf Hopper, per poi concedersi persino una versione italiota, Don Chisciotte e Sancio Panza, nel 1968, con Gianni Grimaldi alla regia e la coppia Ciccio Ingrassia – Franco Franchi protagonisti. Nel 1972 l’uscita de L’uomo della Mancha di Arthur Hiller, con Peter O’Toole nella parte di Don Chisciotte e di Miguel de Cervantes, affiancato dalla nostra Sophia Loren nel doppio ruolo di Aldonza e Dulcinea. Storica anche la versione mai completata di Orson Welles, con riprese durate addirittura 14 anni e recuperata da Jesús Franco nel 1992.

Fonte: Comingsoon.net