Home Notizie The Program, il dr. Michele Ferrari diffida la Videa – chiesto il sequestro del film

The Program, il dr. Michele Ferrari diffida la Videa – chiesto il sequestro del film

Che cosa si nasconde dietro questa diffida? A chi fa paura, dopo tanti anni, la vicenda di Lance Armstrong e della sua assunzione di eritropoietina? Michele Ferrari minaccia la Videa causa The Program, film di Stephen Frears

pubblicato 7 Ottobre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 12:05

A poche ore dall’uscita nei cinema d’Italia di The Program, nuovo film di Stephen Frears legato al ‘caso Lance Armstrong’, ecco arrivare l’inatteso colpo di scena. Il 62enne Michele Ferrari, interpretato nel film da Guillaume Canet , ha infatti dato mandato ai propri legali di diffidare la Videa, distributice italiana, a far uscire la pellicola nelle sale.

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“Il dr Ferrari non ha mai somministrato eritropoietina a Lance Armstrong”.[/quote]

Questa la motivazione con cui Ferrari, nel 2006 grazie all’estinzione del reato di frode sportiva per prescrizione assolto dall’accusa di doping perché “il fatto non sussiste” (dopo una condanna di primo grado) e nel 2012 inibito a vita dall’esercizio della professione sportiva dall’agenzia antidoping degli Stati Uniti, ha messo in campo un team di legali. La casa di distribuzione Videa è stata diffidata dallo Studio Bolognesi, avvocati penalisti, che richiede il sequestro del film e minaccia una richiesta di risarcimento danni, sostenendo che il loro assistito non avrebbe mai somministrato sostanze dopanti ad Armstrong. Altra versione, è evidente, viene portata avanti e mostrata nell’opera del regista britannico.

Sette volte campione al Tour de France e poi trovato positivo al doping e privato dei titoli, Lance, nel film di Frears, rivive con le sembianze di Ben Foster. Tratto dall’omonimo romanzo di David Walsh edito in Italia da Sperling e Kupfer, The Program finisce quindi nel tritacarne delle polemiche ancor prima della sua uscita in sala. Dalla Videa, che sembrerebbe fregarsene della diffida tanto dall’aver confermato l’uscita della pellicola, nel dubbio si domandano: Che cosa si nasconde dietro questa diffida? A chi fa paura, dopo tanti anni, la vicenda di Lance Armstrong e della sua assunzione di eritropoietina?