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Nightmare – Dal profondo della notte torna al cinema per Halloween

Nightmare – Dal profondo della notte torna nelle sale The Space Cinema per celebrare Halloween.

pubblicato 29 Ottobre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 11:33

Dopo la triste notizia della scomparsa del regista Wes Craven quale miglior modo di onorarne la memoria riproponendo sul grande schermo quello che è considerato il suo film più iconico, quel Nightmare – Dal profondo della notte che quel lontano 1984 lanciò Freddy Krueger, un nuovo boogeyman interpretato da Robert Englund che avrebbe turbato i sonni di tanti adolescenti e creato una icona horror leggendaria.

Il 30 ottobre, nelle sale del circuito The Space Cinema sarà programmato in esclusiva il primo film della saga cult “Nightmare”. Sono passati trentuno anni dall’uscita in sala e ancora oggi Nightmare e Freddy sono creature legate alla figura di Wes Craven scomparso nell’agosto di quest’anno all’età di 76 anni, uno dei più grandi registi horror di tutti i tempi che ha dato vita anche alla serie Scream e al serial-killer mascherato Ghostface, un nuovo franchise horror capace di giocare con intelligenza e arguzia con i cliché del cinema horror generando tre sequel tutti diretti da Craven e una serie tv attualmente in onda su MTV.

Nel primo capitolo della serie Nightmare che ad oggi conta sei sequel, un crossover ed un remake/reboot, Craven trasformò un tranquillo quartiere americano in territorio di caccia di un demoniaco serial-killer di bambini risorto dalla tomba dopo essere stato ucciso da un gruppo di genitori in cerca di vendetta. La tranquilla vita di una comunità che cela un terrificante segreto si trasforma in un incubo ad occhi aperti dove l’omicida seriale Freddy Krueger con cappellaccio, ustioni e guanto artigliato d’ordinanza massacra uno ad uno i figli dei suoi carnefici trasfigurato in una sorta di demone del sonno, utilizzando sogni ed incubi come location virtuali della sua efferata vendetta.

La serie proseguirà con Nightmare 2 – La rivincita, vera orgia di effetti speciali e nuovo make-up prostetico per Freddy che permetterà a Robert Englund di sbizzarrirsi a livello espressivo, cominciando così a caratterizzare l’iconico serial-killer che diventerà il Freddy Krueger sarcastico e sfacciato tanto amato dai fan. Nel terzo capitolo, Nightmare 3 – I guerrieri del sogno, uno dei migliori sequel del franchise, l’azione si sposta in una clinica psichiatrica e gli omicidi di stampo onirico di Freddy si fanno sempre più coreografici. Nel quarto e quinto episodio (“Il non risveglio” e “Il mito”) si cominciano a sondare background psichiatrico ed origini di Krueger, che verranno poi completate in toto nel mediocre sesto capitolo (“La fine”) con sequenza finale in 3D che sarà seguito da un settimo film (“Il nuovo incubo”) in cui Craven decide di riprendere il controllo del franchise eliminando il mortifero umorismo che ne aveva contraddistinto il successo. Craven trasforma di nuovo Freddy, come nel suo primo film, in un boogeyman a tutto tondo terrificante e spaventoso, riportando su schermo i personaggi del film originale e dando al tutto una connotazione all’insegna del metacinema, elemento che poi ritroveremo nella serie Scream. Il settimo capitolo sarà anche caratterizzato da un restyling completo di Freddy Krueger il cui look verrà stravolto rispetto all’originale per renderlo il più terrificante e demoniaco possibile, ma poi Craven anni dopo confesserà di aver fatto un grosso errore ad intervenire così pesantemente sull’aspetto del personaggio.

Il franchise sembra conclusosi definitivamente con il settimo capitolo datato 1994, ma nove anni più tardi arriva un crossover in cui i sogni di tanti adolescenti degli anni ’80 diventano orrorifica realtà, Freddy Krueger non solo torna sul grande schermo, ma stavolta è in compagnia nientemeno che di (suono di fanfare) Jason Voorhees di Venerdì 13! In Freddy vs. Jason l’inarrestabile massacratore di Crystal Lake diventerà il “braccio armato” di un Freddy relegato all’inferno senza più il potere di terrorizzare le sue vittime, potere che lo rendeva capace di controllare i sogni. La strana coppia darà così il via ad una mattanza a cui seguirà epico scontro finale tra i due con Jason che sembra avere la meglio, ma Freddy non è tipo da arrendersi e nell’inquadratura finale la sua testa mozzata tenuta da Jason, riemerso dalle acque di Crystal Lake, strizza l’occhio ai fan tranquilizzando tutti che lo zio Freddy è ancora in gran forma e che presto tornerà a regalare nuovamente incubi e terrore.

La serie dopo il film di Craven e il crossover di Ronny Yu sembra aver chiuso i battenti, ma il guanto artigliato di Freddy tornerà a colpire nel 201o in un remake / reboot purtroppo tutto da dimenticare. Il nuovo Nightmare parte all’insegna del reboot selvaggio e invece di Robert Englund si decide di reclutare un attore diverso anche fisicamente dall’originale, il talentuoso Jackie Earle Haley che tutti ricorderanno per il suo memorabile e brutale vigilante Rorschach in Watchmen. Dopo questo errore madornale con un interprete fisicamente inadatto al ruolo, si toglie ogni traccia di hunour nero dal plot e si torna alle atmosfere orrorifiche a tutto tondo del Nightmare originale rispolverando, altro errore, il Freddy molestatore di bambini, elemento scartato da Craven nel film originale. Purtroppo i realizzatori del film fanno un ulteriore scivolone in cui era già incorso Wes Craven, modificando il make-up dell’originale puntando ad un inutile e dannoso realismo ricreando per il volto del nuovo Freddy vere ustioni con un make-up ingombrante che toglie a Jackie Earle Haley ogni espressività, appiattendo inesorabilmente il suo Freddy Krueger, non certo aiutato da un plot soporifero che senza dubbio avrebbe reso gli spettatori vittime ideali del caro e vecchio Freddy dei bei tempi andati.

 

Curiosità su Nightmare – Dal profondo della notte

– Robert Englund si è tagliato la prima volta che ha provato il famigerato guanto di Freddy.

– Il film è stato girato in 30 giorni e Freddy Krueger ha meno di 7 minuti di tempo sullo schermo.

– Questo è il  film d’esordio  di Johnny Depp.

– Oltre 1.800 litri di sangue finto sono stati utilizzati durante la lavorazione del film.

– New Line Cinema è stata salvata dal fallimento grazie al successo del film.

– L’idea alla base del guanto nasce dal desiderio di Wes Craven di dare al personaggio un’arma unica, ma anche qualcosa che potrebbe essere realizzato a buon mercato e non sarebbe difficile da usare o trasportare. A quel tempo Craven stava studiando paure primordiali incorporate nel subconscio delle persone di tutte le culture e ha scoperto che uno di questi timori è l’attacco di una zampa di animale, in quel periodo ha visto il suo gatto sfoderare gli artigli e i due concetti si sono fusi anche se nella sceneggiatura originale le lame erano coltelli da pesce, non lame come nel film finito.

– Ci volevano circa 3 ore per applicare il make-up di Freddy su Robert Englund.

– Tutti i filmati del locale caldaie che si vedono nel film sono stati girati nel seminterrato del carcere Lincoln Heights, che è stato chiuso poco dopo la fine delle riprese a causa degli elevati livelli di amianto.

– La bambina che salta la corda è la figlia della coppia la cui casa è stata usata come location dell’abitazione di Tina.

– Nancy dice che sta assumendo un farmaco così che lei non possa sognare. Questo farmaco (Hypnocil) finirò per essere un importante punto della trama in successivi film di Freddy.

– Johnny Depp ha accompagnato il suo amico Jackie Earle Haley alle audizioni per il film. Invece di Haley per il ruolo è stato scelto Depp che è stato notato dal regista Wes Craven. Depp ha ottenuto una parte nel film, Haley no, ma Haley ha poi interpretato Freddy 26 anni dopo nel remake Nightmare del 2010.

– A circa 34 minuti dall’inizio del film, quando Nancy si addormenta nella sua camera da letto, sulla tv scorrono le imagini del’horror La casa – Evil Dead di Sam Raimi (1981).

– Wes Craven ha raccontato che Robert Englund non era la prima scelta per il ruolo di Fred Krueger, il regista inizialmente avrebbe voluto uno stuntman per interpretare la parte, ma dopo aver testato diversi stuntmen, si rese conto che aveva bisogno di un attore.

– La prima volta che vediamo nel film Freddy, non è interpretato da Robert Englund, ma dall’esperto in effetti speciali Charles Belardinelli poiché Belardinelli era l’unico che sapeva esattamente come tagliare il guanto e inserire le lame.

– Il guanto originale è stato utilizzato in Nightmare 2 – La rivincita (1985), ed è stato anche visto in La casa 2 (1987). Purtroppo quando Wes Craven ha prestato il guanto per il film Nightmare 3 – I guerrieri del sogno (1987) è andato perduto e da allora non è mai stato ritrovato.

– Wes Craven ebbe l’idea di base per il film dopo aver letto diversi articoli del Los Angeles Times in cui si parlava di un gruppo di rifugiati del sud-est asiatico della tribù Hmong, molti dei quali morti in preda ad incubi terribili. I risultati dell’autopsia hanno rivelato che i tre non erano morti a causa di insufficienza cardiaca, ma erano semplicemente morti. Fu questa mancanza di una causa di morte che incuriosì tanto Craven. Le autorità mediche da allora hanno chiamato il fenomeno sindrome della morte asiatica, una variante della sindrome della morte improvvisa del lattante e della sindrome di Brugada.

– Heather Langenkamp ha battuto più di 200 attrici per il ruolo di Nancy Thompson, tra le altre attrici che hanno sostenuto un provino per il ruolo di Nancy c’erano Jennifer Grey, Demi Moore, Courteney Cox e Tracey Gold.

– Il film è costato circa 1.800.000$, la stessa cifra incassata dal film nel suo weekend di apertura nelle sale.

– Uno dei motivi principali per cui Johnny Depp è stato scelto è stato perché la figlia del regista pensava fosse “bello”.

– A circa 40 minuti del film, durante la scena in cui Nancy fugge verso la sua casa con Freddy dietro di lei, Heather Langenkamp si è tagliata il piede, ferita che ha richiesto punti di sutura. Durante la visione di questa scena si può chiaramente vedere il suo zoppicare mentre entra nella sua casa. Quello zoppicare non era recitato, ma una vera e propria reazione al suo infortunio. Se si guarda attentamente, pochi istanti dopo si può vedere il piede bendato nella scena successiva.

– L’ispirazione per il personaggio di Freddy proviene da diverse fonti e dall’infanzia di Wes Craven. Fred Krueger era un compagno di scuola di Craven, un bullo che lo aveva vessato per anni. Anche nel film L’ultima casa a Sinistra (1972) Craven aveva usato questa esperienza di bullismo come ispirazione, chiamando il cattivo Krug. L’aspetto di Freddy (soprattutto i vestiti sporchi e il cappello) è stato invece ispirato da un senzatetto che Craven ha visto dalla sua finestra quando aveva dieci anni.

– Robert Englund ha basato la fisicità di Freddy sull’interpretazione di Klaus Kinski in Nosferatu – Il principe della notte (1979) di Werner Herzog . Englund ha anche rivelato che nella sua mente il background per Freddy era basato su qualcosa che ha riguardato la sua infanzia. A San Valentino quando Englund era a scuola, tutti in classe si erano scambiati delle cartoline di San Valentino, ma c’era un ragazzo che non aveva ricevuto nessuna cartolina. Englund teorizzò che questo ragazzo crescendo era diventato Freddy.

– Nella sceneggiatura originale, Freddy era un molestatore di bambini, ma la decisione di cambiarlo in un serial-killer di bambini è stata presa per evitare l’accusa di aver voluto sfruttare una serie di molestie su bambini avvenute in California nello stesso periodo delle riprese.

– Il concept originale di Wes Craven per Freddy Krueger era notevolmente più raccapricciante, con i denti esposti attraverso la carne sopra la mascella, pus che usciva da piaghe e una parte del cranio esposta. Il Make-up artist David B. Miller ha sostenuto che un attore non poteva essere convincente truccato in quel modo e un manichino sarebbe stato difficile da filmare e da fondere con efficacia con attori dal vivo, così queste idee sono stati poi abbandonate.

– Wes Craven ha scritto la sceneggiatura e l’ha presentata nel 1981 per cercare di venderla ad una major, ma nessuno la voleva. Il regista ha detto di aver volato in giro per tre anni prima che la New Line Cinema la prendesse.

– Charlie Sheen, John Cusack, Brad Pitt, Kiefer Sutherland, Nicolas Cage e C. Thomas Howell sono stati tutti considerati per il ruolo di Glen.

– Freddy Krueger era stato ideato da Wes Craven per essere il tipico seral-killer “silenzioso” come Jason Voorhees e Michael Myers, ma poi nei sequel Freddy ha sviluppato una personalità sfacciata che gli ha permesso di essere un cattivo dallo humour nero.

– A circa 50 minuti del film quando i sogni di Nancy sono “esaminati” e quando i suoi capelli diventano bianchi, l’infermiera nela scena è interpretata dalla ex moglie di Wes Craven, Mimi Craven.

– E’ stato il ragazzo di Heather Langenkamp al momento delle riprese a creare la filastrocca di Freddy.

– L’indirizzo fittizio della casa nel film è “1428 Elm Street”. La vera casa  in cui si sono svolte le riprese si trova a Los Angeles, California al 1428 di North Genesee Avenue. I numeri “1428” sul lato della casa sono stati rubati e mai restituiti.

– A circa 14 minuti del film la scena in cui Freddy preme attraverso la parete sopra Nancy è stata girata allungando un foglio di spandex attraverso un buco nel muro e premendo contro di esso. Nella ripresa Freddy è interpretato dal designer degli effetti speciali Jim Doyle.

– Charlie Sheen era interessato al ruolo di Glen, ma secondo il produttore Robert Shaye voleva più soldi di quelli che la produzione poteva permettersi.

– Una maschera da hockey di Jason può essere vista sullo scaffale nella stanza Nancy.

– L’effetto delle scintille sulle lame del guanto è stato realizzato collegando il guanto ad una batteria per auto. Il famoso rumore raschiante è stato creato da un coltello da bistecca che graffiava sulla parte inferiore di una sedia di metallo.

– L’Artista degli effetti speciali David B. Miller ha basato la deturpazione del volto di Freddy sulle fotografie delle vittime di ustioni che aveva visto all’UCLA Medical Center.

– In relazione al famoso maglione rosso e verde, nello script in realtà il maglione era rosso e giallo (in base ai colori indossati da Plastic Man che, come Freddy, poteva cambiare la sua forma; l’idea era che qualunque forma Freddy avesse preso sarebbe stato giallo e rosso). In seguito quando Craven ha letto un articolo su Scientific American del 1982 in cui dicevano che i due colori più contrastanti per la retina umana erano il rosso e il verde, ha deciso di modificare i colori del maglione.

– Il film ha rischiato di naufragrare a pochi giorni dall’inizio delle riprese. Inizialmente i produttori della Smart Egg avrebbero dovuto investire un milioni di dollari nel film, ma hanno dato forfait diversi giorni prima dell’inizio delle riprese e il produttore Robert Shaye si è messo in cerca di fondi altrove. Due settimane prima delle riprese la produzione non aveva soldi per pagare la troupe, così il produttore John H. Burrows ha usato la sua carta di credito. Alla fine Shaye ha mediato un accordo con una società europea denominata Media Home Entertainment e ha successivamente convinto la Smart Egg a coprire i restanti 200.000$ necessari per completare il film.

– David Warner era stato originariamente scelto per interpretare Freddy Krueger. Prove di make-up erano state fatte, ma Warner ha dovuto abbandonare per altri impegni, così al suo posto è stato scelto Robert Englund.

– Wes Craven aveva aiutato Sean S. Cunningham lavorando su un paio di scene di Venerdì 13 (1980). Cunningham a sua volta, verso la fine della produzione di questo film, ha diretto un paio di scene quando diverse unità di regia lavoravano in contemporanea.

– Un’altra fonte d’ispirazione per il film è un cortometraggio realizzato nel 1968 dagli studenti di Wes Craven quando quest’ultimo insegnava alla Clarkson University. Il film era una parodia di film horror contemporanei e venne girato lungo Elm Street a Potsdam, New York (la città nel film è stata chiamata Madstop che è Potsdam scritto al contrario).

– La casa di Nancy ha una porta blu in questo film. In tutti gli altri sequel la stessa casa ha invece la celebre porta rossa.

– Lo script originale ritraeva Freddy Krueger come un molestatore di bambini. L’idea è stata abbandonata per questo film, ma è stata utilizzata nel remake Nightmare (2010).

– A circa 1 ora e 8 minuti del film c’è un segno premonitore che il personaggio di Johnny Depp sta per morire. Mentre Depp si mette a letto ad ascoltare la radio, l’emittente annuncia: “È mezzanotte e state ascoltando la stazione KRGR”. KRGR è “Krueger” senza le vocali.

– Nello script originale il film aveva un lieto fine: Nancy uccide Krueger cessando di credere in lui, poi si sveglia per scoprire che tutto quello che è successo nel film è stato solo un lungo incubo. Poi dice addio a sua madre e va a scuola con i suoi amici. Il produttore Robert Shaye però voleva un colpo di scena finale che avrebbe lasciato la porta aperta per un sequel, così ha suggerito di ingannare il pubblico lasciandogli pensare che Krueger era stato sconfitto, solo per rivelare che la scena finale in sé era in realtà un incubo e poi terminare il film con Freddy che guida la macchina con all’interno i ragazzi che urlano terrorizzati. Wes Craven odiava questo finale e allora quattro diversi finali sono stati girati: lieto fine di Craven, il finale di Shaye e due versioni che erano un compromesso tra il finale di Craven e quello di Shaye in cui c’era l’inquadratura in cui la madre di Nancy veniva trscinata in casa da Krueger e lasciava il dubbio su ciò che realmente stesse accadendo. Craven ha sempre sostenuto che il film avrebbe dovuto avere il lieto fine scritto in originale.

– A circa 1 e 28 minuti del film, nella scena finale, la parte superiore della convertibile scende più velocemente del previsto. L’espressione sul volto degli attori è reale.

– In una scena tagliata e inserita in alcune versioni Laser Disc e VHS si apprende che Nancy e molti dei suoi amici del quartiere non erano figli unici, ma avevano avuto tutti un fratello o una sorella uccisi da Freddy (ciò viene svelato durante la scena nel seminterrato poco prima che la madre di Nancy rivela che ha conservato il guanto di Freddy).

– La sequenza del geyser di sangue dove Glen (Johnny Depp) viene ucciso è stata in parte ispirata dalla scena dell’ascensore in Shining (1980).

– Il poster sopra il letto di Johnny Depp nella scena in cui viene ucciso è la cover di Grace Under Pressure, album del trio rock canadese Rush.

 

 

Fonte: IMDb