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Dunkirk di Christopher Nolan, Hoyte Van Hoytema direttore della fotografia

Christopher Nolan ha dimenticato Wally Pfister. Sarà nuovamente Hoyte Van Hoytema, già direttore della fotografia in Interstellar, a girare Dunkirk.

pubblicato 5 Febbraio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 08:54

Certe scelte, a volte, si rivelano a dir poco infelici. Pur di girare l’orrendo Transcendence, nel 2014, Wally Pfister disse no ad Interstellar di Christopher Nolan, troncando così un sodalizio artistico che era durato quasi 15 anni e sette film. Da Memento passando per la trilogia di Batman ed Interstellar. Poi, come detto, l’ambizione di Pfister nell’esordire alla regia con uno dei film più sbertucciati del 2014, costato 100 milioni e in grado di generare perdite per una cinquantina di milioni, mentre Nolan, proprio con Interstellar, scopriva Hoyte Van Hoytema, 44enne direttore della fotografia svedese visto all’opera con The Fighter, Lei di Spike Jonze, La Talpa e nel 2015 con Spectre di Sam Mendes.

Ebbene, dovendo scegliere tra il vecchio collaboratore Wally e la piacevole novità Hoyte come direttore della fotografia di Dunkirk, suo prossimo film, Nolan avrebbe preferito quest’ultimo. Parola di The Film Stage. Il regista britannico girerà la sua ultima fatica con una combinazione di IMAX 65mm e Large Format 65mm. Nessuno sa il perché Christopher non abbia voluto nuovamente con se’ Pfister. Al suo fianco, invece, il padre di Inception ritroverà il fidato Hans Zimmer alle musiche e Tom Hardy tra i non protagonisti, insieme a Mark Rylance e Kenneth Branagh.

Sceneggiato dallo stesso Nolan, Dunkirk porterà in sala la leggendaria operazione di evacuazione navale su larga scala delle forze Alleate che ebbe luogo dal 27 maggio al 4 giugno del 1940. Si trattò del momento culminante e finale della cosiddetta battaglia di Dunkerque, presso il confine tra Francia e Belgio. Dato il completo isolamento via terra di queste truppe (oltre 1 milione di soldati tra inglesi, francesi e belgi), l’unica via di salvezza era la fuga in Inghilterra attraverso il trasporto via mare con unità navali di qualsiasi tipo. 198.000 britannici e 140.000 tra francesi e belgi vennero salvati in quel modo, dando vita ad un’operazione a dir poco miracolosa (338,226 evacuati il totale definitivo).

Via alle riprese nel mese di maggio, per poi uscire in sala il prossimo 21 luglio del 2017.

Fonte: Collider