Home Commedia American Fiction: trailer italiano del film candidato agli Oscar 2024 (disponibile su Prime Video)

American Fiction: trailer italiano del film candidato agli Oscar 2024 (disponibile su Prime Video)

E’ disponibile su Amazon Prime Video “American Fiction”, la commedia di Cord Jefferson con Jeffrey Wright candidato a 5 premi Oscar.

pubblicato 9 Marzo 2024 aggiornato 10 Marzo 2024 13:53

E’ disponibile su Amazon Prime Video American Fiction, la commedia scritta e diretta da Cord Jefferson al suo debutto nel lungometraggio. Il film basato sul romanzo “Erasure” del 2001 di Percival Everett è candidato a 5 premi Oscar incluso Miglior film, sceneggiatura non originale e attore protagonista per Jeffrey Wright.

American Fiction: la colonna sonora del film candidato agli Oscar 2024
Leggi anche:
American Fiction: la colonna sonora del film candidato agli Oscar 2024

American Fiction – Trama e cast

E' disponibile su Amazon Prime Video "American Fiction", la commedia di Cord Jefferson con Jeffrey Wright candidato a 5 premi Oscar.

Stufo che l’establishment tragga profitto da un intrattenimento “black” che si basa su tropi offensivi, un autore frustrato, Thelonious “Monk” Ellison (Jeffrey Wright), decide di scrivere uno stravagante libro “black”, che lo spingerà a confrontarsi con l’ipocrisia che egli stesso disprezza.

Nel cast anche Tracee Ellis Ross, Issa Rae, Sterling K. Brown, John Ortiz, Erika Alexander, Leslie Uggams, Adam Brody e Keith David.

American Fiction – Trailer sottotitolato in italiano

Curiosità sul film

E' disponibile su Amazon Prime Video "American Fiction", la commedia di Cord Jefferson con Jeffrey Wright candidato a 5 premi Oscar.

  • “American Fiction” ha ricevuto 5 nomination al premio Oscar: miglior film, miglior attore per Jeffrey Wright, miglior attore non protagonista per Sterling K. Brown, migliore sceneggiatura non originale e migliore colonna sonora.
  • Il film ha vinto anche il premio del pubblico al Toronto International Film Festival, 1 Critics’ Choice Movie Award e 1 BAFTA per la migliore sceneggiatura adattata, e un Independent Spirit Award al miglior attore protagonista (Jeffery Wright).
  • Primo film della Orion Pictures e della MGM a vincere il premio del Pubblico al Toronto International Film Festival.
  • In un’intervista del 2023 con Esquire, il regista e sceneggiatore Cord Jefferson ha spiegato il suo approccio a una scena chiave del film e come gli attori l’hanno elevata in modi inaspettati:

Abbiamo tutti visto quella scena dello scrittore che batte freneticamente sulla tastiera, poi beve un grande sorso di caffè e si rimette al lavoro. È così che descrivi qualcuno che scrive intensamente. Ma ho pensato: “Non possiamo permetterlo. È un tropo ed è sciocco, e non permette alla mente del pubblico di andare oltre”. Allora perché non far manifestare questi personaggi davanti a lui? Quando ho scritto quella scena, ho scritto che il linguaggio fosse molto sciocco. Doveva essere ridicolo in modo che tutti potessero vedere quanto è stupido questo libro e quanto è una farsa. Allora abbiamo Keith David e Okieriete Onaodowan, che sono entrambi degli attori straordinari. All’improvviso, non era più così stupido. Hanno fatto sembrare che il libro potesse essere bello. Adoro come è diventata la scena nelle loro mani: all’improvviso tu ci stiamo chiedendo se il libro sia buono o meno, il che è la prova che qualcosa di così ridicolo come questo libro potrebbe diventare un successo.

  • La foto che Monk fissa sulle scale proviene dallo studio “The Doll Test” dei dottori Kenneth e Mamie Clark; che è stato utilizzato nel caso della Corte Suprema Brown contro l’ufficio scolastico di Topeka (“Brown v. Board of Education”) che ha posto fine alla segregazione scolastica.
  • Secondo un’intervista all’Arizona Daily Star, la maggior parte dei titoli di libri di fantasia dei finalisti del “Premio Letterario” erano nomi di band i cui membri erano amici del regista e sceneggiatore Cord Jefferson durante le scuole medie e superiori a Tucson.
  • Anche se c’è molto jazz nella colonna sonora, nessun pezzo è di Thelonious Monk, da cui prende il soprannome il personaggio principale.
  • Il nome della famiglia Ellison si basa su diversi scrittori influenti, ognuno dei quali influenza aspetti di Thelonious e della storia. Harlan Ellison scriveva narrativa speculativa ed era noto per il suo atteggiamento aggressivo. Ralph Ellison ha scritto “Invisible Man” sulle questioni sociali e intellettuali affrontate dagli afroamericani. Sheila Ellison è una scrittrice e oratrice che discute questioni riguardanti la genitorialità e le relazioni.
  • La scelta di Miriam Shor come editrice di libri è apparentemente un omaggio al suo ruolo simile nella serie tv di lunga data “Younger”.
  • Nel film, quando si discute dei diritti cinematografici del romanzo di fantasia “Fuck”, Michael B. Jordan viene menzionato come potenziale attore principale. Michael B. Jordan e Sterling K. Brown [Clifford] hanno recitato insieme nel ruolo di figlio e padre in “Black Panther” (2018).
  • Il film costato 10 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 22.

Il romanzo originale

Percival Everett (Photo by Francois G. Durand/WireImage)

Percival Everett è un illustre professore di inglese alla USC. I suoi libri più recenti includono Dr. No (finalista per l’NBCC Award for Fiction e vincitore del PEN/Jean Stein Book Award), The Trees (finalista per il Booker Prize e il PEN/Faulkner Award for Fiction), Telephone (finalista per il Premio Pulitzer), So Much Blue, Erasure e I Am Not Sidney Poitier. Ha ricevuto l’NBCC Ivan Sandrof Life Achievement Award e il Windham Campbell Prize dalla Yale University. Vive a Los Angeles con sua moglie, la scrittrice Danzy Senna, e i loro figli.

La carriera di scrittore di Thelonious “Monk” Ellison ha toccato il fondo: il suo ultimo manoscritto è stato rifiutato da diciassette editori, il che brucia ancora di più perché i suoi romanzi precedenti sono stati “acclamati dalla critica”. Ribolle ai margini dell’establishment letterario mentre osserva il successo fulmineo di “We’s Lives in Da Ghetto”, il primo romanzo di una donna che una volta visitò “alcuni parenti ad Harlem per un paio di giorni”. Nel frattempo, Monk lotta con vere e proprie tragedie familiari: la sua anziana madre sta rapidamente soccombendo all’Alzheimer, e lui è ancora alle prese con le conseguenze del suicidio di suo padre sette anni prima. Nella sua rabbia e disperazione, Monk lancia un romanzo che vuole essere un atto d’accusa contro il bestseller di Juanita Mae Jenkins. Non ha alcuna intenzione che “My Pafology” venga pubblicato, tanto meno preso sul serio, ma è sotto lo pseudonimo di Stagg R. Leigh e presto diventa la “prossima novità”. Il modo in cui Monk affronta le ricadute personali e professionali galvanizza questo romanzo audace, isterico e silenziosamente devastante.

Il poster ufficiale

E' disponibile su Amazon Prime Video "American Fiction", la commedia di Cord Jefferson con Jeffrey Wright candidato a 5 premi Oscar.

Amazon Prime VideoCommediaPremio Oscar